paolo

La cavia non ha una buona percezione di distanza e altezza, perchè gli occhi sono posti ai lati della testa. Per questo bisogna sempre fare la massima attenzione se una cavia è libera su un piano rialzato. Mi dispiace tanto per il piccino!

L'unione fa la forza!

Bene per la prossima visita e bene per il peperone! Per favorire la socializzazione, che comunque è già buona, prova a togliere la casetta per qualche ora quando siete in casa, coprendo comunque la gabbia con un panno per non lasciargli la sensazione di poter essere predato dall'alto.

Anche per me è solo una pigmentazione della zona. Ma come ti avevo già scritto in privato, anche se il piccolo sta benissimo una visitina da un buon veterinario la farei; la prevenzione è sempre preziosa.

Gastronomia tipica valdostana, squisita!

Ahahah, graditissimo direi! Hai fatto bene a pensare a loro!

Ah, delizioso! E vedo che ha già le sue letture preferite!

Mi dispiace tantissimo per il piccino!

Felice di ritrovarti! Come ti ho scritto in MP avevo pensato a te recentemente, in occasione del tuo compleanno! Sono contento di leggere che sei tornato tra noi caviofili e non vedo l'ora di conoscere Zenzero! A prestissimo!

Ahahahah, nessuno tra loro si fa dei problemi, c'è posto per tutti! Meravigliosi!

Due ritratti di nobilcavie in bianco, in perfetto stile barocco. La loro agiatezza è evidenziata dal raffinato tappeto orientale su cui posano e dalla grande ricchezza in vitamina C del frutto e dell'ortaggio che stanno sullo sfondo del ritratto.

Anche per il fieno di Cliffi valgono le considerazioni che abbiamo espresso all'inizio: devi verificare che non sia troppo secco e giallo, che gli steli siano sufficientemente lunghi, che non ci sia troppa componente polverosa e che sia costituito da più erbe. Ovviamente le caratteristiche variano con la stagionalità del raccolto e, in qualche modo, con il trasporto e la conservazione. Se ne avrai tempo e voglia prova a leggere questa scheda:

Ottima l'idea di Franci!

Che peccato, sarebbero così dolci! Ma se non si riesce a stabilire una convivenza tanto vale dividerle e riprovare di tanto in tanto. Anche io ho la stessa situazione con Stellina e Camilla. Cos'è che porgi loro nel filmato, del peperone?

Bene! Allora aiutala con la siringhina senz'ago, usando un'acqua abbastanza leggera, eventualmente mettendo qualche goccia di spremuta o succo per invogliarla.

Posso solo consigliarti di rivolgerti immediatamente al veterinario più vicino a te. Potrebbe essere solo intontito e spaventato, ma non si può escludere che ci sia qualche importante problema. Non aspettare! Tante carezzine al piccolo!

Nella (purtroppo poca) bibliografia che ho sui parassiti interni viene posto l'accento sui disturbi gastrointestinali e sulla perdita di peso, sintomi che per fortuna i tuoi non hanno; nessun accenno al prurito, chissà che non sia un sintomo minore e non riconosciuto della presenza di questi inopportuni ospiti.

Bei piccini!

Non è facile associare la presenza di vermi al prurito, soprattutto se non ci sono altri sintomi classici della presenza di parassiti interni Comunque è necessario eliminare questi ospiti indesiderati e la tua vet troverà sicuramente il farmaco adatto; e chissà che non siano proprio questi parassiti a creare un disagio che si esprime col grattarsi intensamente.

Chi sotto la pioggia e chi sotto un cielo tipo deserto del sahara! Vedo che passa il tempo migliorando la sua cultura, che brava! E' bello sentire il loro cinguettio!

Benvenuta! Ci vuole parecchia pazienza per farseli amici, ma se già amano gironzolare per casa significa che troppo timidi non sono. Tu approcciali sempre con tranquillità, a voce bassa, rassicurante, alla loro altezza, meglio se porgendo qualcosa di buono. Nelle coppie e nei gruppi deve crearsi una gerarchia e pare che Ted si proponga per essere il boss, ma c'è tempo, devono crescere e si vedrà più avanti. Sai già che una volta cresciuti i maschi potrebbero diventare litigiosi (non è la norma, comunque) e quindi è buona norma cominciare a lasciare loro maggior spazio possibile nel caso volessero evitare di incontrarsi. Ma di questo parleremo magari fra qualche mese. Puoi caricare le tue foto come allegato al post oppure, se sono da cellulare, caricarle in un sito di immagini e postare qui il link.

Naturalmente si usa quello che si riesce a reperire con maggiore facilità. Mi raccomando la verdura: fresca, abbondante, varia ad ogni pasto (anche per i conigli).

Benvenuto! Apprezziamo sempre chi si documenta prima. Il fieno dovrebbe essere preferibilmente fresco, verde, croccante, senza parte polverosa e, soprattutto, polifita, ovvero composto da diverse erbe. Se puoi reperire del fieno con queste caratteristiche potresti mischiarlo con la tua erba medica. A proposito: il consiglio vale anche per i conigli, che hanno un'alimentazione identica eccetto che per il requisito della vitamina C. Se hai quesiti non esitare.