paolo

In questa fase non bisogna pensare al contenuto dei vari ortaggi, ma cercare di farli mangiare autonomamente il più possibile. Più avanti occorrerà tenere d'occhio la tabella del calcio nella verdura, ma per ora va bene così. Spero che si riprenda velocemente. Magari puliscilo quotidianamente con le salviettine umidificate per bebè o tamponando con acqua e bicarbonato.

Periodo pieno di stress, vero? Dai, coraggio, andrà senz'altro a migliorare!

Oh, accidenti Lyce, anche tu? Cosa succede?

Non lo avevo voluto precisare perché Peppe frequenta poco il Forum, non volevo metterlo in imbarazzo...

Dura la vita del manager, tante decisioni di importanza vitale da prendere (tipo: meglio prima il pinolo o un pezzetto di noce?)...

Ti consiglio di togliere la casetta, almeno per qualche ora al giorno, e coprire parzialmente o completamente la sua gabbia con un panno; in questo modo si sentirà sicuro, ma non avendo possibilità di rintanarsi incomincerà a verificare che quello che succede intorno a lui non è così terribile e potrà meglio socializzare.

Dai, coraggio! Quanto alla chiusa del tuo post: io ho già cominciato a far presente a chi si iscrive che sarebbe buona norma allestire un salvadanaio che potrà poi servire per i momenti difficili.

Benvenuta! Può accadere che le cavie prese nei negozi si siano scambiate qualche parassita; la visita presso un veterinario esperto in cavie è necessaria (e lo sarebbe stata comunque anche se non ci fosse il sospetto di parassiti). Se presenti, la terapia è semplice ed efficace, anche se un pochino lunga. Alcuni parassiti possono essere patogeni anche per l'uomo, ma in genere occorre che la bestiola sia fortemente infestata; le normali misure d'igiene personali e della casa, il lavarsi mani e avambracci dopo aver coccolato il piccolo, dovrebbero essere misure sufficienti a impedire problemi agli umani fino a che la terapia non ha fatto il suo corso. Alimentazione: spesso sentiamo di commercianti che propongono solo cibo pellettato per i primi mesi, per ignoranza o per convenienza. L'alimentazione corretta, come hai già letto si basa su verdura varia, fieno a volontà e pochissima frutta; eventualmente un pochino di pellettato come dessert. Attenzione però: se era abituato a mangiare solo cibo pellettato il passaggio alla verdura deve essere graduale, pena problemi intestinali. Sicuramente ora sarà intimidito, ma vedrai che ben presto prenderà possesso della casa. Credo che le tue coccole gli facciano piacere, anche se al momento starà ancora sul chi vive. Quando puoi faccelo vedere in foto!

Fai in modo che stia al calduccio, magari mettigli una bella copertina morbida.

Dopo ci vengono sempre tanti dubbi; l'importante è aver agito nel modo che pensavamo migliore, cioè con amore, e questo la tua Pippi lo sentirà sempre! Stai vicino a Nana. Un abbraccio, ciao!

Non direi affatto che sei stata trascurata; hai seguito le indicazioni dei veterinari ai quali ti sei rivolta. La cisti o bolla o come vogliamo chiamarla è chiaramente ormai da togliere, ma anche se in anestesia completa non dovrebbe essere un'operazione difficile. La Cheyletiella forse non è così ben conosciuta tra gli acari, ma a mia conoscenza è sensibile a tutti i classici antiparassitari; forse deve essere meglio determinato il principio attivo da usare, le dosi e i tempi di trattamento per debellare definitivamente questo parassita. Considera che può essere presente ovunque in casa, quindi ci vorrebbe contemporaneamente una igienizzazione a fondo per evitare recidive. Naturalmente un veterinario assolutamente competente è fondamentale! Tante carezzine alla piccola!

Come base fai-da-te molti utilizzano il polionda, che è un pannello leggero, resistente e modellabile in vendita nei negozi di bricolage.

Topino bello, ha l'aria un po' provata; cerca di farlo mangiare più che puoi.

Dai che Nasotto è un bravo porcellino e non vorrà dare dispiaceri alla sua mamma.

Ah, vedi, mi era sfuggito. Toglilo, non fa assolutamente bene alle cavie (ma neppure a un criceto). Mi ero concentrato sul ponticello in legno; tieni la gabbia sempre aperta permettendo loro di uscire a volontà?

Purtroppo capita con una certa frequenza che dopo un intervento, anche minimo, la cavie perdano l'appetito o, quanto meno, non riescano a mangiare. Speriamo che ZhuZhu si riprenda in fretta; l'essere a casa lo aiuterà sicuramente. Il critical care dato in piccole quantità, ma con una certa frequenza, consentirà di non perdere troppo peso. Prepara una pappina non troppo densa e non troppo liquida, tale che si possa facilmente dare con la siringhina (la siringhina si emtte di lato alla bocca, in mezzo ci sono gli incisivi) e abbastanza a fondo. Se vedi che c'è qualche verdura (o anche frutta) che piace dagliela pure, più mangia da solo e meglio è. In questo momento è permesso anche il cibo pellettato (ovviamente di ottima qualità), se piace Il betotal (vitamina B in sciroppo) può contribuire a stimolare l'appetito, prova a chiedere al veterinario se è d'accordo. Tante carezzine al piccolo! p.s.: col di poi è facile dire qualsiasi cosa, ma io credevo fosse tornato subito a casa; potrebbe essersi depresso per la lontananza.

Bellissime! E vedo che l'appetito non manca!

Giocherellone! Che musetto!

Benvenuta! A parte l'episodio di polmonite che era stato diagnosticato in precedenza, mi viene subito da pensare che molte cavie fanno un "rumore" che ci fa preoccupare e che è semplicemente un loro modo di borbottare. Se sta bene e non mostra altri sintomi riconducibili a un problema respiratorio, credo che quei cicli di antibiotico servano solo a deprimere l'appetito e ad abbassare le difese fisiologiche. Io chiederei il parere di un altro veterinario esperto in cavie, tanto per verificare. Se vorrai facci conoscere meglio la tua piccola!

Nel nostro database è indicato un altro veterinario a Piacenza, ma non abbiamo ancora avuto recensioni su di lei.

Sempre bellissimi tutti!

Speravo tanto si riprendesse; mi dispiace tantissimo. Ciao piccolo angioletto, buon Ponte!