paolo

Un classico chirping, bello e nitido; sei stata molto fortunata ad avere il privilegio di ascoltarlo! Grazie per la condivisione!

Bene! Ora che usi lo stronghold evita le spugnature, per non diluire l'azione del prodotto.

Ben ritrovata! E' bellissimo trovare questi aggiornamenti! Carezzine alla piccola!

Grazie a tutte e tutti, anche a nome di PLJ, per la vicinanza e le belle parole! Scalda il cuore sentire tante persone che ci capiscono, un abbraccio anche a voi e un bacino ai vostri piccoli amici!

Almeno per un po' riduci la verdura in foglia e privilegia il fieno. Se in capo a un paio di giorni non migliora si va dal veterinario esperto in cavie.

Puffolo Little John (PLJ) il paurosone, PLJ il fifone che scappava non appena mi avvicinavo. Questa volta è scappato mentre non c'ero, è volato in Cielo. Già da qualche giorno dormiva più del suo solito da pantofolaio e avevo sentore che qualcosa si avvicinasse. Ieri pomeriggio era un po' strano, ma è comunque andato a trovare Camilla che non vedeva da qualche giorno. Poi, in serata, è diventato improvvisamente letargico, sembrava avere difficoltà a muoversi e non si è avvicinato alla ciotola quando ho portato la cena. Ha comunque mangiucchiato qualche rondellina di carota che gli ho porto, mezzo spicchio di clementina e forse qualcosa di sua iniziativa. Ho sentito che il momento si avvicinava e allora ho voluto tenerlo con me prima di andare a dormire, una robusta sessione di coccole steso sul mio petto, io steso sul divano. Direi che le ha prese con piacere, negli ultimi mesi gradiva le coccole e il relax, mentre prima era sempre sul chi va là. Poi l'ho riportato in gabbia, gli ho fatto ancora parecchie carezze, gli ho detto quanto gli volevo bene e sono andato a dormire. Durante la notte sono passato un paio di volte a vederlo e toccarlo per sentire se per caso aveva freddo. Questa mattina gli ho messo la verdura nella gabbia, perchè l'avesse a portata di dentini senza essere costretto a uscire, tanto fieno vicino e l'ho lasciato in compagnia di Stellina, io purtroppo non potevo proprio fermarmi. L'ho di nuovo salutato e accarezzato, gli ho detto quanto gli volevo bene e sono uscito piangendo sapendo che non l'avrei più ritrovato. Appena ho potuto sono corso a casa, sono rientrato da poco, e lui era già freddo. Ho dovuto pensare a Stella e Camilla, mi confondevo e prendevo tre ciotole, tagliavo il peperone in tre pezzi senza neppure vedere bene cosa facevo perchè ho gli occhi pieni di lacrime. Stellina non esce a mangiare, l'ho portata fuori, vicino alla ciotola, ma è subito rientrata. Ieri sera gli stava vicina vicina sotto il tunnel di vimini che a loro piace tanto. Ora è in un panno morbido, su un cuscinetto; gli ho messo accanto un pomodorino ciliegino che a lui piaceva tanto, dovevo sempre darglielo appena portavo la ciotola, e uno spicchio di clementina. Aeva cinque anni e mezzo, con me da cinque. Comprato in un negozio dove qualcuno lo aveva riportato indietro e inizialmente, per breve tempo, ha fatto compagnia all'anziano Nerone. Temo che con me non sia stato felice; non gli ho fatto mancare cibo e casa e la veterinaria quando serviva, ma non è mai stato confidente di me, anche se come ho detto negli ultimi mesi in braccio si rilassava e quasi si addormentava. Forse anche perchè sono in debito con lui gli ero ancora più affezionato e ora mi manca e mi mancherà tanto. Ciao piccino mio, ovunque tu sia ti amo tanto!

Mi dispiace molto per questa notizia; difficile ipotizzare quale sia stato il problema. Buon Ponte piccolo Micky! Ora che ti resta Donald ti consiglio dii badare maggiormente ai dettagli: fieno sempre presente, verdura abbondante e molto variata, pochissima carota e frutta, eventuale supplementazione con un paio di gocce di cebion. Ricorda che se vorrai dare compagnia al piccolo puoi anche pensare all'adozione presso le Associazioni di volontariato.

Personalmente non le ho mai usate, ma penso che possano essere una buona soluzione.

Benvenuta! Purtroppo in presenza di cisti ovariche ci si trova sempre davanti a un dilemma: - operare, approfittando del fatto che la cavia è in forma e in buona salute, piuttosto che aspettare che le cisti inizino a dare problemi e sottoporla all'intervento già debilitata; - attendere, sperando che le cisti non crescano ulteriormente, la cavia non abbia problemi e l'intervento non sia necessario. Intanto è fondamentale avere fiducia nel proprio veterinario: le decisioni prese di concerto sono le migliori. Ti suggerirei di iniziare una supplementazione con aloe e magari con qualche goccia di vitamina C. Ricorda che la cavia non deve arrivare digiuna da ore all'intervento, ma è sufficiente sospendere il cibo 2-3 ore prima dell'intervento. Ti faccio tanti auguroni per l'intervento! Se vorrai facci conoscere meglio Rufy!

Visto ora il filmino! Nonostante l'evidente solletico è rimasto bello disteso con tanto di zampettina allungata!

Uh, purtroppo ce n'è sempre una; d'altra parte è quasi inevitabile, anche per noi umani ci sono i periodi più disastrati. Sono contento che siano finiti i lavaggi per Nasotto: erano un bello stress per lui e per te. Per Caterina vedrete, ora è inutile preoccuparsi. Tante carezze a tutta la tribù pelosa!

In compagnia sarà tutto più facile (però, come deve essere pesante quel trasportino). Tanti auguroni, aspettiamo buone notizie!

Bravo! Tu segnati sempre i pesi, magari su un calendario o un'agenda; poi quando avrai tempo li inserirai tutti insieme nel database. Io faccio così con i miei.

E si nota una volta di più che sono tutte cavie a pelo liscio.

Questi due dipinti di Sinibaldo Scorza, con cavie bene in evidenza, non sono riuscito a reperirli nel web (il primo addirittura non era mai stato pubblicato in precedenza) e ho pertanto fotografato direttamente il catalogo della mostra; perdonate la pessima qualità. Allegoria con animali Cito dal catalogo: ... si deve dedurre che ciascuno degli animali ritratti sia emblema di virtù, qualità o concetti da leggere... Ma se è ababstanza facile riconoscere la prontezza o la libertà nel gatto, la fedeltà o la vigilanza, ma anche l'invidia nel cane, la viltà nel coniglio (che però come la capra può rappresentare anche la lussuria), non lo è altrettanto individuare il significato di bestie del tutto rare ovvero pressoché sconosciute all'iconografia e all'iconologia occidentali, come la tartaruga o i porcellini d'india... Si deve ricavare dunque che l'opera fosse stata allora destinata dall'artista a sé stesso o a qualcuno capace di interpretare l'allegoria raffigurata. Modello per quaglie, tartaruga, coniglio e porcellino d'india Sempre dal catalogo: ... la cavia o porcellino d'india ... è un animale in una certa misura eccezionale: originario del Sud America (le Indie Orientali) e introdotto in Europa nel XVI secolo dagli inglesi e dai portoghesi, divenne un animale da compagnia molto diffuso. Presente presto nelle nature morte fiamminghe, fu certamente una novità all'interno della pittura italiana anche se perse presto il carattere esotico. Immediatamente dopo la morte dell'artista fu stilato un inventario del contenuto della sua casa, diviso per tipologie. Tra i dipinti, alla voce "Animali quadrupoli dipinti sopra la carta", troviamo tra gli altri: "un ratto d'India", che io interpreto come una cavia.

Utilissimo questo suggerimento della pastiglia bagnata nell'infuso di fieno! Penso a quando si deve somministrare, ad esempio, il baytril.

Oh, ne è passato di tempo! Ben ritrovato! Certo, mi spiace molto per Vincenzina; speriamo che la cura faccia effetto rapidamente e la piccola si ristabilisca presto. E' una evenienza non infrequente, qualche caso di "pallina sotto la gola" c'è già stato in Forum. Facci sapere come va, ma non aspettare che passi un altro anno prima di scrivere! Carezzine ai pelosini!

Ve la butto lì, tanto per complicarci ancora un po' la vita. Ho appena letto la sintesi di un articolo su un particolare caso di urolitiasi nel coniglio; la bestiola aveva preso a mostrare anoressia e depressione, oltre a numerosi segni clinici. Uroliti di solfato di calcio erano presenti nella vescica e nell'uretra e questo reperto veniva spiegato col fatto che l'animale era stato visto mordere e masticare l'intonaco delle pareti di casa. Anche noi abbiamo a che fare con dei piccoli roditori (e taluni hanno anche dei conigli); personalmente ho visto almeno una delle mie cavie leccare la parete (in quel caso forse c'era già un problema di salute, con richiesta di sali). Cerchiamo quindi di fare attenzione a quello che i nostri piccoli rosicchiano oltre al loro cibo, per evitare anche la possibilità di avvelenamenti o formazione di calcoli.

Ieri ho visitato la mostra "Sinibaldo Scorza - Favola e Natura all'alba del Barocco", a Palazzo della Meridiana, qui a Genova. Piccola, ma carina, con lavori dello Scorza e di altri artisti coevi, italiani e olandesi. Oltre al piacere della mostra in sé, sono andato con l'intento di ricercare all'interno delle tele qualche piccolo amico di nostra conoscenza. Diciamo che ne ho trovati parecchi (e i coniglietti quasi si sprecavano); qualche opera sono riuscita a recuperarla sul web, un altro paio sono nel catalogo, dal quale cercherò di trarre le fotografie. Intanto vi propongo queste. Sinibaldo Scorza (1589-1631), attribuito a, Due porcellini d'india Cerchia di Sinibaldo Scorza Giovanni Benedetto Castiglione, detto il Grechetto (1609-1664) Noè davanti all'Arca Jan Roos (1591-1638) Orfeo incanta gli animali Vi ricordo che in Forum è possibile accedere al nostro CavioNews speciale dedicato al porcellino d'india nell'arte, dove trovate tante belle immagini e approfondimenti.

La bocca è sempre un problema; intervieni sulla mandibola e crescono i molari... Dai coraggio, per fortuna è in ottime mani!