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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. Vorrei approfittare di questo topic per conoscere anche la vostra esperienza sull'uso di internet per raccogliere informazioni sulla gestione delle cavie, in particolare sui problemi della salute. Personalmente ho iniziato la mia esperienza proprio chiedendo informazioni a una mailing list sulla coniglia Toffi e a un'altra mailing list per un problema di salute della mia prima cavia, Re Leone. Solo successivamente mi sono rivolto al veterinario. Naturalmente oggi andrei subito dal veterinario e nel frattempo condividerei il mio problema nel Forum.
  2. Internet è una popolare fonte di informazione. Nel Regno Unito 82% della popolazione adulta fa uso giornaliero, o quasi giornaliero, del web (in Italia il 69% delle famiglie ha accesso a internet). In internet è possibile trovare una quantità di informazioni, comprese quelle sulla salute; nel 2016 51% degli adulti cercavano informazioni sulla salute in internet, rispetto al 18% del 2007. Mancano informazioni sull'uso di internet da parte dei proprietari di pets realtivamente alla salute dei loro piccoli amici e alle implicazioni sul rapporto proprietario-veterinario e a questa lacuna ha cercato di rispondere un'indagine sui proprietari di pets nel Regno Unito alla quale hanno risposto in 571. Kogan L e coll. UK pet owners' use of the internet for online pet health information. Veterinary Record, 16 marzo 2018 La fonte più utilizzata per acquisire informazioni sulla salute degli animali da compagnia risultava essere internet (78,6%), seguita dal veterinario (72%). I veterinari e altri proprietari di pets erano comunque considerati le fonti maggiormente affidabili. Gli argomenti più cercati online riguardavano problemi medici specifici (61,3%) e di alimentazione (58,5%). Per quanto riguarda il rapporto con i veterinari, 42,1% dei partecipanti riferiva di aver "talvolta" discusso tali informazioni con il veterinario. Alla domanda se il veterinario avesse raccomandato specifici siti web, circa la metà (49,6%) affermava che il veterinario non aveva "mai" fatto tale raccomandazione, sebbene oltre il 90% dei proprietari desiderasse visitare siti da loro raccomandati. Tra i molti benefici associati all'accesso alle informazioni sulla salute mediante internet ci sono la velocità, l'anonimato e la grande quantità di informazioni disponibili su quasi tutti i problemi medici noti. Naturalmente, a fronte di questi benefici, ci sono degli evidenti svantaggi come l'ampia variabilità della qualità e accuratezza del contenuto, problematiche sulla riservatezza e il potenziale per auto-diagnosi errate e un pericoloso fai-da-te. Questo articolo mi ha indotto a fare una piccola statistica sull'utilizzo del nostro Forum. Su un totale di 10518 discussioni: 1453 sono dedicate ai problemi di salute (13,8%) 1225 al comportamento (11,65%) 1009 all'alimentazione (9,6%) quindi 3687 (35,05% delle discussioni totali) In realtà, all'interno degli oltre 1700 topics della sezione "Le storie dei nostri animali" (Le nostre cavie e Gli "altri" piccoli amici), oltre a presentare i pelosini e a raccontare del loro quotidiano si affrontano spesso anche gli eventuali loro problemi di salute, comportamentali e si chiedono frequentemente informazioni sull'alimentazione; e anche l'area dedicata alla "Scienza" contiene discussioni legate a tali argomenti. In definitiva possiamo stimare che circa la metà dei numericamente rilevanti contenuti del Forum trattino salute, comportamento e alimentazione, facendo di Amicacavia una importante fonte di informazione sul porcellino d'india (ma non solo) all'interno del web. Nonostante questo lusinghiero risultato non ci stancheremo mai di raccomandare di rivolgersi sempre al veterinario, preferibilmente esperto in cavie, per qualsiasi problema di salute dei nostri piccoli amici.
  3. Non abbiamo statistiche sulla crescita del peso in gravidanza.
  4. Io conto di scattare in questo fine settimana Nei giorni scorsi ho studiato la scenografia e ho fatto un paio di foto preparatorie, peraltro semplicissime.
  5. Una gravidanza precocissima...
  6. Si lamenta anche o si limita a prendere quella posizione? Una visita dal veterinario, comunque, essendo così giovane e gravida, non guasterebbe affatto. A proposito, dici che ha due mesi: sei sicuro che sia incinta?
  7. Non posso che essere d'accordo con Simo74: anche a me piacerebbe sapere se una certa offerta o richiesta sia ancora valida o meno. Sarebbe un segno di cortesia verso il Forum che ha ospitato l'annuncio, senza contare che noi iscritti amiamo condividere le vicende degli altri.
  8. Fabrizia non si è più collegata; puoi provare a mandarle un MP.
  9. paolo

    Trova l'intruso

    Ciao Angela, tanti auguri!!!
  10. Probabilmente quando è arrivato era insicuro e aveva bisogno di conferme; ora è più tranquillo e i richiami servono solo a ricordarti che il signorino non può aspettare oltre per il cibo.
  11. paolo

    Renzo e Lucia

    Ma che tesoro che è il piccolo Renzo! Tante carezzine virtuali da parte mia!
  12. Niente di strano; la cavia uno degli animaletti più pigri a mia conoscenza. Qualche giretto, mangiare e dormire; possibilmente riprendere a mangiare e poi dormire di nuovo... C'è anche da dire che la cavia un animale sociale e in due o più interagiscono maggiormente, hanno più stimoli.
  13. Mi fa piacere sapere che Goccia e Stella stanno bene! Quando avrai un po' di tempo aggiornaci nel tuo topic.
  14. Eccomi, scusate il ritardo! Il Museo di arte islamica di Berlino (Museum für Islamische Kunst) fa parte del più ampio Museo di Pergamo, uno dei più importanti musei archeologici del mondo. All'interno ci sono testimonianze dell'arte islamica che coprono diversi settori; il sottoscritto prende lo spunto dalle foto di Franci per parlare di alcuni dei tappeti ivi conservati. Molti dei pezzi più belli (praticamente quelli che Franci ha fotografato) provengono dalla regione di Ushak, nell'Anatolia (oggi Turchia) occidentale, centro particolarmente attivo nella manifattura di tappeti e tessuti almeno dal tardo Medioevo. Partiamo dal bellissimo tappeto risalente alla prima metà del XVI secolo con il caratteristico impianto "a nicchia rientrante" o "a buco della serratura", spesso identificato anche come "Bellini" perché il pittore omonimo ne aveva rappresentati alcuni nelle sue opere. Troviamo poi alcuni esemplari, qualcuno pressoché intatto e altri frammentari, di Ushak "a medaglione", risalenti al XVI secolo circa, fra i quali un rarissimo esemplare con il medaglione a fondo bianco. In genere di grandi dimensioni per adattarsi ai saloni della corte o agli ambienti dei più agiati, sono forse i tappeti anatolici che più si avvicinano ai coevi esemplari della Persia. Poi un esemplare col motivo detto "ad arabeschi" Sempre dall'area di Ushak proviene lo splendido "saf", ovvero un manufatto con nicchie multiple realizzato per la preghiera di tutta la famiglia. In questo caso non siamo di fronte ad un tappeto, ma ad un kilim, ovvero un tessuto piano privo del vello. Viene datato attorno al XVII secolo. Infine vorrei aggiungere un tappeto di importanza storica facente parte della collezione del Museo: il cosiddetto tappeto "Ming" detto anche "a drago e fenice", del XV secolo, scoperto alla fine dell'Ottocento in una chiesa della campagna romana da von Bode, studioso e collezionista, precursore dell'attuale museo di arte islamica. Il disegno arcaico richiama influenze cinesi, ma anche bizantine. Questi tappeti dovevano essere ben noti nell'Italia rinascimentale perché ne troviamo diverse testimonianze pittoriche tra le quali l'affresco dell'ospedale fiorentino di Santa Maria della Scala, opera di Domenico di Bartolo, 1440 circa, dal quale è tratto il particolare sotto
  15. Se era lontana da fonti di inquinamento, ovvero lontano da una strada, penso che tu possa anche fare a meno di lavarla; comunque lavandola hai anche allontanato eventuali piccoli insetti o loro uova. Se se ne raccoglie una certa quantità è opportuno farla seccare ben distesa su un panno o foglio di carta e poi riporla in qualche contenitore.
  16. Avrei voluto preparare il set durante la Pasqua, ma non ho proprio avuto tempo; mi riprometto di realizzare la foto entro il prossimo fine settimana.
  17. Direi che state facendo tutto bene! Quanto alle unghiette, sono corte, ma appuntite: potresti andare dal veterinario pregandolo di dare una spuntatina. A volte sono interessati ai capelli femminili, probabilmente li confondono con il fieno e non resistono alla tentazione dell'assaggio; vedrai che una volta capito che non sono commestibili imparerà a desistere.
  18. Alcune di queste sono le immagini che si trovano sui libri dedicati al tappeto. Poi ne commento io un paio.
  19. Un'altra considerazione relativa alla sistemazione in esterni che in questo modo tendono complessivamente ad inselvatichirsi; nella sistemazione "casalinga" il contatto con l'umano, le opportunità per fare conoscenza, sono evidentemente più frequenti. E al di là del piacere di poter interagire con loro, una sistemazione outdoor rischia di far perdere, o scoprire in ritardo, i segni di un eventuale malessere. Leggo comunque che ti sei ben organizzato e spero che avrai un felice rapporto con le tue bestiole.
  20. Se potete sfruttate questi giorni di festa anche per realizzare il vostro set fotografico.
  21. Se sei stata al Museum fur Islamische Kunst avrai visto dei tappeti bellissimi!
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