paolo

L'esempio è sempre un grande maestro, per gli animali come per gli umani. Sono contento che il nuovo arrivato abbia portato vivacità in casa!

Benvenuto omonimo! Aspettiamo di sapere qualcosa di te e delle tue cavie. p.s.: riesci a rimpicciolire un pochino la tua firma? Grazie!

Che carino! E come è grande... si vede che è figlio unico!

Ciao, ben ritrovata! La stessa cosa è accaduta a me con Nerone e Tiberio, sebbene avessero due età differenti; visto che si arrivava allo scontro fisico ho dovuto a malincuore separarli. E ho visto un comportamento simile in due femmine, mamma e figlia, entrambe già adulte, con la mamma che cercava di impedire l'accesso al cibo alla figlia. In questo caso si è cercato di separarle al momento del pasto e dopo un po' di tempo la situazione si è più normalizzata, anche se la mamma è sempre prepotente. Se anche nel tuo caso si arriva alle vie di fatto è indispensabile separare i due porcelli, dare un po' di tranquillità a entrambi e poi riprovare a farli incontrare, con molta prudenza e seguendoli da vicino. Speriamo che tutto si risolva a breve e che si tratti solo di un "picco" ormonale.

Vedere anche i centri di bricolage come castorama-leroy merlin e simili, che dovrebbero avere i prezzi migliori.

Siete sempre tutti gentilissimi e collaborativi e di questo vi ringrazio! Vi invito comunque a verificare la data dei post precedenti quando desiderate partecipare ad una discussione.

Orpo! Non vorrei mai essere iscritto in quel libro... Tremo all'idea delle conseguenze!

L'anno scorso (o due anni fa?) c'era stato lo scoop dell'inquinamento radioattivo di certo pellet proveniente da legname degli stati baltici (mi pare) e lavorato in Austria. Grande terrore ovunque! Ne avete più sentito parlare? Ricordo servizi delle Tv locali dove chi aveva usato pellet di un certo tipo, volendo essere rassicurato sulla sicurezza, si era trovato stufa e pellet sigillati dai VV.FF. e così rimasti (credo ancora oggi) in attesa di analisi e approfondimenti. Io sarò incosciente, ma ho continuato a usare il pellet che avevo senza farmi problemi. Ma forse è per quello che Nerone e Tiberio sono così strani... !?

Credo che 80%, forse 90% degli iscritti al Forum usi il pellet di legno; eppure tra i tanti problemi di salute non si parla praticamente mai di pododermatite...

Identico! Solo che in negozio ha una bella confezione decorata e facilmente trasportabile e costa tre volte di più. Io vado da Leroy Merlin o simili a comprare le confezioni da 15 kg.

La mia esperienza è basata sul pellet di legno coperto con uno straterello di fieno; non è assolutamente abrasivo per le zampine delle bestiole. Per me non esiste un problema "bisogni": la lettiera va cambiata integralmente dopo una settimana circa (parlo di un singolo porcello) e nel frattempo i bisogni fanno bella mostra di sè. Ma non è un problema per i porcelli, che ne sembrano affezionati, ma del senso estetico dell'umano, soprattutto se ha esperienza in cani e gatti che notoriamente sono riservati e precisi su questo argomento. Non apprezzo il truciolo perchè per sua natura può essere inalato, ingerito, infilarsi nelle orecchie e nella zona genitale.

Ti sconsiglio la supplementazione forzata: quando dovesse venire il momento, speriamo mai, di dover somministrare qualche farmaco o preparato, ti troveresti in difficoltà. Non ti preoccupare troppo se ora non mangia il peperone; tu continua a proporlo (giallo, verde, rosso) e vedrai che prima o poi lo assaggerà. Nel frattempo dagli verdure varie, magari uno spicchio d'arancia o fettina di kiwi ogni tanto, se le piace, o un ciuffo di prezzemolo ogni tanto. In questo modo dovresti assicurarle un apporto sufficiente di vitamina. Puoi anche provare a cercare quei preparati di vitamina in compresse e vedere se le piacesse il sapore, ma ripeto: non farti ansie e non stressare la topina.

Ho già fatto presente il punto di vista del Forum all'interno della recente discussione aperta da Lauriana. Il cibo pellettato è solo un complemento marginale, assolutamente non indispensabile, nell'alimentazione della cavia; è quindi giusto segnalare (giustificandoli) i prodotti di buona qualità, ma questa non deve essere la nostra prima preoccupazione. Invito tutti ad evitare prolungate discussioni sull'argomento, potenzialmente fuorvianti per utenti neofiti o poco documentati.

Una cara amica che ora ha poco tempo da dedicare al Forum, qualche tempo fa aveva descritto una colonia di cavie che viveva in libertà in un prato o giardino. Inutile dire che la colonia si era rapidamente ridotta di numero: carenza di cibo, predatori, clima avverso... tutti fattori inadatti a cavie che sicuramente derivavano da cavie domestiche e che si erano trovate in ambiente naturale senza averne più i mezzi. Diverso è sicuramente il discorso per le cavie che ancora vivono in natura nell'America meridionale; loro possiedono tutti gli adattamenti all'ambiente dell'animale selvatico e hanno un'aspettativa di vita superiore a quelle descritte sopra. Credo comunque che difficilmente la loro aspettativa di vita possa essere comparabile con quella delle cavie domestiche, ben alloggiate, nutrite e curate.

Infatti anche io avevo pensato alla disponibilità all'accoppiamento, visto che anche criceti e conigli alzano il portacoda per segnalare che il momento è adatto. Però gli spruzzi di pipì starebbero per segnalare il contrario. Dobbiamo pensare che il linguaggio della cavia è relativamente limitato, almeno per noi umani che non siamo in grado di cogliere certe sfumature e, soprattutto, gli odori. Quindi la postura a portacoda sollevato potrebbe indicare che la cavia è "tecnicamente" in età fertile, ma la reale disponibilità viene segnalata in altro modo, e certamente gli spruzzi di pipì indicano che il momento non è quello giusto. In alternativa, un animale giovane potrebbe avere ancora le idee un po' confuse, e sebbene già fisiologicamente pronto per l'accoppiamento potrebbe ancora interpretare il tentativo di monta come un gesto volto a imporre sottomissione e reagire ad esso.

Mi complimento anche qui con Lauriana per la sua simpaticissima Polly! In margine a questa discussione non posso non apprezzare i molti interventi volti a dare la corretta informazione sull'alimentazione della cavia: fieno a volontà, verdura fresca e varia, poca frutta, acqua sempre a disposizione e, se proprio pensiamo di non poterne fare a meno, un piccolo dessert a base di cibo pellettato di ottima qualità. Proprio sull'ultimo punto vorrei spendere due parole. Apprezzo moltissimo le amiche e gli amici che hanno voluto suggerire nomi, marche e siti per reperire questi prodotti; alcuni sono veramente di qualità e, anche se non necessari, almeno non arrivano a nuocere. Ma proprio questo è il punto: senza cibo pellettato la cavia sopravvive benissimo, anzi, molto meglio! Quindi, se non troviamo un prodotto di qualità nella nostra città o nella nostra zona, non facciamoci venire l'ansia di quale e dove reperire: continuiamo a dare loro tante belle verdure fresche, abbondando in quelle che loro prediligono; ci guadagneranno in salute e avremo la coscienza di stare facendo il loro bene. E un'ultima cosa. I prodotti confezionati solitamente riportano sulla confezione la presenza di una supplementazione con vitamina C, per rendersi più appetibili per i possessori di cavie. Benissimo, ma tenuto conto che anche in presenza di un prodotto di sicura qualità dobbiamo darne una quantità molto limitata (per evitare che la cavia trascuri fieno e verdure), ecco che la supplementazione di vitamina attraverso quel prodotto diventa insignificante o marginale. Quindi ribadisco: viva la verdura, di stagione, fresca, varia! Un abbraccio a tutte-tutti e carezze ai porcellini!

Un benvenuto da parte mia a te, a Puf e a Fanny!

Questo è un argomento in cui ti posso aiutare ben poco, avendo avuto a che fare essenzialmente con maschi. Il comportamento di alzare il sederone e schizzare pipì lo faceva anche Tiberio quando, i primi tempi di convivenza, veniva infastidito dal più grande Nerone. Credo quindi che sia una tipica reazione difensiva di un porcello o porcella disturbato da un altro della stessa specie, particolarmente se è in un momento particolare di suo. Aspettiamo i commenti di chi ha avuto più opportunità di osservare le femminucce.

E a proposito dell'argomento di questo topic: la mia coniglia, la dolcissima Toffi , quando mi sdraiavo a terra mi saliva sul petto e mi leccava la bocca...

Non sono stato chiaro: ti stavo dando ragione!

Sembra che oggi ci siamo coalizzati per darti contro ... In realtà emettono un suono che esprime "partecipazione", che può essere fastidio o piacere. Ponendo attenzione, e col tempo, si riesce in effetti a percepire una diversa sfumatura fra i due stati emotivi.