paolo

Il beverino spesso è ignorato, perchè assumono sufficiente acqua dalla verdura. Altre cavie lo usano solo come trastullo. In ogni caso provvedi che abbiano sempre acqua pulita cambiata giornalmente.

Che gentile!

Punktinen!

Quando le tieni con te mettile su un vecchio asciugamano e sotto metti un telino assorbente.

Piccolo Maffi, topino bellissimo, buon Ponte! Un abbraccio a te! La foto è meravigliosa!

Anche il mio Nerone, che ormai non c'è più, veniva da un negozio dove era stato a lungo dopo che tutti i suoi fratellini e sorelline, giudicati più belli, erano stati venduti da tempo.

Giannino sta meglio?

Allora un benvenuto alla nuova arrivata! Aspettiamo le foto (di entrambe)! Gli inserimenti vanno sempre fatti con grande prudenza e gradualità, quindi procedi con cautela. Hai già potuto vedere che la "padrona di casa" si è un po' risentita per l'invasione del "suo" territorio, quindi meglio aspettare ancora un po' per metterle insieme. Piuttosto meglio due gabbie aperte a una certa distanza fra loro, con nello spazio circostante ripari e ciotole di cibo. Non ritengo una buona idea la gabbia a due piani, che non sempre vengono sfruttati; mi rendo conto però che talvolta lo spazio in orizzontale può non essere molto, ma nel caso vedi il suggerimento sopra. Ancora una cosa: prima dell'inserimento di un nuovo ospite cavioso, soprattutto se proveniente da un negozio, ci vorrebbe una bella visita da un buon veterinario. Che potrà anche accertare con sicurezza il sesso. Infine: peccato non aver proceduto a un'adozione, anche se capisco che talvolta non è la strada più facile.

Peccato, la vacanza è già finita! Gianni è sempre rimasto indifferente o accusa la mancanza?

In genere ci vuole tempo per conquistare la loro fiducia. Credo che prenderli per una sessione di coccole, anche se all'inizio li può spaventare o far stare a disagio, sia un buon modo per migliorare pian piano la conoscenza reciproca. Tu stessa scrivi che non capisci cosa vogliono dirti con i loro versetti, quindi dovete ancora imparare a conoscervi. Quanto ai morsichini: la cavia rarissimamente morde (ed è in genere una sorta di "beccatina"), talvolta lo fa in braccio quando la si tocca in modo che la infastidisce (di solito la pancia, il fondoschiena, le zampine); talvolta è solo un modo di conoscerti con l'assaggio, come fanno i bambini piccoli; maggiormente se prima hai toccato fieno o verdura.

Lo so, sono in ritardo, avrei dovuto aprire questo topic all'inizio dell'estate, in previsione dei momenti di relax sotto l'ombrellone o stesi in un prato. Penso comunque che l'argomento sia sempre d'attualità. Vi inviterei, se lo desiderate, a condividere uno o due titoli che vi sono particolarmente piaciuti e che vi sentite di consigliare con una breve recensione della vostra scelta. Lo spunto per aprire questa discussione mi viene da un volumetto che ho acquistato oggi stesso: Judith Shalansky. Atlante tascabile delle isole remote. Cinquanta isole dove non sono mai stata e mai andrò. Bompiani 2015, 15 euro. Affascina il mio desiderio di terre inesplorate, di isole quasi sconosciute e delle storie di chi vi è volontariamente o involontariamente sbarcato; unitamente al piacere di visionare le mappe che corredano ogni isola trattata, perchè fin da piccolo ero affascinato dagli atlanti e dalla possibilità di scoprire in quelle carte luoghi esotici, lontani o sconosciuti.

Non sempre c'è amore o fastidio, nelle coppie caviose; a volte sono semplicemente "compagni di viaggio" che interagiscono solo quel tanto che è necessario, magari facendosi coraggio a vicenda in certi momenti. Una cavia dominante cercherà di imporre la propria supremazia "ringhiando", dimenando il sederone e cercando di montare il compagno o la compagna (che sono poi gli stessi rituali del corteggiamento) e in certi casi arrivando ad aggredire e a impedire l'accesso al cibo dell'altro. Sono comportamenti che diventano evidenti una volta raggiunta la maturità sessuale: nei cuccioli e nei giovani ben difficilmente possiamo osservarli.

Sono carinissime!

Anche io cedo la parola a Francesca e a chi ha sistemazioni all'aperto. Se metti una copertura in canne sarà certamente più riparato e tranquillo. Per sfruttare lo spazio in altezza puoi fare come Francesca, con un piano a poca altezza dal suolo, massimo una quindicina di centimetri, con una bella rampa ampia e poco inclinata per l'accesso. Potrà salirci sopra (ci metterai qualche altro riparo) o andarci sotto per sentirsi protetto. Sulla compagnia: a cinque anni potrebbe essere non più fertile, oppure no; io eviterei il rischio di gravidanze, quindi punterie al maschio. Lo spazio è abbondante, quindi dovrebbero poter convivere senza problemi. Bisognerebbe comunque fare un periodo di prova, perchè Macchia è abituato da anni a stare da solo e bisogna quindi verificare se accetta uno o più compagni.

Bellissima famigliola pelosa!

Molto bella dal punto di vista umano! Molto scoperta dal punto di vista della cavia! Coprirei almeno una parte di tetto, basta un panno, un telo. Aggiungerei diversi ripari sparsi qua e là; magari diverse porzioni di tunnel. E' una soluzione solo estiva? E come sta a temperatura, insolazione e correnti d'aria?

Un benvenuto alle piccole! Allora aspettiamo i nomi e le foto!

Quindi una sistemazione all'aperto? L'erba da brucare è sempre un piacere per loro, però gli spazi aperti, intorno e soprattutto sopra, non sono il massimo quanto a comfort. Forse ci vorrebbe una gabbia aperta, con un bel panno sopra. E attenzione ai predatori alati!

Io continuerei così, verificando come si comportano. Troppi pareri, poi, possono contribuire a ingenerare confusione anzichè chiarire le idee. Aspetta un momento.

Una cara bambina! Però attenzione: non per nulla le cavie sono dei roditori, quindi bisogna verificare che non mangino il cartone, a rischio di blocco intestinale. Inoltre la colla non è il massimo per qualcosa da lasciare a portata dei dentini di queste bestiole. Può anche darsi che non siano interssati all'assaggio, ma bisogna verificare con attenzione. Ci sono delle belle casette di legno, ma dopo un po' si impregnano di pipì, e per quelle di plastica vale il discorso del cartone. Io mi limito a coprire parzialmente la gabbia con un panno, in modo che abbiano comunque un po' di privacy e senza quella fastidiosa sensazione del "cielo" aperto su di loro, animali preda in natura.

La visita del veterinario servirà anche ad accertare indiscutibilmente il sesso, prima di trovarsi con delle sorprese...

Ok, allora i litigi sono seri. Hai possibilità di aumentare lo spazio a loro disposizione? Nel caso potresti dividere in due lo spazio.

Sono carinissimi! Sono fratellini?