paolo

Questa richiesta è ancora valida? Pensi di voler dare compagnia a Pit?

Dai, speriamo che siano tutti segni che indicano che è sulla buona strada!

Bisognerebbe sentirlo per poterti aiutare. Loro comunque emettono anche alcuni versi "strani", che potenzialmente ci allarmano perché non sappiano spiegarne il significato. Uno di questi versi è una specie di colpo di tosse che è il loro singhiozzo; può accadere di udirlo anche per un tempo abbastanza lungo dopo un pasto; un altro verso più acuto, una sorta di squittio, lo producono quando si piegano su sé stessi comprimendo la cassa toracica, per la loro toelettatura o per la coprofagia. Poi, credo che molti tra noi possano citare qualche altro verso insolito, ma innocuo.

Però pensa così: non vuole essere alimentato, ma cerca il cibo autonomamente. Capisco che da solo mangia poco, ma la fame lo stimolerà. E nel caso ancora qualche siringata potrà servire.

Tante carezzine alla tua piccina!

Togli la parte superiore della gabbia, per la pulizia e per le coccole, lo potrai acchiappare più facilmente.

Non credo che uscirà dalla gabbia per mangiare se tu sei nella stanza, almeno non per un po' di tempo ancora. Tu comunque insisti a proporre foglioline di verdura, meglio se sai cosa gli piace particolarmente, e non ti scoraggiare se non viene a mangiare dalla mano. Io non mi farei problemi a prenderlo per una sessione di coccole, può servire a socializzare; occorre però organizzarsi perché la "presa" non diventi un fuggi fuggi stressante per entrambi, evitare di portarlo in alto, ma appoggiarlo in grembo mentre si è seduti a terra, tenerlo delicatamente, ma saldamente, per evitare fughe e capitomboli, e iniziare con brevi tempi di spupazzamento.

Bene, segni di miglioramento!

Ovviamente presente nel nostro database

Bellissimi! Fantastiche le foto sulla bilancia , ma credo che presto dovrai metterli dentro a delle terrine o delle pentole

Il truciolo non è il massimo. Il pellet di canapa è certamente valido, ma credo anche costoso; il pellet di legno da riscaldamento va benissimo ed è un'alternativa economica.

Grazie per averci rassicurati! E' possibile che la visita dal veterinario abbia contribuito a stressarlo, certe cavie la patiscono più di altre (per es: il mio PLJ). Inoltre, leggo che prenderlo è diventata un'avventura, perché scappa disperato, e questo sicuramente gli fa associare "prendere per carezze=momento di paura", loro non amano essere presi essendo prede in natura. Dovresti allora trovare un modo per prenderlo praticamente alla prima, senza fare il cavio-safari; certamente prima dovresti togliergli la casetta, perché una volta rintanati veder entrare una manona deve essere per loro un'esperienza fortemente negativa.

Infatti, l'allegato al post è possibile solo via PC; dal cellulare devi caricare in dropbox, tinypics o simili e postare qui il link.

Benvenuta in Forum! In genere ai nuovi iscritti chiedo se hanno un buon veterinario per le perodiche visite preventive e per qualsiasi evenienza. Ci farà molto piacere vedere le foto di Alec e Magnus (sicurissimi siano maschi, vero?)! Puoi inserirle come allegato al post (trovi -scegli file- e -allega questo file-), meglio se dimensionandole preventivamente a non più di 800-1000 pixel di lato maggiore, o puoi darci il link di un sito per immagini dove le avrai già postate.

Bello piccino! Cosa stai usando come lettiera?

Benvenuta! Bellissimi i tuoi piccoli! Non posso che essere d'accordo con Simo74: la sterilizzazione della cavia, se fatta da un veterinario realmente esperto, è un intervento sicuro e consente di mantenere le coppie o le comunità miste in armonia, senza il pensiero della salute della femmina per le continue gravidanze e della sistemazione dei cuccioli. Ovviamente l'intervento si fa quando i testicoli sono scesi, intorno ai 4-6 mesi d'età, anche se taluni veterinari all'avanguardia li rimuovono più precocemente intervenendo all'interno dell'addome. Penso che il tuo vet sia bravissimo con cani e gatti, ma meno informato sui piccoli roditori. Nel nostro Forum c'è un database diviso per regioni http://www.amicacavia.net/forum/forum/76-il-veterinario/ prova a consultarlo.

Intanto mi fa piacere leggere che il problema di parassiti di Charlie vada migliorando! Per quanto riguarda la socializzazione: direi che ci sono alcuni punti da considerare. Il primo è che essendo animai naturalmente timidi, se c'è la casetta la useranno sistematicamente come rifugio per isolarsi; noi infatti solitamente consigliamo di togliere le casette, che oltretutto rubano spazio, e di coprire almeno parzialmente la gabbia con un panno spesso per lasciare al topo un po' di privacy e senso di protezione dall'alto, ma consentendogli di vedere che intorno a lui non accade nulla di così allarmante. Naturalmente ogni individuo ha un carattere a sé: sono solitamente timidi, ma alcuni individui sono più ardimentosi e altri inguaribilmente fifoni. Il secondo punto riguarda i bambini. Alcune Associazioni addirittura non danno in adozione a famiglie con bambini anche se già grandicelli. Non dubito che siano educati e che le attenzioni a Charlie avvengano sotto il tuo controllo, ma c'è sempre una certa veemenza nel cucciolo d'uomo che è percepita dai nostri piccoli amici, che possono anche esserne spaventati. In questo senso, nella mia poca esperienza, il coniglio è in genere più socievole e addomesticabile (ma richiede grande attenzione per altri aspetti). E qui veniamo al punto: forse hai preso Charlie anche per insegnare ai tuoi bambini il rispetto, la cura e l'attenzione agli animali, ma naturalmente loro lo percepiscono anche come un balocco, una sorta di peluche, e non mi meraviglia siano più soddisfatti dalla coniglietta della vicina. Quindi ora cosa farai? Charlie diventa inutile? Io credo che Charlie abbia bisogno di più tranquillità (che non significa non prenderlo ogni tanto per le coccole), magari senza strilli che lo possano turbare, ripartendo da zero e offrendogli cibo dalle mani, parlandogli dolcemente, non arrivando di sorpresa e non torreggiando su di lui, ma mettendosi per quanto possibile al suo livello.

Bene, allora hai già trovato la tua cavia! Un benvenuto al piccolo! Anche io avevo comprato Nerone, già adulto, in un negozio perché era rimasto solo lui di una numerosa cucciolata; passavo tutti i giorni davanti al negozio e alla fine non ho resistito. All'inizio sarà molto agitato, perché ha subito un cambio non da poco, quindi fai bene a lasciarlo tranquillo più che puoi. Però magari non mettere una casetta nella gabbia, che oltretutto occupa spazio, ma copri la gabbia almeno parzialmente con un panno che dia comunque un po' di protezione. Con molta pazienza proverai a porgere del cibo direttamente dalla tua mano, particolarmente quando scoprirai cosa gradisce di più. Avvicinati sempre con calma, avvisando con la voce per non sorprenderlo e cerca di stare il più possibile alla sua altezza. Ricorda che l'alimentazione si basa su verdura fresca e varia e tanto bel fieno profumato; e non dimenticare il beverino con l'acqua sempre pulita. Tra qualche giorno sarà opportuna una bella visitina presso un ottimo veterinario esperto in cavie; la prevenzione vale assolutamente la piccola spesa!

Moooolto interessante! Le siringone da alimentazione assistita non le conoscevo e, come dice Simo, se si prevede un periodo di pappe sono sicuramente meglio delle siringhine da insulina e anche di quelle da 5 o 10 mL, alle quali si dovrà comunque tagliare il beccuccio. E alla tasca da pasticciere non avrei mai pensato!

Ottima idea, grazie!

Ma quanti bei consigli! Ne farò tesoro anch'io per il momento in cui mi troverò impegnato con l'alimentazione assistita.

Penso che Nemu voglia dire che il tuo vet è realmente buono (e siamo d'accordo tutti), ma visto che apparentemente non si riesce a venire a capo della situazione di Nathan varrebbe la pena di sentire comunque il parere di un altro ottimo vet; chissà che non trovi il rimedio giusto.

Quello che non capisco bene dalle foto (anche guardando sul sito) è se puoi comporre tu liberamente a formare un recinto oppure devi comunque realizzare tanti cubotti... nel secondo caso sarebbero praticamente inutili.