paolo

Benvenuta Ti consiglio di rivolgerti senza indugio ad un ottimo veterinario che conosca le cavie per fare una diagnosi e impostare la necessaria terapia. Nel frattempo può fare una pulizia degli occhietti con camomilla appena appena tiepida, anche più volte al giorno, delicatamente, usando un panno morbido imbevuto.

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Benvenuta! Questo è il momento buono per fargli assaggiare tanta verdura diversa, ogni giorno qualcosa di nuovo. Considera anche che ogni pasto dovrebbe contenere diversi tipi di verdura, da variare con una certa frequenza, anche in base a cosa si trova al momento nel negozio. Se era abituato al cibo pelelttato devi ridurlo progressivamente per passare poi a un'alimentazione di sola verdura (e magari un piccolo contentino in pellettato); buon fieno sempre presente in quantità. Se ha i parassiti immagino l'avrai già portato da un ottimo veterinario, cosa importantissima. Leggo che vorresti dare un amichetto a Miguel: è un'ottima cosa perchè la cavia è un animaletto altamente sociale; preparati però alla possibilità di qualche litigio quando saranno sessualmente maturi. Aspettiamo di vedere una foto del piccolo Miguel!

E' sempre bello avere la fortuna di sentire il chirping! Posso anticipare che sto raccogliendo documentazione sul chirping per un articolo che vorrei pubblicare nel prossimo CavioNews; al momento direi che non c'è unanimità sul significato di questo vocalizzo.

Bene! Può essere che effettivamente avesse qualche difficoltà a nutrirsi quando era con le altre. E a quanto pare un po' di solitudine non l'ha rattristata. Vedi te se è il caso di continuare così, facendole incontrare solo durante la passeggiata, o se provare a ricostituire il trio.

Oggi devo pulire la gabbia di Stellina. Io tengo i sacchettoni di pellet di legno in un armadietto sul terrazzo; quello in uso lo tengo in casa per comodità. L'altro ieri, pulendo la gabbia di Camilla, ho terminato il sacchetto e non ho pensato a portarne un altro in casa. Quindi oggi, al momento del cambio della lettiera, scopro che anche il pellet è freddo (in questi giorni la temperatura esterna a casa mia varia tra -2°C e 2°C). Stellina non sta troppo bene, direi che ha gli acciacchi tipici di una cavia che sente i suoi sei anni abbondanti d'età, quindi non posso certo rimetterla subito in gabbia, mi si raffredderebbe e sarebbero guai. Come soluzione temporanea copro il pellet con un asciugamano e un panno in pile, che toglierò quando la lettiera arriverà a temperatura più mite. Al momento la piccina sta pisolando fuori, sotto il tunnel in vimini che avevo acquistato anni fa da AAE a un Caviando; meglio così, più tempo passa prima del suo rientro, più confortevole sarà la sua casetta. Quindi attenzione a chi come me tiene la scorta di pellet di legno fuori dell'appartamento, sul terrazzo, in un box... Pensate per tempo a portarlo in casa e quindi a temperatura ambiente per non ritrovarlo gelato al momento del cambio.

Sempre bellissimo il topino! Fagli tante carezzine anche per me!

Oh, ecco, ben ritrovata! Ora in quale parte del mondo abitate? Sono contento di leggere che Bernie sta bene! Una foto aggiornata del pelosino non guasterebbe...

Se pensi che i tuoi siano comunque disposti ad occuparsene la lascerei a casa; darai accurate istruzioni ai tuoi genitori sul pasto del mattino e quello della sera, sull'aggiunta del fieno e dell'acqua, sulla pulizia periodica della gabbia. Se invece ritieni che per loro possa essere un problema portala pure dal tuo ragazzo, sempre lasciando accurate istruzioni, molto meticolose. Stando nella sua gabbia avvertirà solo parzialmente il cambio di casa, anche se ovviamente dovrà abituarsi ad altri ritmi, odori, luci e orari. E qualunque sia la soluzione lascia il recapito del veterinario per qualsiasi evenienza.

Naturalmente Porcella Bella interpretava il suo grande successo, Montagne verdi: "Mi ricordo montagne verdi, e le corse di una porcellina, con l'amico mio più sincero, un coniglio dal muso nero, poi un giorno mi presi il fieno, l'erba, il prato e quello che era mio..."

La casina li invoglia a oziare sempre nello stesso posto e questo favorisce lo sporcarsi il pelo con pipì e altro. Anche per questo io preferisco non mettere casette nelle gabbie delle mie, limitandomi a coprire la gabbia con un panno.

Come va con i pelosini?

Direi che se hanno qualche marchio di qualità (oltre a quelli in figura ce ne sono altri) puoi stare tranquilla, considerando che i sacchettoni di pellet sono per uso degli umani e quindi dovrebbero essere assolutamente privi di sostanze nocive o contenerne in quantità ininfluenti. Il pellet di conifera va benissimo.

Anche più di un mese, comunque si, puoi stare tranquilla. Certo che il piccolo (se di maschietto si tratta) è già bello vispo!

Tre settimane di vita è francamente eccessivo per pensare alla separazione, anche perchè sarebbe opportuno che i cuccioli avessero l'assistenza della madre per almeno 4 settimane - 1 mese. E comunque la fertilità del maschio si raggiunge in genere dopo i due mesi d'età e quello sarebbe il limite per la separazione dei due sessi quando si vogliano prevenire gravidanze indesiderate.

Gli invitati esibivano modi raffinati, abiti elegantissimi e preziose parure di gioielli, fieri di non essere scambiati per dei rozzi caviernicoli.

Ho capito! Capita spesso di prendere cavie giovani già gravide, è capitato anche a me Fino a due mesi d'età circa si possono lasciare insieme indipendentemente dal sesso, dopo occorre separare gli eventuali maschietti.

Al momento non ricordo come sia composta la tua famiglia caviosa; ci avevi parlato solo di Pesca. Quanto al sesso in fotografia, io non sono molto bravo e lascio l'incombenza ad altri.