paolo

Piccolo angioletto!

Vai pure a controllare, non credo che apporterai molto disturbo. Anche perchè forse il piccino non è morto e ha bisogno di aiuto. Un benvenuto ai cucciolini e tante carezzine alla mamma!

Probabilmente siamo vicinissimi al lieto evento! Siamo tutti impazienti di conoscere i cucciolini!

Bellissimi!

Bene! Ricorda che Orlando non deve arrivare all'intervento a digiuno completo, ma è opportuno che mangi qualcosina 2-3 ore prima, senza ingozzarsi per evitare che restino troppi residui di cibo nel cavo orale. Nel traportino ti consiglio di mettere un telino assorbente, è decisamente più pratico.

Ben ritrovato! Grazie per l'aggiornamento sulle piccine! Scrivi che "mangiano avidamente", quindi va tutto alla grande! Allora hai avuto anche tu la soddisfazione di sentire il famoso chirping: benvenuto nel club di quelli che vorrebbero capire, ma non capiscono! Tante carezzine a P&S!

Se dovessero arrivare dei cuccioli è probabile che siano dei due sessi, quindi ci sarebbe nuovamente il rischio di ulteriori gravidanze; entro i due mesi di vita i due sessi dovrebbero essere separati. Le soluzioni: tenere presso di sé tutta la tribù, ma in due alloggi separati dedicati ai maschi e alle femmine; sterilizzare tutti i maschi e realizzare una o più comunità o coppie; cedere (a malincuore) i maschietti. Aspettiamo notizie dalla visita veterinaria (magari scopri di avere due maschi o due femmine).

Puoi provare a caricarlo in un sito "esterno", postando poi qui il link.

Intanto aspetta la visita di domani e senti il parere del veterinario. E' possibile che Carla sia già incinta perchè il maschio è fertile a partire dai tre mesi circa, però Orlando potrà essere sterilizzato solo quando i testicoli saranno già scesi dall'addome, cosa da verificare, a meno che il tuo vet non sia di quelli che intervengono incidendo dal dorso. Se Carla fosse gravida potresti farti dare una stima della gestazione e quindi aspettare ancora un po' a separarli, che è una cosa che dispiace sempre perchè poi si cercano e fare anche un piano di tempi per sterilizzare il maschietto. E sempre se Carla fosse incinta pensare a come regolarsi con i cucciolini; in genere si cerca di affidare i maschietti a qualcuno che possa tenerli amorevolmente, lasciando in casa le femminucce.

Le gerarchie all'interno di una coppia o di una comunità possono anche essere messe continuamente in discussione, in funzione del carattere dei singoli, dell'età, delle condizioni abitative e ambientali e di altri fattori. Non mi meraviglia quindi leggere del tentativo di detronizzare il leader; a mio parere questo potrebbe anche essere un modo per mantenere viva l'attenzione, l'interesse, l'attività cerebrale delle due senza cadere nella noia e nella consuetudine. Come sempre l'importante è che gli eventuali scontri siano limitati negli effetti e nel tempo.

Benvenuta! Piacere di conoscere i tuoi piccoli, sono carinissimi! Se hai già scorso il nostro Forum sarai al corrente del fatto che una gravidanza è praticamente inevitabile, con la conseguente necessità di sistemazione dei cuccioli che verranno, poi quelli della gravidanza successiva ecc... In questi casi noi consigliamo sempre la sterilizzazione del maschietto, che potrà poi essere rimesso tranquillamente con la sua compagna trascorso il necessario periodo di quarantena. Ancora: immagino tu abbia già un ottimo veterinario di riferimento per i tuoi pelosini.

I calcoli si possono limitare se sono piccolini; quelli grossi richiedono un intervento per essere asportati. Fa ben sperare il fatto che non vedi più sangue, magari è stato qualcosa di passeggero, forse una cistite. L'eco vi aiuterà a capire. Ti faccio tanti auguroni per il tuo piccolo!

Mi dispiace per il tuo piccolo! A me viene da pensare, per prima cosa, a possibili problemi delle vie urinarie come i calcoli, personalmente mi sembra improbabile un problema a carico dei testicoli. L'ecografia sarà comunque utilissima. La sterilizzazione, se non si dovessero evidenziare problemi ai testicoli, sarebbe assolutamente fuori luogo. In generale, qualunque sia l'intervento a cui dovessero sottostare i nostri porcellini, è fondamentale che ci arrivino in buono stato complessivo di salute e non debilitati da una malattia.

:love:

Purtroppo non c'è il file audio. Per quanto riguarda la pipì quando è fuori: è molto difficile abituarli a tornare in gabbia quando gli scappa, ma in genere hanno dei posti abituali in cui la fanno e allora si possono mettere magari dei telini assorbenti (se non li mordicchiano o mangiucchiano) per preservare il pavimento. E sarebbe anche utile mettere sul pavimento un tappeto lavabile o un vecchio telo o lenzuolo per minimizzare i danni della pipì e fornire una superficie meno scivolosa e più confortevole rispetto al pavimento. Aspettiamo sempre una foto del piccolo!

Ci fa sempre piacere vedere il trio! Shiva deve essere di una morbidezza infinita!

Amore! :love:

Grazie Franci, una puntualizzazione chiara e utilissima. In effetti una vera allergia al pelo della cavia o di altripelosi domestici è insolita, mentre più comune è l'allergia a certe piante contenute nel fieno. Anche io soffro un minimo di allergia quando curo le mie cavie o sono comunque in presenza di altre cavie. A me il sintomo è usualmente il naso che si arrossa; ricordo le foto di un Caviando a Milano in cui sembro un clown con uno di quei nasi quasi fluorescenti. Aspettiamo di leggere tante esperienze degli iscritti al Forum.

Fortunati loro! Bellissime foto, hai sempre belle idee!

Quant'è carina!

Petrovsky B e coll. Evaluation of efficacy of repeated decontamination and sterilization of single-incision laparoscopic surgery ports intended for 1-time use. Veterinary Surgery 2018; 47: O52-O58. Uno studio ha valutato la possibilità di riutilizzare le "porte" monoimpiego descritte sopra dopo opportuna decontaminazione e sterilizzazione. Sei "porte" sono state utilizzate nel corso di interventi mini-invasivi quindi decontaminate, pulite manualmente e sterilizzate; sono quindi state riutilizzate per un totale di 4 interventi analoghi. Altre 6 "porte" sono state utilizzate per 8 volte. La presenza di contaminazione batterica è stata valutata campionando su diversi parti di questi dispositivi e sottoponendo a coltura aerobia e anaerobia. Non si osservò contaminazione alcuna sui dispositivi utilizzati 4 volte; su 2 dei dispositivi usati 8 volte si ebbe una lieve crescita batterica (rispettivamente Staphylococcus spp. e Micrococcus spp., e Staphylococcus epidermidis). In base ai risultati dello studio le porte laparoscopiche possono essere usate per 4 volte con minimo rischio di infezione per gli animali sottoposti a intervento. Questo genera un beneficio economico per i veterinari che possono quindi ridurre il costo dell'intervento.

Oh, piccolo tesoro, mi dispiace tantissimo! Per fortuna se ne è andato velocemente. Ha avuto una vita lunga e fortunata vicino alla sua amata Lucia e con le tue cure amorevoli. Ora lui e Lucia sono di nuovo insieme sul Ponte! Un abbraccio a te!

Il rapporto tra cavie e gatti molto raramente è difficoltoso: spesso è di tolleranza, ma a volte si crea un'amicizia tra le due specie. Evidentemente la tua Camilla ha trovato nel piccino qualcuno che assomiglia a una piccola cavia e ne gradisce la compagnia; è molto bello per lei e per il piccolo nuovo ospite. A proposito: complimenti per il gesto amorevole! Se ti farà piacere facci vedere una foto dei due!

Bellissima! E che coccolona!