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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. Spero con tutto il cuore che nessuno dei nostri iscritti sia rimasto coinvolto dall'ennesimo sisma. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime, a tutti coloro che hanno subito danni e anche agli animali da compagnia, che in queste situazioni sono spesso dimenticati dai soccorsi o quanto meno oggetto di bassa priorità d'intervento.
  2. paolo

    Renzo e Lucia

    Ah, ecco, chissà perchè... Vabbè, intanto è importante che sia curata. Carezzine alla topina!
  3. Anche io non ho molta dimestichezza con il fai-da-te; sicuramente puoi utilizzare alternative ai cubes e in questa sezione puoi trovare qualche idea. In effetti devi organizzarti per tenere separato il maschio (e gli eventuali cuccioli maschi), almeno fino al momento della sua sterilizzazione.
  4. paolo

    Blue

    La visita dal veterinario servirà anche ad accertare il sesso.
  5. paolo

    AleK

    Benvenuto! Gli animali "particolari" vengono talvolta chiamati "nuovi animali da compagnia" e tra essi si annoverano le esotiche cavie, ma anche i conigli che siamo da sempre abituati a vedere nei cortili di campagna. Non ho capito se la cavia che starà con te è la mamma o uno dei cuccioli. Intanto ti invito a cercare, se non ne disponi ancora, un buon veterinario che conosca le cavie.
  6. Non è facile risponderti, anche se leggendo penso più ad un problema "ambientale" che non ad un problema di salute. E' possibile che la cesta lo infastidisse, non avendo vista intorno, ma solo un "cielo" aperto sopra. La gabbia è sicuramente più adatta, soprattutto se ha una casetta o una parziale copertura con un panno, ma Pallina deve comunque avere possibilità di uscire in uno spazio reso sicuro; forse per questo si fa sentire, oppure reclama comunque attenzioni e cibo. Una visitina dal veterinario, se già non c'è stata, è comunque raccomandabile sempre.
  7. paolo

    Renzo e Lucia

    Qualche problemino ormonale? Non credo che sia mancanza di attenzioni. Comunque fai bene a farla vedere dalla veterinaria che potrà individuare subito la causa e il rimedio. Aspettiamo gli aggiornamenti! Carezzine a Lucia (e anche a Renzo)!
  8. paolo

    Al mare

    Suggerisco anche io un trasportino non particolarmente ampio, proprio per evitare il rischio di sballottamenti. Invece come fondo mi permetto di suggerire i telini assorbenti: sono pratici, efficaci e non c'è materiale che può svolazzare. Qualche fogliolina di verdura e un po' di fieno. Acqua da dare con la siringhina quando fate una sosta, ma solo se vedi che gradisce, mai forzando. Un viaggio di un paio d'ore non è così terribile, fate almeno una sosta. Naturalmente da evitare il caldo, il sole battente dietro i vetri, l'aria troppo fresca, la corrente; ma queste sono raccomandazioni che valgono anche per noi.
  9. Variante nuova o meno, resta la necessità di base di curare sempre e comunque l'igiene della propria casa, della persona e dei porcelli; prevenire è sempre meglio che curare.
  10. Da una rivista di micologia che pubblica in lingua francese trovo questi articoli lievemente allarmanti sulla trasmissione di parassiti dal porcellino d'india all'uomo. Du cochon d’Inde à l’Homme: épidémie de teigne à Trichophyton mentagrophytes var. porcellae dans les animaleries nancéiennes. Journal de Mycologie Médicale 2016 in corso di stampa. Émergence d’un dermatophyte transmis par le cochon d’Inde et proche de Trichophyton mentagrophytes var. erinacei: T. mentagrophytes var. Porcellae. Journal de Mycologie Médicale 2010; 20: 321-325 I dermatofiti sono responsabili di una varietà di infezioni cutanee fungine che rappresentano un reale problema di salute pubblica. Alcuni dei funghi coinvolti in queste micosi sono trasmessi da animali da compagnia. Negli anni scorsi, presso il Laboratorio di Micologia dell'Università di Nancy (Francia) è stata descritta una nuova varietà di dermatofiti, denominata Tricophyton mentagrophytes var. porcellae, in seguito all'osservazione di un significativo numero di pazienti (prevalentemente bambini) affetti da dermatomicosi sulle parti esposte del corpo, che avevano avuto contatti con i porcellini d'india. Gli autori hanno voluto verificare la frequenza della presenza di questa variante di T. mentagrophytes in tre pet-shop della regione di Nancy, rilevando che circa due terzi dei porcellini d'india esaminati (25/36) erano portatori di questo fungo. Lo studio sottolinea i rischi associati con l'adattamento dei dermatofiti a potenziali nuovi ospiti che possono a loro volta diffonderlo a nuove specie. In questo contesto si dovrebbe proporre l'adozione di opportune misure sanitarie ai pet-shop, usualmente non informati relativamente ai rischi connessi a fronte del crescente entusiasmo verso i nuovi animali da compagnia, intese a limitare la contaminazione.
  11. paolo

    Blue

    Carinissime!
  12. paolo

    Al mare

    Ma che bravo porcellino che sei Apple! Così avete potuto fare tutti delle belle vacanze, bravissimi! E fanno ormai quattro anni che siete con noi del Forum!
  13. Cerchiamo di fare informazione sul mondo cavioso al meglio delle nostre possibilità.
  14. Facci sapere, carezze ai pelosini!
  15. Per avere un'idea delle procedure per l'adozione e l'affido da parte delle Associazioni di volontariato puoi leggere anche la bella scheda di Franci_fra3 nel CavioNews n.22
  16. Una visitina dal vet non guasta mai in termini di prevenzione. Vedrai che lo troverà in splendida forma!
  17. Anche i miei hanno sempre avuto delle oscillazioni di peso anche molto importanti, senza spiegazione e senza problemi apparenti. L'importante è che non si osservino tendenze a diminuire costantemente (o anche ad aumentare costantemente se sono adulti). Spero che i 400 grammi siano la dose giornaliera per due...
  18. Mi fa piacere che abbiate risolto! Io ti posso solo consigliare l'ispezione e la pulizia regolare del pelo e della pelle di Ivan, con le salviettine, con il bicarbonato, con la sola spazzolina o con quello che vuoi; l'importante è sempre la prevenzione. Grazie per la modifica del titolo, il topic potrà essere utile anche ad altri!
  19. Per eliminare le zecche bisogna staccare anche il rostro, che diversamente restando sarebbe tossico. Mi avevano detto che occorre afferrare con fermezza il parassita con le pinzette e staccarlo con un movimento rotatorio. Inutile dire che io lo farei fare al vet, piuttosto che rischiare di lasciare dentro il rostro che poi occorrerebbe levare con un intervento più cruento. E senza contare che a me i parassiti di questo genere fanno venire il voltastomaco...
  20. Spero proprio che sia come dici tu. Tante carezzine a Ivan!
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