paolo

Ciao topina bellissima, tanti auguri! Non è passato molto da quando ho accarezzato il tuo pelo morbidissimo. E tante carezzine a tutta la tribù pelosa!

Probabilmente perchè sono piante "a portata di mano"

Ciao! Sicuramente non il frutto, oleoso (così come le olive) e dal gusto forte. So che le foglie hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e che possono essere consumate cotte, che non è il caso della cavia. Sinceramente sono perplesso sul consumo perchè non ho abbastanza informazioni.

Bene, niente parassiti! Prova con la fogliolina e vedi cosa succede.

Lawsonia: hai per caso il registro degli MP pieno?

Grazie a LaBere abbiamo la premiazione del concorso: Ancora complimenti a tutti i concorrenti, le foto sono bellissime! Complimenti in particolare a chi è stato menzionato per il podio, secondo me sono state selezionate veramente le migliori!

L'enterogermina non è il massimo per la cavia, meglio il florentero, ma ce ne sono anche altri che io non uso citati nelle varie discussioni. Per il pellet, come sai è importante che sia fatto da erbe pressate, evitando tutti gli extra come cereali e semini vari; gli altri vanno tutti abbastanza bene.

Brava!

Ahimè, non è free ed è una vecchia rivista per la quale non abbiamo l'accesso, mi dispiace. "In previous investigations we could demonstrate that angiitis or angiolytic changes of the vascular wall with loosening or duplication of the basement membrane may be caused by a low calcium diet. In this paper we present experiments using the same experimental procedures which lead to massive necrotic changes of granulosa cells in the ovary. These phenomena are thought to be induced by loosening and swelling of the basement membrane which delimits the granulosa layers from the outermost tissue".

Mi cospargo il capo di cenere: nella scheda sul diabete della cavia nel CavioNews n. 26 leggo: "il diabete tipo I solitamente è diagnosticato fin dalla nascita o entro l’anno di età"

Se mi date gli estremi posso cercare di scaricarlo. Tra l'altro sono al lavoro e potrei verificare in tempo quasi reale.

Allora un benvenuto a Brad! In ogni modo eviterei materiali rosicchiabili. I ripari in pile suggeriti da Simo74 sono molto pratici perchè possono essere comodamente spostati in nuove posizioni e lavati. Non ho presente le anfore, ma posso immaginare che non ci siano rischi di masticazione.

Ultime ore per esprimere le vostre preferenze! E mancano ancora quelle di diversi concorrenti...

Però a quattro mesi d'età mi sembra un po' piccina per il diabete...

Grande Bruce! Forse cominciano a sentire i primi caldi?

Brava!

Naturalmente dovrai attendere la risposta del medico; se fossero presenti coccidi ci sarebbe un certo rischio di contagio anche per gli umani, ma considera che le elementari norme di igiene sono in genere sufficienti ad evitare problemi. Una volta accertata l'infezione sarebbe però opportuno rimuovere al più presto le feci di Lola per limitare il persistere della malattia e la possibilità di contagio per altri animali domestici e per l'uomo.

Porcelli di nome e di fatto! Meglio cambiare con maggiore frequenza le zone di lettiera spisciolate e fare una regolare toelettatura dei roditori.

Scusa, sono stato frettoloso nello scrivere; il biokill è efficace contro gli animali a sangue freddo quindi anche gli uccelli, oltre ai mammiferi, sono al sicuro dalla sua azione.

Sarei molto cauto con gli antiparassitari e certamente chiederei prima il parere del veterinario. Piuttosto bisogna agire sulla prevenzione. Una buona toelettatura periodica, tenere le buste di fieno in un cesto o contenitore con quei tarmicidi profumati, lavare e asciugare bene la verdura, rimuovere per tempo le parti più spisciolate della lettiera. Poi sarebbe buona norma creare una barriera per gli insetti usando prodotti come il biokill innocuo per l'uomo e i mammiferi, da spruzzare intorno ai telai delle finestre e portafinestra, davanzali e agli altri accessi, così si evita ragionevolmente l'entrata degli insetti.

Tosare serve relativamente, perchè il pelo protegge tanto dal freddo quanto dal caldo. Piuttosto occorre agire sulla sistemazione, che deve godere di ventilazione, ma non stando in corrente d'aria e non deve avere il sole diretto dietro ai vetri. Il pile col caldo è poco gradito, meglio la tradizionale lettiera in pellet di legno o in pellet di carta riciclata. Se già non li hai, meglio procurarsi qualche siberino per quando farà veramente caldo da mettere sopra o a lato della gabbia per rinfrescare un po'.

Bellissimo in questa foto! Non ho capito molto bene, comunque l'allontanare la mano col movimento della testina è indice di fastidio; poi, soprattutto i primi tempi accade che non si rilassino molto e siano sempre vigili e un po' scattanti, magari curiosi a guardarsi intorno e annusarci per fare conoscenza. Quando cambiano decisamente posizione spesso significa che devono fare la pipì.

Puoi preparare l'infuso di fieno come hai scritto e darglielo da bere appena appena tiepido, di solito piace molto ed è molto utile. Lo puoi conservare in frigo per qualche giorno.

Proprio recentemente abbiamo letto di un'altra cavia che praticamente non tollera la verdura, ma credo che essendo la tua così piccina il problema possa essere diverso, magari proprio causato da parassiti (la flottazione è un metodo di arricchimento per la ricerca dei parassiti). Naturalmente la flora batterica intestinale sarà alterata, ma non sappiamo se causa o conseguenza del problema feci molli. Certamente il tuo veterinario troverà la causa e nel frattempo fai bene a nutrire la piccola con fieno, cibo pellettato (naturalmente di buona qualità) e fermenti lattici. Se non lo fai già devi introdurre un pochino di vitamina C e potresti anche provare a vedere se riesce a mangiare senza problemi l'erba di prato. Spero che risolviate presto questo problema; tante carezzine a Lola!

Io credo che vadano bene. Considera sempre che due o più maschi insieme potrebbero comunque arrivare a litigare.