paolo

Ultimo fine settimana per votare la galleria fotografica del concorso (scadenza domenica 23).

Non ti fare troppi problemi a prenderlo, però evita di procurargli troppo stress trasformando la cosa in un cavio-safari. Togli magari il tetto della gabbia e la casetta e acchiappalo a colpo sicuro. Una volta in braccio, tenuto dolcemente, ma fermamente, potrai fargli delle carezzine per instaurare un rapporto più stretto tra di voi. Inizialmente per poco tempo e studiandolo per capire cosa gli piace e cosa no e quando desidera ritornare a casa. E abbi cura di tenere un telino o un panno sotto di lui.

Considera comunque che la cavia in natura è preda; un "cielo" aperto sopra di loro è fonte di ansia.

Benvenuta! Il tuo criceto ha raggiunto comunque un bel traguardo come età. Anche io adoro quelle piccole palline di pelo! Venendo alla cavia: lodevole l'intenzione di documentarsi prima. Le cavie si possono adottare dalle Associazioni di volontariato (qui trovi qualche recapito), da alcuni veterinari che ne tengono in stallo o dagli iscritti al Forum (http://www.amicacavia.net/forum/forum/121-adozioni-e-affidi/). La sistemazione ideale prevede che possa gironzolare in una stanza resa sicura o in un recinto apposito, nel tal caso la gabbia non deve necessariamente essere grande perchè servirebbe solo come zona-notte, ma sarebbe sempre aperta. L'alimentazione è analoga a quella del coniglio (fieno e verdura fresca), ma con un occhio al contenuto in vitamina C che la cavia, a differenza del coniglio, non è in grado di produrre. La cavia socializza preferibilmente con i suoi simili, ma può stabilire un buon rapporto anche con gli umani; ovviamente non è un pupazzetto, ma questo lo sapete già. Importantissimo avere un veterinario esperto in cavie per una prima visita, per controlli periodici e per qualsiasi altra necessità. Non esitare a chiedere e intanto scorri un po' questa sezione del Forum.

Io lascio sempre un panno a coprire parzialmente la gabbia (non uso la casetta o altri ripari) in modo che i miei porcelli abbiano comunque un riparo sulla testa.

Quindi hai usato quelle griglie in plastica che si mettono sui lavandini? Altri in Forum le hanno già utilizzate come superficie di calpestio per i porcelli.

Molto bene, state iniziando un bel rapporto d'amicizia! E il sistema di porgere una bella fogliolina funziona quasi sempre.

Se non si tratta di perdita localizzata potrebbe essere un fenomeno fisiologico, legato alla temperatura più alta. Diversamente meglio andare a fare una visitina dalla veterinaria. Ti consiglio anche io di pettinarlo e spazzolarlo almeno una volta al giorno per verificare come è lo stato di pelle e pelo e per allontanare il pelo che si stacca e la forfora che c'è alla base del pelo.

Il fieno è sufficiente a limare i dentini; anche l'erba di prato, se ne hai a disposizione. Se rosicchia la casetta ti consiglierei di sostituirla con una di legno o, ancora meglio, di toglierla e coprire parzialmente la gabbia con un panno.

Infatti lo stronghold non protegge dalle zecche. Quando torni dalla passeggiata nell'erba fai un bella tolettatura passando il pelo con un pettine fine.

La stagione calda si avvicina e il tema della leishmaniosi sta ritornando attuale. La Leishmania viene trasmessa dal flebotomo, meglio noto come pappatacio; il parassita inoculato dall'insetto vettore può causare una patologia anche grave nell'uomo, nel cane e nel gatto. Attualmente la nostra conoscenza sulla possibilità di infezione in altri animali da compagnia è piuttosto vaga; nel corso dei miei aggiornamenti in PubMed (un motore di ricerca su argomenti biomedici) ho incontrato un articolo sull'argomento a firma della dottoressa Pennisi, messinese: Pennisi MG. Leishmaniosi of companion animals in Europe: an update. Veterinary Parasitology 2015; 208: 35-47. Dopo aver analizzato l'epidemiologia dell'infezione da Leishmania nelle varie nazioni europee, in stragrande maggioranza riferibile al cane, si trova questa frase: "Tra i gli animali da compagnia non-convenzionali maggiormente presenti nelle nostre case troviamo specie che sono suscettibili all'infezione da Leishmania infantum, tra le quali: furetto, gerbillo, criceto, porcellino d'india, topo e ratto. Appurato che la leishmaniosi può essere presente nei lagomorfi selvatici, anche il coniglio domestico può essere incluso nella lista precedente. Ma al meglio della nostra conoscenza, la patologia non è mai stata descritta in pets appartenenti a tali specie in Europa, con l'eccezione di un caso in un furetto in Sicilia". In Europa l'importanza di questa patologia è crescente a causa di fattori ambientali, animali e umani. I cambiamenti climatici favoriscono la diffusione degli insetti vettori; aumenta il numero delle specie selvatiche che possono diventare serbatoio dell'infezione; aumenta il numero di pets che si muovono con le famiglie per vacanze in aree dove l'infezione è endemica e che ritornano da queste aree; troppi cani e gatti non ricevono un'adeguata assistenza veterinaria nelle aree endemiche; specie "esotiche" di Leishmania entrano e si diffondono in Europa. Quindi, anche se i nostri porcellini e altri piccoli amici roditori e lagomorfi non dovrebbero essere ragionevolmente interessati da questa infezione, dobbiamo mantenere alta la guardia pensando alla diffusione della malattia nel cane, nel gatto e anche nell'uomo.

Benvenuto! Le cavie sono per natura molto timide e può occorrere anche molto tempo per farsele amiche. Tra i consigli classici c'è quello di porgere loro del cibo gradito con la propria mano, con molta molta pazienza, e quello di togliere la casetta dalla gabbia e coprire parzialmente la stessa con un panno, in modo da impedirgli di rintanarsi. Parlagli gentilmente, avvisa quando vai da lui/lei, cerca di stare il più possibile alla loro altezza, quindi seduto o in ginocchio a terra. E ricorda che è importante che sia alloggiato, nutrito e curato al meglio; se poi non nasce una grande amicizia pazienza. E ricorda l'indispensabile visita periodica presso un ottimo veterinario.

Monello! Potresti mettere un pile che sale oltre i bordi e a questi fissarlo, con delle clip o quei fermagli che si usano per le tovaglie.

Ma che bella porcellozza, deve essere una soddisfazione spupazzarsela!

Non ricordo se avevi deciso di sterilizzare Paul; altrimenti dovrà restare sempre da solo

Grazie!

Io ho avuto la stessa esperienza con Nerone e Tiberio; Tiberio non sopportava proprio il povero Nerone e nonostante gli innumerevoli tentativi e le diverse strategie tentate sono rimasti sempre separati.

Meglio stare attenti a come alloggiamo i nostri porcelli, non si sa mai...

Se vuoi metterlo sul terrazzo segui con attenzione i consigli che ti sono già stati dati, non è cosa semplice come può sembrare, bisogna considerare tante cose. Giochini: in genere li snobbano; meglio qualche casetta o riparo qua e là e qualche ciotolina con qualcosa di buono.

Mettigli sempre sotto un telino assorbente o comunque uno strato protettivo per non trovarti inzuppata dalla sua pipì.

La cavia adulta, diciamo sopra i sei mesi d'età, può arrivare anche a 200 grammi giornalieri di verdura, soprattutto se ha occasione di fare un po' di moto. La tua può arrivare tranquillamente a 120-150 grammi/giorno, deve crescere. Ti regolerai anche vedendo (se e) quanto avanza.

Il pellettato si toglie in un paio di settimane, diminuendone sempre più la quantità e aumentando in parallelo quella della verdura, fresca e varia. Abitualo da subito a tanti gusti diversi. Come trasportino puoi temporaneamente usare anche una borsa con il fondo rigido, tipo certe borse da palestra o quelle in paglia intrecciata; ovviamente l'aria deve passare, pur evitando vento e correnti. Sul fondo metti uno di quei telini assorbenti.

In questi giorni di festa trovate anche il tempo per scegliere le vostre preferite e mandarci il vostro voto!