paolo

Vedrai che migliorando la lettiera non avrà più quel problemino.

Giornale e fieno è ancora peggio: dopo pochissimo sarebbe tutto umido e maleodorante. Sinceramente, dopo un consiglio del genere mi sentirei di consigliarti di cercare un altro veterinario con maggiore competenza in cavie.

Si, ora ho visto il truciolato. Io te lo sconsiglio, è materiale che si inumidisce rapidamente e non è affatto confortevole per i porcellini. Ti suggerisco nuovamente il pellet di legno da riscaldamento: un sacchetto da 15 kg costa fra i 3,50 e i 5,50 euro e dura parecchio.

Non capisco bene cosa sia il "trinciato di legno". Comunque, il pelo sul pancino è un po' rado, ma la pelle mi pare non mostri segno di lesioni, quindi forse il problema della lettiera inadatta non esiste. Potresti provare a spalmare sulla parte un po' di gel all'aloe o chiedere migliori info alla tua veterinaria.

Probabilmente si tratta di una dermatite causata da una lettiera non adatta. Cosa usi? Il pellet di legno da riscaldamento è efficace ed economico. E' importante che la lettiera sia sempre asciutta, altrimenti la situazione potrà solo peggiorare. Potresti per il momento passare ai telini assorbenti, a patto che non li addenti. Le foto le puoi caricare da PC come allegato, altrimenti con lo smartphone in un sito per immagini e postando qui il link.

Nel catalogo di un importatore di tappeti realizzati soprattutto in India, ma non solo, ho trovato questo "Hedgehog", porcospino, cm. 120 x 105

Mi dispiace! Ti faccio tanti auguri e ti siamo vicini!

Dallo smartphone puoi caricarla in un sito di immagini e postare qui il link; da PC puoi caricarla come allegato.

Può darsi che abbia ancora un po' di fastidio al pancino. Tu comunque non farti problemi a chiamare la dottoressa, vista anche la disponibilità, se vedi che il piccolo continua a non mangiare. Credo che pian piano ritornerà alle abitudini consuete di casa.

Weidner T e coll. A guinea pig as a source of infection. Deutsches Arzteblatt International 2018; 115: 681. Una ragazzina di 9 anni presentava placche erimatose-squamose pruriginose, marginate, delle dimensioni di una moneta nella zona periorale e del mento. Campioni delle lesioni esaminati al microscopio evidenziavano la presenza di ife fungine e la coltura confermò una dermatofitosi da Trichophyton benhamiae. La terapia fu immediatamente iniziata e dopo sei settimane di trattamento la paziente era asintomatica. La fonte dell'infezione fu identificata in un porcellino d'india che la paziente aveva tenuto per alcune settimane; i primi sintomi cutanei apparvero tre settimane dopo l'arrivo del porcellino. Possiamo commentare che casi del genere sono rari in persone in salute, ma che una visita presso un buon veterinario quando si prende un piccolo amico è doverosa per la new entry, per gli eventuali porcelli e altri pets già a casa e per gli umani.

Ottimo, grazie per l'aggiornamento! Carezzine al piccolo!

Molto bene! Ricorda che l'applicazione andrà ripetuta su entrambi almeno un paio di volte per debellare completamente gli ospiti indesiderati.

Bene, ottime notizie! Quanto alla pulizia della ferita: l'importante è l'intervento costante, anche se non fosse così a fondo, e magari settimanalmente potresti portarla dal vet per un drenaggio più accurato e per il necessario controllo. Dai che ne state venendo fuori!

Avete ammirato la galleria fotografica del concorso? State votando le immagini preferite?

Considera che i momenti di tensione sono in corrispondenza dei massimi del ciclo ormonale, quindi ci sarà un momento abbastanza breve, di 3-4 giorni, in cui sarà realmente difficili farli stare pacificamente insieme, ma sarà seguito da un relativamente lungo periodo in cui i bollenti spiriti sono assopiti e quello potrebbe essere il periodo migliore per ritentare. Capirai tu quando il dominante sarà maggiormente insofferente verso l'altro.

Tranquilla, prendilo pure; anzi, coccolartelo ti aiuterà a guarire!

Se le piacesse il cibo pellettato, ovviamente di ottima qualità, questo può essere il momento per proporne un po'; nel caso dovresti provvedere che abbia sempre a disposizione acqua fresca perchè un'alimentazione più "secca" mette sete.

Visto che il critical care le piace, potresti fare una pappina da mettere in un piattino dove possa mangiare da sola; o anche preparare col critical delle crocchettine che lei possa mangiare sempre da sola, in modo da non forzarla.

Vorrei che il veterinario vedesse bene di che si tratta; inoltre, così piccina, non vorrei mai che un lavaggio potesse farle prendere un'infreddatura, nonostante le attenzioni poste, cosa che sarebbe molto grave. Mi limiterei a spazzolare e pettinare bene il pelo, facendolo su un panno chiaro per vedere cosa cade, e al massimo l'uso attento di salviettine umidificate per bebè.

Benvenuto! 200 grammi sono veramente pochi, è una cavia che doveva stare con la mamma e non in vendita; comunque... Strano che il veterinario non abbia notato nulla, a meno che non siano passati molti giorni dalla visita; se non sei convinto cerca un veterinario realmente esperto in cavie: è importante! Naturalmente solo il veterinario può prescriverti l'antiparassitario e la dose corretta, non aspettare ad andare. Potresti nel frattempo spazzolare bene la tua cavia, ma conserva allora qualche animaletto in un contenitore o provetta per mostrarlo al vet. Se vorrai poi facci conoscere la tua cavia!

Coraggio, dai!

Mi dispiace tanto piccino bellissimo! Almeno sei stato amato e curato. Buon Ponte!

Pian piano si riprenderà e una volta tornato a casa, nel suo ambiente, migliorerà sempre più!