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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. No, no, tranquilla! Semplicemente è ormai assodato che esiste un nesso diretto tra le dimensioni/peso e l'età raggiungibile. All'interno di una determinata specie le variazioni di peso sono ininfluenti in questo senso; anzi: una cavia cicciotta sarà a rischio di sviluppare qualche patologia se dovesse mangiare eccessivamente e fare poco movimento.
  2. Pochi giorni fa, mentre mi aggiornavo leggendo i più recenti articoli scientifici sul porcellino d'india, mi sono imbattuto in questa frase: "... a pet guinea pig can reach geriatric status of 12 years of age" ovvero una cavia domestica può raggiungere l'età di 12 anni. Sono andato a ricercare la citazione bibliografica e la successiva ricerca mi ha portato ben più lontano di quanto potessi immaginare; condivido con voi la sintesi di una manciata di articoli. Con il termine "invecchiamento" si intende un graduale deterioramento funzionale che nel tempo porta a un declino della fertilità e a un aumentato rischio di malattia e morte. La ricerca di meccanismi molecolari che possano prevenire o rallentare il processo di invecchiamento ed estendere un buono stato di salute al momento rimane elusiva. Si è osservato che una maggiore longevità negli organismi inferiori, nelle piante e negli animali è associata con un'aumentata resistenza allo stress; le specie più longeve hanno infatti sviluppato meccanismi atti a difendere le loro cellule dagli stress cronici (quali i radicali liberi) o imprevedibili. Attraverso la biologia comparativa è possibile indagare quali meccansimi cellulari, messi a punto dalla natura attraverso milioni di anni di sperimentazione evolutiva, potrebbero limitare il declino fisiologico causato dall'invecchiamento nelle specie più longeve. La massima vita potenziale delle diverse specie animali (MLSP, maximum species lifespan potential) è fortemente dipendente dalla dimensione corporea, una caratteristica importante che influenza quasi tutti gli aspetti della biologia dell'organismo. Per quanto riguarda i mammiferi: i toporagni, che sono i mammiferi più piccoli, vivono circa un anno mentre la massima aspettativa di vita per un elefante è di circa 80 anni; la massima lunghezza di vita dei mammiferi è quindi positivamente correlata alla massa corporea, così che per ogni raddoppio della massa c'è un aumento medio del 16% nella MLSP . figura 1. Nel grafico centrale, indicato con B, è possibile vedere la correlazione che esiste tra l'aumento del peso corporeo e l'aumento della longevità nei mammiferi (punti e linea di tendenza blu). da Hulbert 2007 Anche tra roditori, anche di dimensioni simili, la potenzialità di vita può variare moltissimo: ad una estremità troviamo il topo che vive approssimativamente 4 anni, ovvero la metà di quanto predetto matematicamente, mentre all'altro capo c'è la talpa senza pelo (Heterocephalus glaber), il roditore vivente più longevo, quasi 30 anni in cattività, cinque volte la MLSP prevista. Nel corso della loro lunga vita le talpe senza pelo mostrano una salute prolungata con un declino attenuato in molte caratteristiche fisiologiche (per es: funzione cardiaca); sorprendentemente le femmine non mostrano declino nella fertilità anche quando sono ben addentro alla terza decade; inoltre, a differenza di altri piccoli mammiferi che sono particolarmente suscettibili al cancro, le neoplasie sono estremamente rare in questa specie. Devono quindi esistere degli specifici meccanismi citoprotettivi che rendono conto delle ampie variazioni della massima vita potenziale dei mammiferi. Si è ipotizzato che Nrf2 (fattore di trascrizione nucleare eritroide-2) giochi un ruolo fondamentale nel grado di resistenza allo stress e possa essere direttamente connesso alla longevità e stato di salute delle specie. Nrf2 è espresso in tutti i tessuti e inizia la trascrizione di numerose molecole connesse con la risposta antiossidante; inoltre, protegge contro l'infiammazione, l'induzione dei tumori e la neurodegenerazione. Studiando dieci specie di roditori aventi massa corporea variabile da 20 g a 1 kg e MLSP variabile da 4 a 31 anni è stata dimostrata per la prima volta una significativa positiva correlazione tra l'attività di Nrf2 e la longevità delle specie. figura 2. In tabella A le specie oggetto dello studio: per ognuna di esse è indicata la potenziale aspettativa di vita (MLSP) e il peso (BW). Il grafico B mostra la correlazione esistente tra l'attività di Nrf2 e l'attesa di vita di tali specie; il grafico C mostra la correlazione tra l'attività di Nrf2 e il peso corporeo. da Lewis 2015. Si deduce che Nrf2 è un modulatore essenziale per la longevità; questo risultato apre nuove prospettive per la ricerca di meccanismi che estendano un buon stato di salute ben dentro all'età avanzata. Bibliografia: - Buffenstein R. Negligible senescence in the longest living rodent, the naked mole-rat: insights from a successfully aging species. J Comp Physiol B 2008; 178: 439-445. - Hulbert AJ e coll. Life and death: metabolic rate, membrane composition, and life span of animals. Physiol Rev 2007; 87: 1175-1213. - Lewis KN e coll. Regulation of Nrf2 signaling and longevity in naturally long-lived rodents. Proc Natl Acad Sci USA 2015; 112: 3722-3727. In appendice le immagini delle specie di roditori oggetto dello studio in figura 2 Mus musculus (topo comune) da vetexotic.it Heterocephalus glaber (talpa senza pelo), il più longevo tra i roditori da biolib.cz Peromyscus leucopus (topo dai piedi bianchi) da wildlifeofct.com Fukomys damarensis (ratto talpa del Damaraland) da zoonar.com Cavia porcellus (porcellino d'india) da flickr.com Meriones unguiculatus (gerbillo) da warrenphotographic.co.uk Spalax judaei (talpa dei monti della Giudea) da evolution.haifa.ac.il Spalax carmeli (talpa del monte Carmelo) da animalsfoto.com Mesocricetus auratus (criceto dorato) da pinterest.com Peromyscus eremicus (topo dei cactus) da mandrean.org
  3. paolo

    Ciao Giannino mio

    Ci sono rimasto malissimo perchè era uno dei topini ai quali ero più affezionato, visto che di lui sapevamo tante cose e ci era in qualche modo più vicino. Avevo saputo che ci stava lasciando e infatti stanotte l'ho sognato molto. Ci ha fatto molto sorridere e di questo gli siamo grati! Da parte sua ha avuto dei magnifici genitori e ora starà sorridendo dal Ponte. Ciao piccino morbido, ci mancherai!
  4. paolo

    C-day 2016

    Prepariamoci per la cerimonia della candelina di domani. Purtroppo avremo tanti motivi in più per ricordare chi è sul Ponte!
  5. Credo inoltre che sarebbe difficile replicare l'immagine proponendo una cannuccia alle nostre cavie. Comunque l'immagine per sè è carina!
  6. Sei certa che siano due maschietti?
  7. E' carinissimo! Scusa Franci, ma quei setti sulla ruota non sono potenzialmente pericolosi?
  8. Io uso questo: http://www.picresize.com/ 800 pixel di lato maggiore sono più che sufficienti.
  9. A volte capita di trovare ramoscelli o bastoncini in mezzo al fieno. Non dovrebbero esserci, il prodotto dovrebbe essere più controllato, ma non sono pericolosi se non sono spinosi.
  10. paolo

    Cosa vuole dire?

    Compreso, la mia era una puntualizzazione.
  11. Ero curiosissimo di conoscere il nuovo arrivato: com'è bello, che musetto! Hai già pensato a un nome?
  12. paolo

    Bernie!!

    Tesoro! Tanti auguri!
  13. Potresti metterle qui: Oppure creare un nuovo topic per tenerci aggiornati sulla loro crescita e i vostri progressi.
  14. Le cavie fanno spesso dei suoni "a bassa voce" che sembrano appunto come un cigolio. Niente di precoccupante, stava dicendo qualcosa a bassa voce. Fatti sentire più spesso, ciao!
  15. paolo

    Cosa vuole dire?

    La cavia è un piccolo roditore altamente sociale; essendo preda in natura una comunità si sostiene e si fa coraggio a vicenda. Noi favoriamo sempre la realizzazione di coppie o gruppi; trattandosi comunque di animali ormai domestici, l'attenzione deve essere posta alla riproduzione, che ha un senso in natura, ma non ne ha in cattività. Il bel filmino proposto dimostra appunto che stando insieme le cavie si sostengono, ma non che è necessaria una coppia maschio-femmina: anche dividendo una coppia dello stesso sesso si sarebbe ottenuto molto probabilmente lo stesso risultato, con richiamo di allarme, perchè le due cavie erano evidentemente in territorio "ostile" (fuori dalla loro gabbia o recinto) e con un umano nei pressi (chissà con quali intenzioni).
  16. paolo

    C-day 2016

    Grazie Simo! Anche quest'anno si rinnova l'iniziativa della candelina accesa la sera del giorno 12 ottobre, C-day (cavia day, ma anche criceto day, coniglio day, cane day...) a testimoniare un pensiero per i piccoli amici che non ci sono più e per quelli che condividono la nostra strada; inoltre la candelina vuole rappresentare la presenza di un amico delle cavie e della Natura in genere, sperando di scorgere un'altra candelina guardando dalla nostra finestra o dal nostro balcone. Ancora, desideriamo rappresentare la diffusione della luce della conoscenza su questi animaletti, delle cui esigenze ben poco si sa. Non mancate quindi di accendere anche la vostra candela o lume e, se vorrete, di fotografarla e inviarla all'indirizzo che vi ha scritto Simo. Arrivederci al C-day!
  17. Direi che le tue piccole crescono bene e sono in ottime condizioni di salute, come testimoniano la vivacità e l'appetito! Come dico sempre in questi casi: non tutti gli individui sono uguali, anche fra gli umani, ci saranno quelli di stazza decisamente robusta e quelli più piccolini. Ma quello che conta qui è la salute. E' possibile che le tue cavie vengano da cucciolate numerose, in cui i neonati sono solitamente di peso inferiore, oppure questa è semplicemente la loro costituzione. Ora non ricordo se le tue sono sorelline. Tu continua a pesarle con regolarità e vedrai che ti daranno comunque soddisfazione aumentando progressivamente di peso. E quando potrai facci vedere qualche foto delle piccole!
  18. In genere gli insettini nel fieno sono presenti a causa di una non corretta conservazione, specie nella stagione calda. Nella mia esperienza mi è capitato di trovare quelle farfalline simili a quelle che talvolta troviamo in mezzo al cibo, alla farina e pasta in particolare. In tal caso non sono pericolose per gli umani, ma solo fastidiose.
  19. Sono d'accordissimo con Simo74. Cerca un altra marca di fieno e un altro negoziante. Se hai la possibilità di integrare con erba di campo darai un'utile alternativa, ma con le cautele che ti sono già state espresse. Tornando al fieno e alle sue qualità, in Forum c'è una bella scheda sull'argomento:
  20. Allora aspettiamo di conoscere il nuovo caviottino!
  21. Purtroppo quel che è stato, è stato, povero topino. Se riesci ad adottare una cavia da un'Associazione fatti dire chi è il loro veterinario di riferimento, o guarda qui in Forum il nostro database diviso per regioni; è una cosa troppo importante!
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