Vai al contenuto

paolo

Amministratori
  • Numero contenuti

    2.165
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di paolo

  1. Più che l'aspirapolvere è meglio usare quelle scopine elettriche da poco prezzo (in genere meno di 30 euro): aspirano i residui più grossi (cacchette e fieno) che intaserebbero rapidamente l'aspirapolvere. Non darei verdura "moscia" perchè ha già perso le proprietà nutritive e perchè potrebbe anche fare male. Anche io lavo solo se c'è terra o in qualche modo la verdura è sporca.
  2. Mi fa piacere ritrovarti in Forum! Segui i consigli di DaubleGrock: un'inserimento graduale, inizialmente in gabbie o recinti diversi, incontri sotto la tua supervisione inizialmente brevi, vedi come va e poi allunghi i tempi. Concordo con mettere a disposizione molto spazio, se possibile, e comunque mettere nell'area di incontro ciotoline di cibo e ripari.
  3. Dai pure tranquillamente anche quelle parti, se piacciono.
  4. Ti rinnovo anche qui il mio dispiacere per la brutta notizia! Buon Ponte piccina, hai comunque avuto accanto chi ti ha amato e si è preso cura di te.
  5. Salvo diversa indicazione i vegetali presenti nel nostro database sono commestibili in ogni loro parte. Ti dirò che le parti più coriacee, come i gambi dei cavoli e dei carciofi, sono particolarmente utili nella loro alimentazione (se piacciono) perchè li inducono a masticare con impegno e in questo modo contribuiscono a consumare i dentini a crescita continua e ad irrobustire i muscoli e lo scheletro dell'apparato masticatorio, cosa che talvolta la verdura più morbida e certo fieno a steli corti non riescono a fare. Non farti problemi a chiedere, i quesiti di uno possono essere utili per tutto il Forum.
  6. Ma quanto sono carine! Speriamo che trovino casa, magari presso qualcuno dei nostri iscritti.
  7. Può essere anche colpa nostra che abbiamo dimenticato di chiederti quale fosse l'alimentazione precedente: se era basata, come probabile, su cibo pellettato occorreva introdurre le verdure con molta gradualità proprio per evitare l'insorgere di problemi gastrointestinali.
  8. Ecco un dato. Il valore medio di emissione in una popolazione di conigli era di 590 Hz, con un range 419-728 Hz. Parliamo di conigli "non-stimolati", ovvero di una normale conversazione tra loro, se così si può dire. Fonte: Laryngoscope 2016; 126 (7): 1589-1594.
  9. Francamente trovo solo dati relativi alle frequenze percepite dall'orecchio del coniglio, la massima essendo di 42 o 49 kHz a seconda delle fonti, quindi ben dentro l'ultrasuono. Ovviamente essendo quello il massimo del range percepito non avrebbe senso che la specie possa emettere in frequenze maggiori; non solo, la vocalizzazione nell'ultrasuono sarebbe esclusivamente un meccanismo di comunicazione "protetto" funzionante nella breve distanza, che sappiamo adottato dai cuccioli. Continuerò con le ricerche e non mancherò di informare il Forum in caso positivo.
  10. Benvenuta! Un quesito molto particolare. In realtà credo che il coniglio nano, come la maggior parte dei roditori, possa emettere negli ultrasuoni solo da cucciolo. Comunque provo a documentarmi.
  11. Bene, sta migliorando. Ma se dovesse ripresentarsi il problema fatela vedere subito dal vet.
  12. Il tuo preparato è in forma liquida, quindi il contenuto è di 100 mg di vitamina C/mL. Le tue cavie mangiano la verdura e spesso il peperone, quindi l'integrazione avrebbe più che altro uno scopo preventivo, penso che 10 mg giornalieri di prodotto, ovvero 0,1 mL, siano sufficienti allo scopo.
  13. Come scrivevo sopra, difficilmente possiamo insegnargli determinati comportamenti. Però loro sono abitudinari e si può giocare su questo fatto. Ancora, abbiamo notato che quando si lasciano uscire i porcelli e non gli si mette premura di rientrare, spesso rientrano spontaneamente per fare i bisogni, mentre tendono maggiormente a farli fuori se sanno che verranno presi per essere riportati a casa. In questo senso lasciare loro un senso di libertà aiuta. E comunque ogni individuo è diverso da un altro, come per gli umani, e le generalizzazioni sono sempre un azzardo.
  14. Benvenuta! Intanto ti posso dire che cercare di insegnare dei comportamenti ai porcellini è tempo sprecato, non ci arriveranno. Per questo non dobbiamo pretendere di vederli "salire" al nostro livello, ma siamo noi a dover "scendere" al loro livello, a immedesimarci nei loro bisogni; questo renderà il nostro rapporto molto più soddisfacente. Le piante si tengono dove i porcelli non possano arrivare (neppure le foglie eventualmente cadute, ricorda che le piante ornamentali sono in genere molto pericolose per loro) e per i bisogni si copre il pavimento con un tappeto lavabile o un vecchio panno; col tempo noterai anche che sceglierà dei posti preferiti per i suoi bisogni e lì potrai mettere della lettiera o qualche panno assorbente. Per il resto credo debba solo ambientarsi (anche se procedete già molto bene), bisogna avere tanta pazienza. E non rinunciare a coccolarlo quotidianamente. Aspettiamo di conoscere meglio Aloys.
  15. Riduci tutta la verdura in foglie (insalate, bietole, spinaci) e privilegia quella più coriacea e i gambi.
  16. Cerca sulla confezione il contenuto totale di vitamina C e il volume del prodotto e facciamo il calcolo. Ti consiglierei di darlo direttamente in bocca con la siringhina senz'ago.
  17. La visita presso il veterinario è necessaria, maggiormente perchè sono già due giorni con il problema; le patologie gastrointestinali della cavia possono evolvere in problemi importanti, quindi non aspettare oltre. Nel frattempo va bene il fieno (naturalmente devono avere il beverino con l'acqua, vista la dieta asciutta) e sarebbero utili dei fermenti lattici o l'infuso di fieno.
  18. Tutto il ravanello è commestibile per le cavie (se piace). Ricorda che in questa area del Forum c'è un database con tante informazioni sulla verdura (e la frutta) per i nostri porcellini
  19. paolo

    Ernesto e Arturo

    Bellissimi, due autentici cavio-modelli!
  20. Dagli poca verdura non acquosa, se vuoi un pezzetto di peperone, e lascialo a rosicchiare il fieno, è molto utile per i problemini intestinali.
  21. Evidentemente si tratta di un problemino intestinale (escludiamo ragionevolmente un blocco, visto che ha ripreso a mangiare); magari ha semplicemente preso un po' di freddo, ma la visita dal vet è importante per evitare che un piccolo problema venga trascurato diventando un problema più grande. Controlla che non ci siano correnti d'aria anche mettendoti a livello della gabbia o recinto, è importante.
  22. Grandissimo Ivan, vecchietto terribile! E sempre bravissimi voi! In effetti in certi momenti, di fronte a un porcello che sembra non reagire, verrebbe la tentazione di lasciar andare; ma la vita è comunque presente e con le cure e l'amore si può vedere la ripresa, a volte il miracolo. Mai abbandonarsi allo sconforto finchè c'è vita!
  23. Oh no, avevo appena letto il tuo messaggio sul mio profilo ed ero abbastanza tranquillo... Mi dispiace immensamente! Lo scrivo nuovamente anche qui: avete lottato fino all'ultimo, non le hai mai fatto mancare le cure e l'amore, in una situazione resa pesante dai continui interventi di limatura e dalla difficoltà di cibarsi. Hai fatto tutto il possibile e anche di più e lei te ne è sicuramente grata e ti sorride dal Ponte. Un abbraccio grande! E buon Ponte piccola Lucilla!
×
×
  • Crea Nuovo...