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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. Ciao! Scusa se mi permetto, hai per caso incontrato difficoltà a postare?

  2. Aspettiamo di conoscere Pallina! Ancora un pensiero affettuoso per Lino!
  3. paolo

    Che bella foto! :-)

  4. Anche l'erba di campo è formidabile per consumare naturalmente i dentini, perché è ricca di fitoliti.
  5. Non saprei proprio, ma personalmente, anche se capisco l'impegno anche economico di recarsi periodicamente dal veterinario per l'operazione, non mi sentirei mai di intervenire non avendone le competenze.
  6. Questa è una cosa importante, ma c'era anche dell'altro.
  7. Magari non si è "rotta il palato", però accade che un colpo, un urto, faccia cadere i dentini che poi ricrescono storti. In questo caso è necessario di tanto in tanto recarsi dal veterinario per sistemarli. Ti devo mettere in guardia su una cosa: la limatura dei dentini della cavia è un'operazione ben precisa, diversa da quella che si pratica al coniglio; se si pratica quella sbagliata i dentini continueranno a crescere in modo non corretto. Accennalo al tuo veterinario. Io intanto cerco la relativa discussione in Forum.
  8. paolo

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    Devi verificare se hai le stesse opzioni; personalmente non uso lo smartphone per accedere ad Amicacavia, aspettiamo che qualche amica o amico che accede con lo smartphone ci illumini.
  9. paolo

    Foto

    Ti spiego la procedura a partire da PC; dallo smartphone potrebbe essere diversa. In alto a destra trovi un rettangolino verde con il tuo nome; cliccando ti si apre un menù a tendina con la voce -Mio profilo- Entri e sempre in alto a destra troverai -Modifico il mio profilo- Ora nella parte sinistra troverai diverse opzioni per personalizzare il tuo profilo, tra le quali l'inserimento o la modifica delle foto del profilo e del tuo avatar. Fai attenzione a dimensionare le foto selezionate come ti sarà richiesto dal programma.
  10. Benvenuta! La pipì della cavia è normalmente piuttosto lattiginosa; può capitare di accorgersene improvvisamente perchè l'ha fatta su una superficie scura. Ti invito a leggere questa scheda del Forum: Ad ogni modo, quando si hanno dei dubbi anche lievi sulla salute dei nostri piccoli, è opportuno recarsi dal veterinario esperto in cavie per una bella visitina. Meglio sentirsi dire che va tutto bene, piuttosto che stare in pensiero. Se ti farà piacere presentaci il tuo porcellino.
  11. Oh, piccolo topo, come mi dispiace! Questa notizia mi ha fatto piangere. Ciao piccolo Gigetto, arrampicatore spericolato! Divertiti sul Ponte!
  12. Benvenuta! La cavia è di natura molto timida, Lawsonia ti ha dato tutti i suggerimenti per approcciarvi meglio. Ti posso dire che il mio PLJ, che ora è sul Ponte, ha continuato a scappare per tutti i cinque anni che siamo stati insieme, ma quando era in braccio si godeva le carezze. Ci farà piacere conoscere il tuo caviottino! A proposito: lo hai già portato da un ottimo veterinario per una visitina di controllo?
  13. E un altro anno è passato. Tanti auguri!

  14. Grazie per il contributo al nostro database!
  15. Il porcellino spesso è "portatore sano" di dermatofiti; ovviamente quando scadono le sue condizioni di salute o quando l'infestazione diventa elevata può ammalare e presentare la classica sintomatologia. I dermatofiti possono passare all'uomo semplicemente tenendo in braccio i porcelli, ma anche in questo caso per subire la patologia occorre avere le difese immunitarie abbassate (stress, malattie) o delle lesioni della cute, come nel caso della paziente polacca citata nell'articolo che si era "depilata meccanicamente" (così cita il testo). Per controllare lo stato della cavia l'ispezione del pelo non sempre è sufficiente e può essere opportuno ricorrere allo scotch test o a biopsie cutanee.
  16. Mazur M e coll. Majocchi's granuloma (granuloma trichophyticum) in a guinea pig owner: a case report and literature review. Journal de Mycologie Médicale 2018; in corso di stampa. Il granuloma di Majocchi è un’infezione dei follicoli piliferi e del derma circostante causata da dermatofiti, più comunemente localizzata sulla pelle degli arti inferiori, particolarmente nelle donne. Il caso clinico. In una giovane polacca di 21 anni si svilupparono pustole e papule pruriginose sulla parte inferiore delle gambe. La paziente non presentava altre patologie e non utilizzava farmaci oltre a quelli prescritti dal dermatologo e non aveva storia di allergie o precedenti patologie dermatologiche. Qualche giorno prima si era depilata l'area in questione. Il primo dermatologo al quale si era rivolta aveva ipotizzato un'infezione batterica e prescritto la terapia topica; le lesioni inizialmente migliorarono, ma appena cessata la terapia aumentarono di intensità. Un successivo antibiotico orale non migliorò la situazione. In seguito allo sviluppo di gravi lesioni infiammatorie la paziente fu avviata al Dipartimento di Dermatologia dell'Università di Poznan. La paziente possedeva un porcellino d'india che fu sottoposto a visita veterinaria. L'animale non mostrava segni di malattia, ma l'analisi di campioni di pelo consentì di identificare la presenza di funghi, poi caratterizzati come Trichophyton mentagrophytes varietas granulosum, come causa della patologia dermatologica osservata. Fu avviata la terapia antimicotica e in sei settimane la malattia fu eradicata. Discussione. Questo raro granuloma fu descritto per la prima volta nel 1883 dal Prof. Domenico Majocchi (1849-1929); è causato da diversi tipi di dermatofiti, maggiormente da Tricophyton rubrum. L'infezione da dermatofiti può avvenire con diverse modalità: contatto con un animale infetto, contatto con una persona malata o portatrice di dermatofiti, contatto con pelle esfoliata o capelli contenenti dermatofiti; l'esposizione a questi fattori, così come a squame epidermiche o frammenti di capelli o di unghie contenenti un grande numero di spore, può essere fonte di infezione fungina in individui sani. La patologia è più frequente in pazienti immunosoppressi, trapiantati, con malattie ematologiche o autoimmuni. Nei soggetti sani un trauma locale della microstruttura della cute, come rasatura o epilazione, può aumentare il rischio di infezione. La diagnostica differenziale della malattia non è semplice a causa della localizzazione e del quadro clinico, presente in molte altre patologie. T. mentagrophytes è un fungo che si trova originariamente sugli animali e che può essere trasmesso all'uomo causando una reazione infiammatoria. Tanto gli animali domestici che quelli selvatici possono essere portatori di funghi patogeni; i portatori più comuni sono i gatti, i porcellini d'india, i topi, i ratti e i criceti. Le immagini che seguono provengono dall'articolo citato. Lesioni cutanee iniziali sulla paziente Spore di Tricophyton (le numerose palline traslucide) intorno a un pelo in un frammento di cute. Coltura in piastra che mostra la crescita del fungo. Dalla stessa coltura i filamenti e le spore del fungo viste al microscopio. Regressione delle lesioni della paziente dopo 4 settimane di terapia. Sappiamo che T. mentagrophytes è il patogeno zoonotico più frequentemente isolato nel porcellino d'india; gli animali infetti sono spesso asintomatici, ma possono trasmettere i parassiti agli altri pets e agli umani di casa. Anche per questo motivo è buona norma, quando si accolga in caso un nuovo caviottino, non metterlo subito con quelli già residenti e provvedere per tempo a una visita presso un veterinario esperto. Per quanto riguarda la trasmissione di T. mentagrophytes agli umani le elementari buone pratiche di igiene dell'ambiente e personale, unitamente alla periodica toelettatura dei pelosini, dovrebbero essere sufficienti a scongiurare il rischio di contagio. Devo dire che da quando frequento Amicacavia non ho mai letto di iscritti contagiati da parassiti trasmessi dai porcellini.
  17. Che dolorosa notizia! Mi dispiace veramente tanto; buon Ponte piccolo Lino! Io ogni tanto lo scrivo: per un intervento anche superficiale in un umano si fanno preventivamente degli esami, per i nostri piccoli amici solo una visita. E in questo modo purtroppo abbiamo anche qualche dolorosa perdita. Prenderai comunque una femminuccia?
  18. paolo

    E' arrivata Piera

    Oh, bene, era un po' che non avevamo notizie della Piera! Anche le mie ogni tanto hanno momenti in cui si grattano un po' di più, ma avendo ragionevolmente escluso i parassiti (e le mie sono bianche) attribuisco questi spulciamenti al fieno. Fa piacere sapere che la pet therapy si sta diffondendo anche da noi, anche con l'uso di coniglietti e porcellini!
  19. Credo che il materiale in questione sia questo:
  20. Mi fa piacere leggere che le due piccole vanno d'accordo! I tappetini sono stati proposti da qualche amica o amico che al momento forse non è presente. Provo a cercare immagini nelle discussioni su tale argomento e se le trovo le ripropongo qui.
  21. Le mie adorano il melone! Pulisco bene la scorza, poi taglio uno spicchio di frutto e lo pelo quasi a livello della scorza, lasciando una sottilissima pellicola di polpa. In questo modo mangiano tanta bella fibra e anche un pochino di zuccheri. Naturalmente ne do un tassello grande come un'unghia.
  22. Difficile risponderti. So che qualche veterinario sterilizza le femmine precocemente, mediante un'incisione dorsale, nell'ottica di prevenire lo sviluppo di cisti ovariche. In Forum c'è una discussione in proposito, ma al momento non ricordo dove.
  23. Spostato qui. Forse non è la sezione ideale, ma è più facilmente leggibile.
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