si chiama dunga e per fortuna è un nome che può andar bene anche a una femmina gliel'ho dato perché in brasile significa "cucciolo" (ed era anche il mio calciatore preferito da piccolo...) me l'hanno dato che era molto piccolo e me l'hanno spacciato per maschio, poi tutti i consigli (cibo, cure,...) me li hanno forniti gli stessi amici che me l'hanno regalato l'unica volta che ha avuto bisogno di cure perché si era fatto un piccolo taglio la stessa persona che me l'ha regalato mi ha dato (su consiglio della veterinaria) una medicina da fargli prendere per bocca e una specie di mercurio cromo da mettere sulla ferita per il resto è stato sempre benissimo (anzi a questo punto deve dire che è STATA benissimo...), la tengo in casa ma ogni sabato lo porto nella mia casetta in campagna dove ha un recinto e può mangiarsi l'erbetta fresca ti mando una foto del musetto, è la prima che ho trovato ciao