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Come è bella la tua bimba! Tu tieni l'occhietto ben pulito tamponandolo quotidianamente con la camomilla appena tiepida e vedi come va prossimamente. Potrebbe essere che tu ti stia preoccupando per un po' di lacrimazione "fisiologica".
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In realtà quello sulla lettiera dovrebbe servire a rendere più confortevole il "pavimento" dei porcelli (e potrebbero quindi essere gli avanzi sbriciolati del sacchetto o fieno di qualità inferiore). Però alcuni mettono direttamente nella gabbia anche il fieno "buono", mentre altri usano apposite greppie o dispenser. Ovvio che poi i porcelli se lo tirano giù e contribuiscono a farsi uno strato soffice sotto le zampine.
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Ragazzi, ma che succede? Dopo una prima raffica di voti le mail con le preferenze sono andate ad esaurirsi! E quel che è clamoroso è che diversi concorrenti non hanno ancora votato! Forza, guardate la galleria fotografica e votate, votate, votate, anche per premiare l'impegno di chi ha messo la buona volontà di realizzare le immagini. Ricordate che c'è tempo fino a domenica prossima, 30 ottobre.
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Più ancora che la temperatura per sè, è importante evitare al porcellino gli sbalzi di temperatura e le correnti d'aria. Comunque una temperatura intorno ai 18-20°C è sicuramente accettabile. Procurare che abbia una casetta per ripararsi e tanto bel fieno sempre presente, che serve anche per riparare e proteggere (in fin dei conti anche il Signore, appena nato, è stato deposto in una mangiatoia).
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Guida al veterinario: quale, dove, come, quando, quanto.
paolo ha risposto a paolo nella topic IL VETERINARIO
Questa scheda è la rielaborazione di quella a suo tempo realizzata da Chiara:3, in precedenza presente nella home page di Amicacavia. Nella preparazione mi sono anche servito della collaborazione dello Staff del Forum, che ringrazio, e delle indicazioni che sono emerse dalla discussione del recente sondaggio sulle caratteristiche del buon veterinario, compreso il “trucchetto” di porre domande di cui si conosce già la risposta per valutare la preparazione del medico, proposto da Siwia. -
Guida al veterinario: quale, dove, come, quando, quanto.
paolo ha pubblicato a topic in IL VETERINARIO
Una ricerca da fare al più presto. Pensare che il nostro porcellino d'India possa non aver mai bisogno del veterinario, o averne bisogno solo quando sarà ammalato, è un errore; è quindi importante trovare un veterinario che abbia un’ottima conoscenza dei porcellini d'India prima che ve ne sia la necessità per la comparsa di qualche patologia o disturbo. Meglio ancora, in considerazione della rarità di veterinari esperti, meglio sarebbe accertarsi di averne uno vicino a casa ancora prima di prendere una cavia. Nella ricerca di un nominativo fatevi consigliare da altri caviofili, chiedete attraverso la mailing list o il Forum di Amicacavia e consultate l’elenco diviso per regioni presente nel nostro Forum (http://www.amicacavia.net/forum/forum/76-il-veterinario/). Potete anche contattare la SIVAE (Società Italiana Veterinari per Animali Esotici, info@sivae.it) chiedendo se qualche loro iscritto è attivo nella vostra zona (ricordate che essere esperto in animali esotici non significa necessariamente conoscere bene le cavie, quindi sarà comunque opportuno contattare di persona il medico) o rivolgervi alle Associazioni di volontariato. Se le vie suggerite non portassero risultati, sarà necessario procedere visitando o contattando gli ambulatori della propria zona facendo presente la necessità di un medico esperto in cavie; potrebbe non presente in quell’ambulatorio, ma forse vi potranno fornire il recapito di altro medico adatto alle vostre esigenze. Quando il veterinario non vi sia stato consigliato o non sia conosciuto come esperto in cavie è opportuno cercare di farsi almeno un’idea della persona, magari prima di recarvi in ambulatorio o fissare un appuntamento, per evitare lo stress di un inutile spostamento al vostro porcellino. Al telefono valutate l'impressione che vi suscita l'interlocutore: sembra frettoloso? È ben disposto a rispondervi o comunque sembra disponibile, cordiale e sensibile? Si occupa abitualmente di cavie o ritiene comunque di poterle visitare? Se avete già una qualche esperienza potete anche inviare una e-mail o porre telefonicamente alcuni quesiti (dei quali conoscete già la risposta) per saggiarne la competenza. Una volta trovato il veterinario che sembra adatto alle vostre necessità, programmate una prima visita nel suo studio nel corso della quale potrete valutare il medico, il suo modo di lavorare e l’ambiente. Informatevi se può fornire un servizio d’emergenza e se è possibile contattarlo oltre l'orario di lavoro e fuori dallo studio, se in sua assenza sarà sostituito da validi collaboratori, se l’ambulatorio dispone di servizi quali Rx, ecografia, analisi, sala operatoria e degenza. Sottolineiamo l’importanza della comunicazione: è fondamentale che il medico sia disposto ad ascoltare con attenzione il proprietario dell’animale e che a sua volta sappia esprimersi in termini chiari, a tutto vantaggio del porcello paziente. La prima volta dal veterinario. Se avete appena portato a casa il vostro piccolo amico ed è la vostra prima volta con un porcellino d’india, la visita dal veterinario vi servirà anche per ricevere informazioni sulla corretta gestione dell'animaletto. Con la prima visita il veterinario potrà verificare lo stato di salute del vostro porcellino e accertarne il sesso; inoltre la visita risulterà utile per prevenire molti problemi che potrebbero presentarsi in futuro. Alla prima visita da un nuovo veterinario vi verranno fatte molte domande a proposito del porcellino e della sua sistemazione; i medici e le cliniche meglio organizzati registrano su computer i dati forniti. Se siete entrati da poco in possesso del vostro porcellino, cercate di raccogliere più informazioni possibili sull’età dell’animale, la storia passata, se ha avuto malattie o gravidanze, sul comportamento con altri porcellini d’india, in modo da riferirle al medico; e non dimenticate di portare con voi le registrazioni di eventuali trattamenti medici fatti in precedenza. Mentre il veterinario esamina il porcellino e vi fornisce le informazioni sul suo stato di salute e istruzioni sulla sua cura, potreste sentirvi un po' sopraffatti dalla complessità di quanto vi viene detto; per aiutarvi a ricordare tutti i particolari prendete appunti o, meglio ancora, chiedete al medico di annotare su un foglio di ricettario l’eventuale terapia, la dieta, le altre raccomandazioni e la data per la prossima visita di controllo; e portate con voi le prescrizioni nel corso della visita successiva o se vi recherete da un altro veterinario. Le visite periodiche. Il porcellino d'india non necessita di vaccinazioni da ripetere tutti gli anni o più volte all'anno; per questo motivo si potrebbe erroneamente pensare di non dover mai portare il proprio animale dal veterinario se non in caso di incidenti o comparsa di malattie. E’ invece una buona norma effettuare visite periodiche, almeno una volta all'anno, e magari prima delle ferie se il porcellino verrà con voi in luoghi in cui un veterinario specializzato non è disponibile; queste visite possono contribuire a scoprire con tempestività eventuali patologie ancor prima che segni e sintomi diventino evidenti. Ricordiamoci sempre che la prima prevenzione la fa il proprietario somministrando una alimentazione corretta e variata, fornendo al porcellino un ambiente sano in cui vivere e favorendone la corretta attività fisica; ma, per una questione puramente statistica, anche la cavia meglio gestita può sviluppare patologie, legate anche alle sue specifiche caratteristiche genetiche, che variano da soggetto a soggetto. La cavia dal veterinario. La visita dal veterinario solitamente non è un evento faticoso, ma un po' di preparazione eviterà a voi e all'animale stress inutili. Il porcellino potrebbe essere un po' innervosito dal viaggio per raggiungere il veterinario, quindi è utile organizzarsi al meglio per creare un'atmosfera confortevole. Sia che si vada dal veterinario in auto, e a maggior ragione se lo si raggiunge a piedi, non è consigliabile utilizzare la normale gabbia per il trasporto, perché solitamente troppo ingombrante e perché non offre protezione dai colpi d'aria e dagli sbalzi di temperatura (soprattutto in inverno). Pertanto, un buon trasportino è certamente un accessorio da aggiungere all’attrezzatura dedicata. Arrivati nello studio del veterinario, il porcellino sarà colpito da un ambiente e da odori del tutto nuovi per lui e potrebbe spaventarsi o diventare aggressivo. Raccomandiamo di non tirarlo fuori dal trasportino finché non sarete nel locale di visita con la porta ben chiusa, al fine di evitare incidenti. Fornite al veterinario tutte le indicazioni utili: alimentazione, sistemazione e comportamento. Annotatevi per tempo tutte quelle informazioni o quesiti che non volete dimenticare. E non dimenticate di portare con voi le registrazioni del peso del porcello. Anche se pensate di poter provare vergogna o imbarazzo non mancate di segnalare al veterinario eventuali sporadici comportamenti scorretti, come ad esempio somministrazione di alimenti non consigliati o vietati, manipolazioni maldestre da parte di bimbi irruenti che sono sfuggiti al vostro controllo, aggressioni da parte di altri animali che non avete vigilato con cura: sono dati importanti che non devono essere nascosti. Se la vostra cavia è malata, per agevolare il medico nella formulazione di una diagnosi corretta e di una terapia mirata, sappiate riferire i sintomi che avete notato, insieme a quei piccoli cambiamenti del comportamento, dell'appetito e dell'umore che solo il proprietario, con la sua sensibilità, sa percepire. Questo perché davanti al medico il porcellino potrebbe nascondere i suoi sintomi, perché l’istinto di sopravvivenza gli dice di non farsi vedere malato per non attirare predatori. Portare un campione di feci può sempre risultare utile ai fini della diagnosi: al peggio verrà cestinato, ma il più delle volte sarà analizzato. E se sospettate un avvelenamento portate con voi un campione o la descrizione della composizione della sostanza, oppure la pianta responsabile. -
Beh, si, anche perchè nell'idea di Nici c'era solamente un accenno a qualcosa che già abbiamo in mente.
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Beh, qualcosa del genere è già in programma per il futuro concorso fotografico... detto nulla io...
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Perbacco, che magnifica realizzazione! E' proprio vero che con un po' di fantasia e tanta buona volontà si possono fare delle cose meravigliose, come questo percorso per porcellini!
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Ehi, cosa significa questo discorso della somiglianza? Nerone è nero, io sono... bianco! E scusami se non ho ancora commentato il post sul percorso per porcelli, ma ho visto che avevi già avuto un'ottima accoglienza. Comunque ora vado a rimediare.
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Ciao Serena, benvenuta anche in Forum! Ora speriamo che qualche amica o amico possa accontentarti. Mi permetto anche di suggerirti la possibilità di inviare una mail alla responsabile delle adozioni di cavie di AAE (Associazione Animali Esotici): laura@aaecavie.it per verificare se hanno info su qualche animaletto disponibile in zona. Intanto puoi anche scorrere un po' il contenuto del Forum per avere info sulle cure necessarie, particolarmente qui Tanti auguri!
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Ihihihih, bellissimo! Allora aspettiamo le foto della star della festa!
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Ecco, in occasione di queste presentazioni vi immagino un po'... voyeur, incuriositi dalle immagini che vi vengono proposte: "guarda, quello ha le orecchie pelose!", "quell'altra ha il piercing all'alluce!", ecc... Ma non abbiamo timore a mostrarci: certamente timidezza e un po' di imbarazzo; dopotutto siamo in presenza di amici... o no ?!
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Ed eccoci all'appuntamento settimanale con lo staff. Oggi ecco a voi... (lunga pausa ad effetto) Franci_fra3 !!! Un bell'applauso, grazie! Anzi... meglio una standing ovation! "Farmacista, parmigiana, con la passione per le cavie e i piccoli roditori, dai criceti ai topolini." Quanti progetti per Amicacavia realizzati insieme! Un sodalizio che col tempo si è fatto sempre più stretto. Franci con la sua eterogenea e bellissima tribù pelosa. Una presenza rassicurante in Amicacavia: non saprei proprio immaginare il Forum senza Franci! Allora al prossimo giovedì, quando riveleremo un altro dei volti segreti dello Staff.
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Credo che in realtà il prodotto sia pensato più per i conigli, che hanno esigenze diverse dai porcellini.
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Beh, per fortuna anche Tiberio ha avuto i suoi spazi qui in Forum. A proposito: oggi è giovedì quindi verrà svelato un altro componente dello Staff...
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Il trifoglio è una delle ultime schede tra le "Piante da approcciare con cautela", trattandosi di una leguminosa ricca di calcio.
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Siamo nuovamente ad Halloween: se i vostri porcelli (ma non solo i porcelli) festeggiano, fateci vedere le loro immagini!
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Grrr...! Perchè non usare -search- qui in Forum o andare direttamente nel database delle piante commestibili e non, in modo da avere subito anche l'informazione?
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Puoi guardare le immagini delle piante commestibili e nonnelle schede del Forum.
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Quello in alto non mi sembra trifoglio... Comunque nei nostri giardini o balconi è difficile che ci siano piante veramente tossiche, a parte quelle esotiche decorative (solitamente con bei fiori); mangiare per qualche giorno un po' di umili erbe spontanee non credo che le potrà far male.
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Mi è familiare, anche se non ricordo come si chiama, forse è quell'erbetta leggermente acidula... Dagliela, dagliela!
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Talvolta è solo un passatempo. Forse Wendy è la dominante nella coppia? In tal caso potrebbe anche essere un modo per ricordare la gerarchia. Potresti anche provare a inserire bastoncini, rametti o fieno con steli lunghi e cicciosi per vedere se sono apprezzati.
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Povera piccola, ha passato qualche giorno veramente difficile, bisogna lasciarle il tempo di tornare alla normalità.