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Chiedo scusa io! Non ho risposto perchè dimentico sempre di guardare la marca del pellet che sto usando (oggi dovrei risistemare la casa di Tiberio, spero di ricordarmi). Comunque quello in uso adesso l'ho comprato da Leroy Merlin, ex Castorama, ma ne ho anche comprato da un grosso centro di fai-da-te della mia zona. Io non bado alle marche, ma come ho detto mi preme che l'aspetto sia bello (legno chiaro, poco materiale sbriciolato) e che sia inodore o con quel leggero profumo, appunto, di legno.
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Certo, la mia era un'estrema sintesi. Diciamo allora che con la sterilizzazione non si ha comunque la certezza assoluta di migliorare la convivenza tra maschi, anche se le probabilità sono buone, soprattutto sterilizzando entrambi. Poi, la successiva introduzione di femmine riaprirà comunque i contenziosi, come ben hai potuto verificare nella tua esperienza; però organizzando al meglio le sistemazioni anche questo problema si può appianare. E io mi riferivo principalmente al problema della eventuale sistemazione delle cucciolate.
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La scheda citata spiega che nei pellet di buona qualità gli additivi sono una minima percentuale. Inoltre sono illustrati alcuni marchi che certificano la qualità dei pellet. Detto questo, io penso che se il pellet acquistato ha un bell'aspetto (colore e consistenza) e non ha odore sgradevole non ci siano problemi all'uso come lettiera per i porcellini.
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Meglio suddividere il pasto in due volte, altrimenti l'attesa del successivo verrebbe ad essere troppo lunga: e chi le sente poi? E mentre metti le verdure, togliendo i residui del pasto precedente, aggiungi il fieno e la ciotolina con poco cibo pellettato. E una volta al giorno cambi l'acqua nel beverino, anche se ti sembra che non bevano.
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Ti ho espresso il mio pensiero nell'altra discussione.
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Fecaloma
paolo ha risposto a LaBere nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
Come avevo detto nel post segnalato da Nemuriko, il problema si presenta in animali di una certà età. Nessun problema se l'animale riesce comunque ad espellere le feci, mentre è necessario aiutarlo se non fosse in grado. Personalmente sono a conoscenza di un unico caso in questo Forum, oltre a quello segnalato da Franci, in cui era necessario aiutare il porcellino e suppongo quindi che sia comunque un'evenienza piuttosto rara. -
Non c'è nulla di drammatico nell'intervento di sterilizzazione dei maschietti: un veterinario esperto compie l'operazione con rapidità e sicurezza. E non c'è nulla di "punitivo" nel decidere questa operazione, che toglie la capacità di procreare, ma mantiene l'interesse per l'altro sesso: i maschietti staranno sicuramente meglio e potranno meglio convivere tra loro e se dovessi più avanti inserire delle femminucce saresti assolutamente tranquilla, senza doverti porre il problema della sistemazione delle cucciolate.
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Ooops! Allora complimenti a voi per l'impegno!
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Benvenuti! Quasi sicuramente la Chiara della quale parli è la fondatrice di questo Forum.
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C'è da dire che se anche l'hai trovata, messa nella scatola e portata davanti allo studio veterinario, hai fatto solo mezza buona azione; potevi almeno portarla personalmente senza lasciarla al freddo. Comunque ora speriamo che la bestiola trovi una casa degna.
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Intanto se parti con due cuccioli andrà bene, in futuro eventualmente vedrai. Se li puoi fare uscire un po' è ottimo. E nella zona percorsa da loro puoi mettere teli o tappetini per minimizzare i problemi. Molti hanno notato che i porcelli si abituano pian piano a tornare a casa a fare la pipì se non hanno il timore, rientrando, di essere subito rinchiusi.
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Magari avessimo spesso occasione di leggere poemi così.
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Potresti anche pensare all'adozione, chiedendo due o più porcelli del sesso desiderato. E lo spazio per due non è enormemente superiore a quello per una, soprattutto se hai possibilità di farli uscire un po' o di realizzare un recinto.
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Benvenuta! Avevo già avuto occasione di notare il tuo account fra quelli degli utenti attivi. IL problema del tempo da dedicare loro è relativo, importa più la qualità del tempo che dedicherai loro. Ma come sai già la cavia è altamente sociale e una coppia sarebbe sicuramente più efficace nel superare anche questo piccolo handicap. Molti di noi hanno già avuto occasione di portare con sè in vacanza i porcellini, perchè non sono solitamente un problema logistico per l'albergo; in genere si tratta appunto di informarsi preventivamente presso le varie strutture.
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Grazie Conchita! IL sondaggio è sempre aperto per chi desidera partecipare e nel momento in cui avremo un certo numero di voti in più andremo a verificare se ci sono cambiamenti significativi per discuterli.
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Ogni vegetale ha valori nutrizionali diversi; per questo si raccomanda sempre la varietà nell'alimentazione, per evitare e compensare eccessi o carenze. Analogamente il fieno dovrebbe essere polifita. Però si possono fare dei mix, magari metà fieno di un solo tipo d'erba con altro polifita. L'erba medica (o alfalfa) ha un discreto contenuto di calcio, anche se non così alto come spesso si crede (32 mg% secondo USDA), e può essere utile nei cuccioli e nei giovani per favorire lo sviluppo dello scheletro; in seguito è meglio diminuirne l'uso per prevenire l'insorgere della calcolosi. Se hai la possibilità di raccoglierne di fresca sarà senz'altro gradita al tuo pelosino.
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Tutti i vegetali e tutta la frutta contengono vitamina C, anche se in quantità diverse. Difficile quindi che il tuo porcello vada in avitaminosi; però è giusto insistere proponendo le verdure che ne sono più ricche, prima o poi si deciderà ad assaggiarle. Se vuoi puoi supplementare con la vitamina C e se vai dal veterinario ti saprà dire come comportarti. E' possibile che il tuo piccolo abbia qualche parassita, quindi la visita è proprio opportuna. Il medico esperto osserva bene l'animale, il pelo, le zampine, la bocca e i dentini, i genitali..., si informa sulla sistemazione, cure e alimentazione, lo palpa e lo ausculta e se non lo hai fatto tu lo pesa. IL costo della visita può variare molto da un medico all'altro, ma se non deve praticare terapie paricolari dovrebbe comunque essere una spesa accettabile e contenuta.
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Buon compleanno Pi-Chu!
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Anche io penso che non sia pianto, ma richiesta di attenzione o cibo, soprattutto se è una cavia sola.
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Se l'età è quella sarebbe un po' leggerina. Però bisogna vedere se l'età è corretta; talvolta i negozianti aggiugono qualche settimana a cuccioli troppo piccoli. Comunque l'importante è che mangi con appetito e che aumenti costantemente il suo peso; tu continua a pesarla regolarmente e annotati il peso.
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Benjo, una cosa è la graduale sostituzione del cibo pellettato con i vegetali nel caso di una cavia abituata solo a quel cibo, magari perchè proviene da un negozio. La sostituzione immediata non consentirebbe all'intestino di adattarsi ad un cibo più acquoso e potremmo avere problemi anche gravi. Altra cosa è togliere la ciotolina del dessert: se si decide che possono farne a meno tanto vale farlo subito.
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Non ci sono problemi a usare il pellet d'abete. Leggi anche qui e capirai il perchè.