paolo

I siberini sono quelle mattonelle che si mettono in freezer a ghiacciare e poi possono essere usate per rinfrescare; li avvolgi in un panno per evitare il gocciolio della condensa e li posizioni sopra la gabbia o sui lati. Devono rinfrescare, non far crollare la temperatura dell'area.

Sul numero dei versi caviosi non ti so dire; non sono molti e alcuni vengono usati anche in contesti molto differenti tra loro e per interpretarli occorre valutare anche il linguaggio del corpo. Sicuramente Paul intende esprimere quello che hai scritto.

Giusto! E' un classico, appena c'è un riparo: tutti sottocoperta! Lasciala solo per poco o non metterla affatto.

Lascia in giro anche qualche ciotolina con del cibo. Vedrai che predilige certi posti per ripararsi e riposare; lì potrai mettere dei vecchi panni o dei telini assorbenti per dare più comfort a lei e per proteggere il pavimento.

Già da qualche giorno metto i siberini avvolti in un panno sul tetto della gabbia e li cambio con altri freschi un paio di volte al giorno. Ho il condizionatore in funzione (non è nella loro stanza) che consente di mantenere temperature accettabili; in questi giorni nella loro stanza sfioriamo i 27°C, ma il condizionatore consente di ridurre moltissimo l'umidità e la percezione è discreta.

Probabilmente si tratta di un istinto materno di difesa dei cuccioli; evidentemente in quel momento Sissi non ha gradito la presenza del maschio.

Molto bene! Carezzine al piccolo!

Va tutto bene! Anzi, è già molto che accetti le tue carezze così presto.

Dimenticavo: cambierei quella lettiera in segatura/truciolato con il pellet di legno da riscaldamento. Quella in foto è molto "volatile" e si impregna rapidamente di pipì.

Che bella piccina! Sei quindi sicura che sia una femminuccia? L'ha vista il veterinario? Come ho scritto in precedenza devi gradualmente diminuire il cibo pellettato a favore della verdura; falle provare tanti tipi diversi: lattuga, scarola, romana, catalogna, cavolo, prezzemolo, finocchio, sedano, cetriolo, peperone... con un occhio di riguardo al contenuto in vitamina C, che la cavia non può produrre da se'. E il buon fieno, verde, profumato, a steli lunghi, non deve mancare mai.

Benvenuta! E' un comportamento assolutamente normale; il cambio per lei, dal negozio o allevamento alla tua casa è stato enorme, devi darle tempo. Già prendere il cibo dalla mano e farsi accarezzare è un grande passo, talvolta occorrono giorni o settimane perchè questo accada, state andando bene. Ci sono poi tanti piccoli o grandi accorgimenti per farseli amici; consulta il recentissimo CavioNews n.26 e troverai una scheda proprio sull'argomento. Se ti farà piacere presentaci la piccola! A proposito: hai già un ottimo veterinario per una bella visitina preventiva? Ancora: ricorda che se era abituata a mangiare cibo confezionato devi passare gradualmente alla corretta alimentazione di verdura e fieno.

Ok, stagli dietro e continua a tamponarlo con panni umidi finché non si riprende. Non forzarlo nel mangiare o nel bere, lascia che si regoli. Puoi provare a dargli qualche pezzettino di frutta, se la gradisce: lo idrata, lo energizza e apporta i sali persi.

Hai fatto le cose giuste: un ambiente più fresco, ma senza grossi sbalzi di temperatura, poi con un panno umido rinfrescare orecchiette, pancino e zampine. Guarda se vuole bere, magari succo di frutta o spremuta d'arancia o qualcosa tipo gatorade, ma non lo forzare assolutamente. Ti consiglio di contattare il tuo veterinario o una clinica veterinaria aperta.

Brava piccina! Anche le mie in questo periodo non sono troppo contente del finocchio; ma anche il peperone sembra non essere di qualità.

Un team di ricercatori veneti (Padova e Vicenza) ha pubblicato i risultati della sperimentazione di un progetto di terapia assistita dai cani in una popolazione di adulti con disabilità intellettuale grave. La partecipazione a un intervento di trattamento assistito dai cani per 20 settimane induceva significativi miglioramenti nell'attenzione al movimento, nel gioco esplorativo, nell'imitazione motoria e in alcuni comportamenti sociali, indipendentemente dall'età dei soggetti e dal livello personale di disabilità. Fonte: Scorzato I. e coll. Effects of dog-assisted therapy on communication and basic social skills of adults with intellectual disabilities: a pilot study. Intellectual and Developmental Disabilities 2017; 55: 125-139.

Ti invito anche a pensare alla sterilizzazione del maschietto, altrimenti ogni volta che saranno insieme la femmina resterà incinta e le gravidanze a ripetizione non fanno bene, senza contare che ci sarà il problema di sistemare i cucciolini e che fra loro ci saranno maschi e femmine.

Benvenuta! Mamma cavia fa tutto da sola; tu devi controllare che non ci siano tracce di sangue e che mamma e piccolino stiano bene. E fra una settimana-dieci giorni tutti dal veterinario esperto in cavie per un controllino. Separa subito il maschio, se non lo hai già fatto, perchè la femmina è fertile quasi subito dopo il parto. Puoi senz'altro avvicinarti e coccolare cucciolo e mamma, naturalmente senza stressarli. Se vorrai facci conoscere la tua famigliola pelosa!

Mi dispiace per il piccino! Sono contento che gli altri cuccioli stiano bene e siano ben sistemati. Tu metti cibo in abbondanza e i piccini mangeranno quello che si sentono; piuttosto provvedi che ci siano diverse ciotole con la verdura, in modo che non si accalchino tutti sulla stessa.

Bello e pratico con la sua rete; mancano giusto un paio di casette. E bellissime le porcelle!

Grazie! Una testimonianza importante!

L'importante è che si sia ristabilita; e se avanza un po' di verdura, beh pazienza!