paolo

Brava!

Non dimenticate di visionare le belle foto del Concorso e di votare le vostre preferite.

Povero piccino! Certamente il mylicon non avrebbe risolto la situazione (però la diagnostica per immagini sarebbe stata utile, anche se non necessariamente ne avrebbe cambiato l'esito). Ancora un pensiero affettuoso per lui!

Logan è un cucciolotto, quindi ha energia da vendere ed è curioso di quello che lo circonda. Pensa a quanti si lamentano perchè il loro porcellino non esce mai dalla casetta!

Magnifico, bravi!

Oh no! Pensavo di leggere buone notizie. Mi dispiace tantissimo; ciao piccino dolce, buon Ponte!

L'astensionismo fa male: votate, votate, votate! Però che slogan!

Ti faccio tanti auguri per Tiponi!

Ammesso che sia il mylicon il farmaco adatto leggo che ai bambini piccoli si danno 20 gocce 2-3 volte/giorno, quindi valutando i pesi penso che 3-4 gocce possano andare. Ma ripeto, i farmaci li deve prescrivere il medico; chiedi almeno alla tua vet se questo farmaco e il dosaggio possono essere adatti prima di somministrare.

Come dosaggi ho trovato una goccia e due gocce, ma forse erano più a titolo preventivo, e comunque non mi sentirei mai di indicare un farmaco e un dosaggio, perchè una cavia che sta male deve comunque essere vista dal veterinario.

Mi dispiace per Tiponi! Probabilmente il farmaco è il mylicon, del quale al momento non ricordo il dosaggio, ma che sto verificando in Forum. Se però dici che la tua vet non sa nulla su questo, unitamente al fatto che il piccolo sta male da un po', ti consiglierei di rivolgerti rapidamente ad altro vet o a clinica veterinaria aperta H24.

Tante belle foto!

Bravi entrambi! Si, scegliere è difficile e dispiace sempre per quelli che abbiamo dovuto scartare. Resta il fatto che tutte le foto sono molto belle e significative!

Mi raccomando: votate!

Senz'altro gradimento, state realizzando da subito un ottimo rapporto. Anche io mi stendo con le mie porcelle su di me, ma ho cura di mettere fra me e loro un vecchio asciugamano e, sotto a questo, un telino assorbente. Sono comunque sempre molto educate: piuttosto che bagnare il panno che hanno sotto si sporgono e bagnano per bene me.

Puoi mettere un ostacolo che gli impedisca di rifugiarsi sotto il letto. Comunque è opportuno che nello spazio in cui andrà a passeggiare ci siano uno o più ripari, tipo casette, ponticelli, tettoie, ecc, per quando desidera riposare.

La gabbia dovrebbe essere sempre aperta o, perlomeno, aperta il più possibile per consentire ai pelosini di fare moto e di curiosare. Naturalmente dopo aver reso "sicura" la stanza o aver posizionato un recinto intorno alla gabbia. Evidentemente i cilindretti di pellet di legno lo incuriosiscono, ma penso che smetterà presto di rosicchiarlo. Tu se vuoi puoi mettergli a disposizione qualche rametto di legno per cimentare i dentini.

Bravissima!

Il problema della frutta è che è ipercalorica, troppi zuccheri fanno male al delicato intestino della cavia, in natura abituata a cibarsi di vegetali molto poveri. Quindi l'uso della frutta deve essere molto ridotto; tu puoi anche darne quotidianamente, ma deve trattarsi di una quantità veramente minima. Tanto per dare un esempio, io non darei più di mezzo spicchio di un piccolo mandarino al giorno.

Per fortuna c'è Franci che ci può illuminare su questi argomenti! Anche io avevo letto qui in Forum sull'utilità della connettivina per questo tipo di problematiche.

Dimenticavo: se avete fatto più scatti per il concorso, magari con anche con set differenti, un po' come la foto che ho pubblicato io in precedenza in questo topic, ci farà piacere vederle quindi pubblicatele pure in queste pagine!

E a proposito dei fermenti lattici e dell'infuso di fieno: l'antibiotico altera la normale flora batterica intestinale, quindi la somministrazione può comunque contribuire a limitare questa modificazione e a prevenire l'insorgenza di problemi intestinali.

L'intervento di sterilizzazione sulla cavia femmina, a differenza di quello praticato sul maschio, è particolarmente invasivo e potrebbe quindi anche avere delle complicazioni. Per questo motivo attualmente viene praticato solo in presenza di patologie dell'apparato riproduttore. Il discorso ovviamente è più ampio; se parliamo di sterilizzazione della cavia femmina quale strategia per la prevenzione delle patologie dell'apparato riproduttore il rischio di complicazioni è, come detto sopra, significativo e per questo motivo l'intervento non viene solitamente eseguito. Leggo però che si inizia a proporre la sterilizzazione della femmina, proprio nell'ottica della prevenzione, ma solamente quando l'animale è molto giovane. Al momento non dispongo però di dati più precisi.

E' bellissimo! Insieme all'antibiotico ti sono stati consigliati i fermenti lattici o l'infuso di fieno? Sarebbero molto utili per favorire la ripresa post-intervento!

Bene, bene, si diverte! E considera che quanto più introduce, tanto più produce. Per loro non è un problema e non deve esserlo neppure per noi, salvo ovviamente pulire quando necessario gli angolini più malridotti.