paolo

Se si azzuffano temo che dovrai proprio separarli.

Qualcosa mi dice che sono in molte ad avere la personalissima ciambella...

Già da qualche parte in Forum ci sono delle discussioni sulle doti natatorie delle cavie e, ovviamente, hanno creato molta polemica. La cavia non è un animale con caratteristiche natatorie, anche se probabilmente in caso di necessità può coprire brevi distanze con acqua calma e priva di correnti. Ti dirò che delle "piscine" con acqua molto bassa sono usate dai ricercatori per studiare la risposta allo stress della cavia, quindi questo ci basta a capire che affrontare l'acqua non è il loro forte. Non posso che associarmi nell'invitare chi ci legge a non pensare neppure per un attimo a fare esperimenti di acquaticità caviosa!

p.s.: mandaci una foto di Fiore, magari con Berli, la metteremo nel Calendario Amicacavia 2018 che si sta preparando. Inviala a concorsi@amicacavia.com

Mi dispiace tantissimo, è una triste notizia per tutti noi! Non posso dimenticare quanto ti sei prodigata e lo hai amato; lui te ne è certamente riconoscente e ora ti sorride dal Ponte! Non sempre le cavie si affezionano tra loro, ma talvolta questo accade e non mi meraviglia che Berli cerchi il suo amico. Forse potresti prendere un cuccioletto per fargli compagnia. Io se potessi metterei Fiore in un bel vaso grande, con una bella piantina fiorita da far crescere, per tenerlo sempre vicino! Un abbraccio forte a te e tante carezzine a Berli!

Spero che ci sia qualcuno interessato a dare una casa ai tuoi porcellini! Mi sono permesso di cancellare il tuo numero di telefono, perchè il Forum è accessibile in lettura a chiunque, invitando a contattarti mediante i messaggi privati (MP).

Stanno arrivando le prime foto! E voi a che punto siete?

Lasciarli uscire liberamente sarebbe l'ideale. Naturalmente dovresti rendere sicura la stanza (no cavi elettrici, apparecchiature, buchi o anfratti...) e mettere a terra un tappeto lavabile o dei vecchi panni per rendere più confortevole la passeggiata e evitare di sporcare il pavimento. Anche un recinto va bene, sempre mettendo a terra un vecchio tappetino o stuoia lavabile.

Hanno un'età in cui iniziano a sentire la necessità di stabilire la gerarchia e certi comportamenti sono naturali. L'importante è che ci arrivino abbastanza pacificamente, con atteggiamenti di sfida e senza farsi male, altrimenti sarà necessario separarli. Cerca di mettere a loro disposizione più spazio possibile, in modo che non siano costretti a incontrarsi se non lo desiderano, con casette e accessori doppi o anche di più.

Oh, già, mi sono dimenticato di rispondere a proposito del concorso; meno male che ci ha pensato Franci!

E' possibile che Chanel respinga il corteggiamento del maschietto. Capisco benissimo le tue perplessità sulla sterilizzazione; considera comunque che un buon veterinario chiederà mediamente un centinaio di euro e, suppongo, ci si possa accordare per un pagamento dilazionato. Devi però pensare che se Chanel diventasse gravida oltre l'anno d'età e le cose si mettessero male (speriamo questo non debba mai accadere!) l'intervento del veterinario ti costerebbe ben di più; ma al di là dei discorsi economici, la sofferenza e forse la perdita della porcellina sarebbero un evento terribile. Per questo ti chiedo di pensarci comunque ancora su.

Piacere di ritrovarti! Il controllo settimanale del peso, in questo caso, è un ottimo indicatore; se vedi che improvvisamente Chanel prende ad aumentare è possibile sia in corso una gravidanza. Piuttosto, visto che tu stessa sei correttamente informata sui rischi di una prima gravidanza dopo i 5-6 mesi d'età, perchè continui a correre il rischio di una gravidanza in età ancora più critica? Hai considerato la possibilità di sterilizzare Cremino e, dopo la necessaria quarantena, rimetterlo felicemente in compagnia di Chanel?

Festeggiava il suo compleanno!

E' stata pubblicata in anteprima di stampa una indagine, ad opera di ricercatori della facoltà di Veterinaria dell'Università di Hannover (Germania), sulla frequenza di parassiti nelle feci di cavalli, grandi erbivori ruminanti (bovini e ovini), maiali, cani, gatti, conigli e ricci. Raue K. e coll. 10-year parasitological examination results (2003 to 2012) of faecal samples from horses, ruminants, pigs, dogs, cats, rabbits and hedgehogs. Parasitology Research 13 ott. 2017 (anteprima di stampa). Certi parassiti possono causare una patologia nella specie ospite oppure essere patogeni per la prole alla quale sono trasmessi. Taluni parassiti, come Echinococcus, Toxoplasma gondii e Toxocara, possono essere responsabili di gravi zoonosi. Il trattamento e la prevenzione di tali patologie richiedono un impegno importante da parte delle autorità sanitarie. Riporto qui i risultati ottenuti per il coniglio. Furono esaminati i campioni fecali di 434 conigli e fra essi furono scoperte oocisti di un coccidio (protozoo), Eimeria spp. in 92 casi (21,2%); uova di Passalurus ambiguus in 13 (3,0%); strongili (piccoli vermi nematodi) in 8 (1,8%) e, in un singolo caso, uova di Trichuris leporis (0,2%). Sono disponibili pochi dati sulla prevalenza degli endoparassiti nel coniglio, ma sembra generalmente accettato che i coccidi siano i più comuni nella specie. Per quanto concerne Eimeria la prevalenza è diminuita dal 56.9% nel 1998-2002 al 21.2% del 2003-2012. Gli autori puntualizzano come una parassitosi non possa essere riconosciuta con certezza esaminando un singolo campione di feci, considerando che certi parassiti hanno un ciclo sessuale irregolare o sono presenti in quantità limitata se l'infezione è di bassa intensità. E' quindi opportuno analizzare campioni di feci di tre giorni consecutivi. Inoltre, può accadere che l'esame delle feci non venga richiesto a causa del costo o per difficoltà organizzative. A causa di queste limitazioni è verosimile che la presenza di parassiti epatici come la Fasciola o di vermi a nastro come la tenia sia sottostimata nello studio in oggetto. Per quanto riguarda gli aspetti pratici della gestione domestica dei lapini (ma anche delle cavie) il presente studio sottolinea una volta di più come la presenza di endoparassiti sia più frequente di quello che possiamo percepire e quindi l'importanza dell'esame delle feci a scopo preventivo o nell'individuazione di una causa di patologia e quindi nella cura dell'animale. oocisti di Eimeria Passalurus ambiguus strongilo uova di Trichuris leporis

Sta per iniziare il fine settimana; iniziate a pensare al set fotografico per partecipare al concorso "Cavi...amo!" e al Calendario Amicacavia 2018!

Oh, che belle notizie! Bene, quando sospenderà l'antibiotico l'appetito ritornerà in pieno e anche la flora batterica intestinale andrà definitivamente a ristabilirsi.

Allora, che novità?

Benvenuto! Intanto la miglior forma di prevenzione è un'accurata, quotidiana, toelettatura della cavia, perchè l'allergia è causata da prodotti che si accumulano sul pelo. Anche una lettiera inadatta e del fieno sbriciolato possono essere responsabili della sintomatologia. Poi, ci sono diversi accorgimenti che servono almeno a ridurre i sintomi allergici; puoi leggere questa bella scheda del Forum: Esistono diversi test per valutare la presenza e l'entità di una ipersensibilità (l'allergia) quali il PRIST, il test di attivazione dei basofili, l'ISAC test... Il tuo medico saprà senz'altro consigliarti e indirizzarti. Se ti farà piacere apri un topic per farci conoscere le tue cavie.

Siiii, ricordo che mi avevi fatto vedere la foto quando ti era stata proposta dal veterinario! Tanti auguri bellissima Piera!

Allora a domani per gli auguri ufficiali!