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Nuovi arrivati, come farli incontrare?
paolo ha risposto a Kimma nella topic Inserimenti e convivenza tra cavie
Prima di tentare qualsiasi incontro i nuovi arrivati dovranno essere visitati da un veterinario esperto in cavie per accertarsi che non abbiano problemi e che non abbiano ospiti indesiderati che potrebbero trasmettere ai tuoi. Premesso questo puoi allestire una gabbia o recinto per i nuovi, così anche senza incontrarsi incominceranno a sentire i rispettivi odori. Gli incontri andranno poi fatti in campo neutro, inizialmente per periodi brevi, sotto la tua attenta supervisione. Può essere che ci sia qualche battibecco, può essere che vada tutto bene da subito. Lo spazio ampio sarà comunque fondamentale per evitare che si incontrino se non lo desiderano. Diversi ripari, ciotole, portafieno e beverini in modo che ognuno possa avere il suo comfort. -
Sulla cima dell'Olimpo c'è una magica città...
paolo ha risposto a lycenhol nella topic Le nostre cavie
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Benvenuta! Quando vorrai facci vedere una foto dei tuoi piccoli! Sei già informata sulla gestione di queste bestiole: alimentazione, sistemazione, cure? Non esitare a chiedere. Una cosa importantissima è avere un ottimo veterinario al quale rivolgersi quando si portano a casa le cavie, per i "tagliandi" e per qualsiasi altra necessità.
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Ma com'è brava quella bimba!
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In quelle che mangia ci sono ancora cose utili per lui.
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Mi pare che il piccolo si sappia abbastanza regolare. Tu continua a ridurre tutto ciò che è acquoso e integra con un paio di goccine di cebion.
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E' candida e bellissima! E, si, ha una certa tendenza alla sfericità...
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Le cavie sono animaletti piuttosto delicati e per chi ne ha più d'una la possibilità di incorrere in problemi diventa esponenziale.
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Mi dispiace per la piccina! Le cisti renali di per sè non sarebbero pericolose, ma possono diventarlo se diventano più grosse comprimendo il rene e gli organi circostanti e impedendo la loro normale funzione. Se diventassero troppo grosse si può intervenire chirurgicamente, ma speriamo che nel tuo caso non ingrossino o ingrossino poco. Hai già i consigli della veterinaria, io posso solo aggiungere di cercare di farla bere o dare anche verdura in foglia, più acquosa, in modo che il rene funzioni comunque al meglio. Ti faccio tanti auguri!
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Si, è normale; significa che apprezza le comodità che ha a disposizione. Considera anche che in questi giorni fa più caldo e questo influisce molto sulla loro attività.
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In vicinanza del pasto dovrebbe esserci la massima produzione di ciecotrofi, che sono generalmente più molli delle altre cacchette.
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Quelle brutte le fa dopo il pasto del mattino?
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Credo che tu possa stare tranquilla; un po' di fermenti in più rispetto alla dose raccomandata non dovrebbero creare problemi. Tante carezzine al piccolo!
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Auguri !!!
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La mia vet, ovviamente donna, di età 40-50, è molto cortese con gli umani, spiega con calma, è disposta a ripetere. Gli animali li ama, infatti con la scusa di auscultare i miei porcelli se li sniffa sempre per benino. Credo che lavori da molti anni e quindi ha certamente acquisito una pazienza e una capacità di venire incontro al proprietario. Penso di essere stato fortunato, perché anche la veterinaria precedente, più giovane, era molto gentile e disponibile con noi e dolce nei modi con cavie, coniglia e criceti.
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Forse le manca un "tetto"? Ha una casetta o riparo?
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Se il cambiamento è iniziato in coincidenza col cambio della gabbia è possibile che sia proprio questa la causa. Forse è troppo comoda e lei non ha stimolo ad uscire? O l'uscita è scomoda causa sponde alte o simili? Pensa anche che crescendo perdono l'attitudine al popcorning e diventano più pacate nelle loro espressioni.
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Ok, ma considera che gravidanze ripetute sono pericolose per la femmina. Se si vuole mantenere una coppia che va d'accordo l'unica soluzione sensata è quella di sterilizzare il maschietto; lui manterrà comunque l'interesse per la femmina, ma non sarà più fertile e potranno stare insieme tranquillamente. Se poi vogliamo, c'è anche un problemino etico a proposito della riproduzione domestica se si considera che le Associazioni di volontariato hanno in affido una quantità di cavie, provenienti da abbandoni e maltrattamenti, che cercano casa. Prendi queste mie semplicemente a titolo di informazione.
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La segatura è inadatta, come hai constatato; i fogli di giornale hanno un'assorbenza minima e sono pericolosi se ingeriti. Io uso da sempre il pellet di legno da riscaldamento: soluzione efficace ed economica. I cuccioletti sono proprio carini!
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Se si tratta veramente di un'infestazione da parassiti, se lasciata non curata le aree senza pelo si estenderanno e finiranno per ulcerarsi, la cavia soffrirà molto e potrà arrivare alla morte. Inoltre i parassiti si diffonderanno sull'altra cavia e c'è la possibilità che infestino anche gli altri animali di casa e gli umani.
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"L'empatia è la capacità di comprendere a pieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore" (da Wikipedia) I piccoli animali da compagnia, i cosiddetti non-convenzionali, sono ormai molto diffusi nelle nostre case e noi sappiamo quanto sia importante avere un veterinario veramente esperto al quale rivolgersi per le visite preventive e in caso di problemi. Può esserci capitato di recarci da un veterinario e vedere che maneggiava il nostro porcellino in maniera un pochino ruvida ed esserci rimasti un po' male; oppure di esserci recati presso un veterinario particolarmente esperto, ma non essere riusciti a capire perfettamente il problema del nostro piccolo e la terapia da porre in atto. Quindi la capacità di comunicazione tra veterinario e proprietario assume un ruolo fondamentale nella ricerca del benessere dei nostri piccoli amici. Un gruppo italiano ha valutato, per la prima volta, l'importanza dell'empatia verso i piccoli pazienti e i loro proprietari da parte dei medici veterinari specializzati in piccoli animali. La casistica comprendeva 107 veterinari (45 uomini e 62 donne) attivi nell'area di Milano, che lavorano principalmente con cani e gatti; l'età era compresa tra 25 e 70 anni e l'anzianità di servizio variava da una settimana a 42 anni. Gli autori si sono proposti di valutare quali caratteristiche del medico veterinario possono influire sull'empatia verso i piccoli pazienti e i loro proprietari, utilizzando allo scopo due scale già usate in letteratura: la Animal Empathy Scale (AES) e la Empathy Quotient (EQ). Venivano presi in considerazione diversi parametri: la specializzazione, l'essere o meno sposati, il possesso di pets al momento o in passato, l'essere atei o credenti, l'essere vegetariani o vegani, ma solo il sesso e la durata del servizio risultavano essere fortemente significativi. Una tendenza generale consolidata nella medicina veterinaria è il sempre maggior numero di professionisti femminili, e una maggiore età media dei colleghi maschi, anche in Italia. i risultati rivelano un effetto significativo del sesso sull’empatia verso gli animali: le donne infatti mostravano punteggi più elevati rispetto agli uomini, mentre non si evidenziano effetti della durata del servizio, ovvero i veterinari mantengono lo stesso livello di empatia verso gli animali nel corso degli anni. La durata del servizio influiva invece sull'empatia dei veterinari nei confronti dei proprietari; infatti i veterinari più anziani ottenevano un punteggio superiore rispetto ai colleghi più giovani; il dato suggerisce che l'esperienza acquisita nel tempo aiuta a tenere maggiormente in considerazione e supportare le esigenze emotive dei proprietari. Fonte: Colombo ES e coll. Empathy towards animals and people: the role of gendere and lenght of service in a sample of Italian veterinarians. Journal of Veterinary Behavior 2017; 17: 32-37
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Benvenuto! La visita presso un veterinario esperto è importante a prescindere da eventuali problemi; se non li hai ancora portati è opportuno farlo. Zone prive di pelo potrebbero essere causate da funghi o altri parassiti, anche per questo è importante la visita; se ci fossero davvero potrebbero contagiarsi a vicenda. Naturalmente sai che dietro le orecchie c'è una zona fisiologicamente senza pelo. Poi, sono un maschietto e una femminuccia? Considera che entro i tre mesi d'età il maschio è fertile (la femmina prima) e ci saranno sicuramente dei cuccioli (anch'essi maschi e femmine) da sistemare; cosa si può fare? Se ti farà piacere facci conoscere Alvin e Sherry!
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Sulla cima dell'Olimpo c'è una magica città...
paolo ha risposto a lycenhol nella topic Le nostre cavie
Anche io credo sia un normale comportamento legato allo stabilire i rapporti nel recinto.