AntoVolo
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Prurito e alopecia nei roditori
AntoVolo ha risposto a AntoVolo nella topic Problemi del pelo e della pelle.
Stavo cercando qlcosa che ci aiutasse a capire i "sintomi" di Rudy e mi sono imbattuta in questo topic,trovo sia molto interessante,parla di cavie e di altri roditori! -
Ho trovato queste interessanti informazioni,sono tratte dal sito o meglio da un post scritto da una ragazza su "frammenti di natura" PRURITO E ALOPECIA NEI RODITORI DOMESTICI Le dermatosi associate ad alopecia o prurito rappresentano un tipico e frequente problema dei roditori da compagnia. La causa principale di dermatosi ? rappresentata dagli ectoparassiti, seguiti dai batteri, dai virus e da problemi di natura diversa, come quelli allergici, nutrizionali e comportamentali. A) Cause parassitarie: Le lesioni accompagnate da prurito pi? o meno accentuato devono far pensare ad un? eziologia parassitaria: infatti prurito, alopecie diffuse o localizzate e desquamazione sono i segni distintivi delle dermatosi parassitarie. Gli ectoparassiti colpiscono pi? frequentemente alcune specie (fra i roditori: cavia, criceto, cincill?, ma anche il coniglio, che non ? un roditore ma un lagomorfo) e pi? raramente altre (ratto, topo, scoiattolo). Alcuni di questi parassiti sono trasmissibili all?uomo (zoonosi) per cui bisogna stare attenti durante la manipolazione degli animali. Sono anche frequenti le infezioni batteriche secondarie e i casi di presenza di pi? infestazioni parassitarie concomitanti. La cavia ? particolarmente soggetta alle dermatosi parassitarie. In caso di sospetta dermatosi l?esame a occhio nudo o con la lente di ingrandimento deve essere obbligatoriamente completato da un esame al microscopio dei raschiati cutanei, che ? di importanza fondamentale e pu? eventualmente essere associato all? esame delle squame raccolte tramite spazzolatura e all? esame del pelo (tricogramma) che permettono di mettere in evidenza o meno la presenza degli ectoparassiti, rappresentati essenzialmente da insetti e acari ma anche da dermatofiti. Possiamo dividere le parassitosi in: 1) parassitosi causate da insetti, 2) parassitosi causate da acari, 3) elmintiasi e 4) dermatofitosi. 1) Parassitosi causate da insetti: - Pulci: le pulci si vedono ad occhi nudo (o con la lente d?ingrandimento) muoversi sul pelo e colpiscono soprattutto la cavia dove provocano una specifica dermatite allergica (per? anche il coniglio ? molto colpito). I sintomi delle infestazioni da pulci sono: prurito, aree alopeciche, croste, escoriazioni, tendenza alle infezioni secondarie, rischi di anemia negli animali giovani. - Pidocchi: anche i pidocchi si vedono ad occhio nudo o con la lente d?ingrandimento; ? possibile fare un raschiato cutaneo o un tricogramma. Colpiscono soprattutto la cavia (ma anche i cincill? e gli scoiattoli). I sintomi sono: prurito, desquamazione, aree alopeciche crostose a livello di tronco, testa e collo nei soggetti debilitati. - Ditteri: colpiscono i soggetti che vivono all?aperto (quindi soprattutto i conigli e le cavie) causando lesioni molto pruriginose. 2) Parassitosi causate da acari: La diagnosi delle acariasi si effettua attraverso l?evidenziazione dei parassiti all?esame microscopico dei raschiati cutanei. Le forme di rogna causano lesioni cutanee la cui elevata gravit? ? dovuta alla presenza dei parassiti nello spessore della cute. Le forme di pseudorogna sono invece caratterizzate da lesioni meno gravi e, in genere, maggiormente localizzate a causa del fatto che i parassiti si trovano a livello superficiale (base del pelo o a contatto dello strato corneo). - Rogne: le lesioni si estendono generalmente a partire dalla testa verso il corpo, il prurito ? intenso e si ha un interessamento delle condizioni cliniche generali. La rogna pi? tipica fra i roditori ? quella della cavia, causata da Trixacarus caviae, che deve essere sempre sospettata in presenza di prurito e di lesioni che prima si presentano alopeciche ed eritematose e poi squamo-crostose o suppurate, a livello di testa, collo e infine tronco. L?evoluzione ? sfavorevole. Nelle rogne i parassiti possono rimanere sull?animale per lunghi periodi senza provocare la comparsa di segni clinici, per poi moltiplicarsi in seguito a uno stress. La rogna ? una zoonosi. - Pseudorogne: le lesioni sono generalmente localizzate, specialmente sul corpo, il prurito ? intenso, ma le condizioni generali non sono alterate. La Pseudorogna pi? tipica fra i roditori ? (ovviamente!) a carico della cavia, dove Chirodiscoides caviae causa lesioni localizzate, pruriginose, alopeciche e squamo-crostose soprattutto a livello di regione lombo-sacrale, tronco e testa. I parassiti vengono messi in evidenza pi? facilmente su animali morti, in quanto dopo la morte si spostano sulla sommit? del pelo. - Demodicosi: numerosi Demodex specie-specifici possono parassitare i roditori e devono essere sospettati in presenza di lesioni scarsamente o per niente pruriginose, di aree alopeciche diffuse o localizzate (testa, tronco) e, talora, di lesioni eritemato-squamose. I parassiti si evidenziano attraverso un raschiato cutaneo. Questa ? una parassitosi molto frequente nel criceto, soprattutto nei soggetti anziani; ? meno frequente nelle altre specie. 3) Elmintiasi: Sono da sospettare in presenza di lesioni perianali alopeciche e pruriginose, causate dalla presenza di ossiuridi che si evidenziano attraverso l?esame coproscopico. 4) Dermatofitosi: Le dermatofitosi (tigne) sono frequenti nei roditori. ? necessario sospettare questo tipo di patologia quando la ricerca di ectoparassiti abbia dato risultati negativi. Le dermatofitosi possono essere associate a infestazioni da acari o insetti. L?evidenziazione avviene attraverso l?esame diretto del pelo al microscopio, l?esame con lampada di Wood o la coltura. Il prurito ? variabile ma generalmente trascurabile e le lesioni sono molto varie: da circolari a diffuse, da asciutte a suppurate, da uniche a multicentriche. I dermatofiti che si evidenziano pi? frequentemente sono: Tricophyton mentagrophytes, Microsporum canis, Microsporum gypseum. Se all?esame del raschiato cutaneo la ricerca parassitaria risulta negativa bisogna considerare altre cause di alopecia o di prurito e precisamente: Cause batteriche: L?origine batterica deve essere sospettata in presenza di lesioni cutanee suppurate, infiammatorie, alopeciche, pruriginose ed estese, associate o meno ad adenopatie. In questo caso bisogna effettuare un prelievo cutaneo per l?esame batteriologico, un prelievo per apposizione per la ricerca microscopica di cocchi Gram + a catena, una nuova ricerca parassitaria attraverso raschiato cutaneo perch? le piodermiti sono spesso secondarie e un esame per la ricerca di infezioni interne. I batteri pi? spesso responsabili di piodermiti nei roditori sono: Streptococcus spp., Pasteurella spp., Staphylococcus aureus e Pseudomonas aeruginosa. C) Cause virali: Nei roditori le possibili patolog?e di origine virale sono: - la coriomeningite linfocitaria, tipica del topo e del criceto, che si manifesta come una blefarite associata a sintomi nervosi. - la poxvirosi murina, tipica del topo e del ratto, che si manifesta con edema facciale, eritema generalizzato, eruzioni papulo-crostose a livello di dita, orecchie e coda con necrosi e successiva caduta delle estremit? affette. La diagnosi ? di tipo istologico. - la reovirosi del topo che colpisce i soggetti giovani. D) Cause allergiche: - Dermatite allergica da pulci della cavia, di cui ho parlato prima; E) Cause endocrine: - Ipercorticismo: tipico del criceto anziano e delle cavie a pelo lungo. I sintomi sono dati da un?alopecia bilaterale simmetrica, da melanodermia e dalla demodicosi frequentemente associata (criceto). - Diabete mellito: tipico del criceto e delle cavie a pelo corto. I sintomi sono dati da alopecia, congiuntivite, dimagrimento, poliuria. - Iperandrogenismo della cavia maschio: ? uno stato cherato-seborroico generalizzato con ipercheratosi dei cuscinetti plantari che viene trattato con castrazione chirurgica o chimica, vaschetta di sabbia, agenti cheratomodulatori topici. - Alopecia neuroendocrina della cavia femmina: ? associata a cisti ovariche. F) Cause nutrizionali: - Ipovitaminosi C della cavia: dermatite nasale, cheilite, pododermatite, ferite e ulcere cutanee con tendenza alle infezioni secondarie. - Alopecia associata ad alimentazione ipoproteica (criceto, cavia, ratto). -Carenza di acidi grassi essenziali: dermatite eritematosa con alopecia e desquamazione, otite eritematosa (cincill?, cavia, criceto, ratto, topo). G) Cause ambientali: - Pica: frequente in quelle specie che vivono in gruppo (cavie) e nei giovani in particolare, i quali presentano il pelo tutto strappato. Bisogna aggiungere fieno alla razione e separare i soggetti colpiti. - Dermatite essudativa causata da eccesso di umidit? nel gerbillo: si ha iperpigmentazione e pelo incollato a ciuffi. H) Cause comportamentali: -Grooming: ? un comportamento di morsicatura tra i diversi individui (soprattutto topi, ratti e gerbilli) che pu? provocare la comparsa di aree alopeciche e di ulcere sulla testa e sul dorso (topo), sulla faccia e nella regione perineale (ratto), e alla base della coda (gerbillo). -Caduta del pelo dovuta a stress nella cavia. -Tricofagia da svezzamento dei giovani che mangiano il pelo della propria madre; -Tricofagia da gerarchia delle giovani cavie, che perdono il pelo nella regione della testa, dell?addome e del perineo. -Dermatite nasale del gerbillo provocata da stress ansiogeno. I) Cause fisiologiche: Non bisogna confondere le alopecie di cui sopra (comunque sempre associate a prurito pi? o meno intenso) con le alopecie che intervengono fisiologicamente in certi momenti della vita dei roditori, come nel caso dell? alopecia delle femmine gravide che preparano il nido strappandosi il pelo a livello di ventre e fianchi. _________________
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Ti capisco,anche io sono cosi'...a volte divento persino paranoica.... Dai, ora che hai sentito il veterinario siamo anche noi pi? tranquille ,vedrai che nn ? nulla di grave...anche io quando ho trovato ad Ozzy quella chiazza senza pelo mi sono "strippata " di bestia,sono corsa dalla veterinaria pensando al peggio...invece mi ha subito rassicurata e nn era nulla di che preoccuparsi per fortuna!Qualche giorno mi viene un infarto !!!!!....
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Oh povera Rudina :'( ...anche a me pare strano sia il pettine...delle crosticine bianche nn ne ho mai sentito parlare....saranno mica acari...le hai controllato bene il pelo? Per sicurezza prova a sentire il tuo veterinario... Facci sapere mi raccomando ,grattini speciali alla pelosotta
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Rido per nn piangere :'( ...ma che disperazione questi pelosi...che nella loro "schizzinosaggine" sanno sempre strapparci un sorriso per la loro astuta furbizia !!! Ormai ce li dobbiamo tenere e amare cosi' come sono...anche perch?...io nn so come farei senza queste palle di pelo!!!!
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A me una volta ? capitata una confezione di fieno con degli ospiti indesiderati ...sembravano moscerini,ma senza ali(almeno...nn le ho notate)...fortunatamente me ne sono accorta quasi subito e l' ho buttato via.Era una confezione che avevo comprato da una decina di giorni forse,(lo acquisto in Svizzera e ne prendo un p? di pacchi per volta)guardando poi bene nel sacchetto,ho visto che dentro c'erano parecchi di questi "insettini"che se ne andavano a spasso.Ora quando vado a comprarlo cerco di scrutare bene dentro ai pacchi e per ora non mi ? pi? successo...per? mai dire mai. ':-| Quindi nn so...contadino o fieno confezionato penso che i" rischi" siano gli stessi... ':-|
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Sul sito cose da cavia nella sezione che riguarda i parassiti c'? scritto che il fieno anche se confezionato,pu? contenere parassiti o le loro uova! ':-|
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La solita tremenda!!!!
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Ho sentito anche io la pratica molto diffusa e consigliata di applicare una crema, olio, petrolio, ecc. sulla zecca prima di asportarla, ma sembra non abbia un fondamento. La zecca, infatti, ha un metabolismo molto lento e respira ogni 15 minuti circa: o si ha la fortuna che la zecca respiri subito dopo l?applicazione del mezzo per soffocarla(forse il tuo caso !), o si ha la pazienza di attendere 15-20 minuti (evenienza abbastanza improbabile...) o l?intervento probabilmente ? inutile.Di solito ,come hai scritto e fatto anche tu viene tolta con una pinzetta , in modo che la presa avvenga il pi? vicino possibile alla cute e lasci libero il corpo della zecca, perch?, se la zecca ha fatto il pasto, il reflusso di sangue potrebbe essere pericoloso per l' inoculazione dei microrganismi patogeni; si esercita una leggera trazione ruotando la pinzetta in senso antiorario, cos? come si trova scritto in qualche manuale. In ogni caso capita spesso che il rostro rimanga conficcato nella cute ed ? necessaria una scarificazione profonda per rimuoverlo. ....Spero di non doverlo mai fare!!!!!
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ATTENZIONE: E' arrivata la stagione delle ciliegie,che possiamo far assaggiare tranquillamente ai nostri amori pelosi(senza esagerare naturalmente...! ).Fate per? attenzione a non darle loro con il nocciolo interno,infatti non deve essere mai (anche da noi)n? masticato,n? frantumato;non ? velenoso ,ma tossico,a causa di una piccola percentuale di arsenico contenuto nella parte legnosa,che di conseguenza provoca diarrea e dolori addominali. L'ho letto sul mensile Ok salute,c'? un articolo scritto da una nutrizionista che elogia le propriet? delle ciliegie e per quanto riguarda il nocciolo fornisce queste informazioni!
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SEMPLICEMENTE STRAMERAVIGLIOSE!!! LE ADORO!!!!!
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Purtroppo nn glieli ho mai fatti assaggiare perchè nn li compro,visto che a mio marito fanno schifo(oltre ai toponi ne ho un altro in casa che fa i capricci con le verdure!!! ) !Io cmq proverei anche con il gambo...è un po' più sostanzioso almeno!!!
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Ma si dai pu? essere!!!! Anche Ozzy&Pui fanno cosi'...il topastro comincia con il perlustrare tutta la gabbia e all'inizio sembra che si lamenti perch? forse nn sente pi? i suoi "odorini",ma poi pare gradire !!!
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Quoto Laura,il bagnetto va fatto solo in caso di necessit?,se il porcellino ? troppo sporco e magari emana un cattivo odore !Ozzy&Pui per esempio nn hanno mai avuto la necessit? di fare il bagno(ma forse essendo a pelo raso si sporcano meno).Devo dire che curano da soli la loro igiene infatti,molto spesso li vedo leccarsi le zampine e passarle sul pelo ,io provvedo solo alle "zone intime" e a spazzolarli quotidianamente!
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Cajo ? cicciottissimo e Cecio ? sulla buona strada!E' cresciuto tanto...proprio belli Carino anche il recinto...complimenti!
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Niente da fare...li hanno lasciati nella ciotola...proprio non gli piacciono ':-|
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Prima sono passata al supermercato e li ho presi...ma per ora,dopo averli annusati,fatto un "lieve" assaggino....sono li nella ciotola...vediamo se magari se li pappano più tardi,ma quando una cosa gli piace di solito la assaltano e divorano in un nano secondo!!!
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Ecco dei preziosissimi consigli per "una fresca estate caviosa" (dal sito cose da cavia scritti da Jeanne! ) Questo ? il link http://cavies.lightskies.net/text/text_estate.htm
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Si infatti io e anche Ale , parlavamo dei germogli di soia freschi che diamo crudi naturalmente!!!
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Infatti!!!Anche a me piacciono,io tento...se poi nn se li pappano i topolotti ci penso io!!!!!!
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Ciao Ale ,i germogli di soia si possono far mangiare ai pelosi! ;-)Nel libro di Marta Avanzi "Guida alle cavie"c'? una tabella con i vegetali che possiamo dare ai toponi e tra questi c'? anche la soia che fornisce un apporto di vitamina C di 8,2 mg per 100 gr . Ho provato a farli assaggiare ad Ozzy&Pui,ma non hanno gradito molto! ':-|
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Mi sa che difende il suo territorio ! Vede la tua mano come un intruso e reagisce di conseguenza....gorgoglii e spuzzi di pipi'....che significano fuori dalle scatole che qui comando io !!!!
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E' già,nn è molto economica infatti preferisco prenderla quando è scontata,io di solito vado all'Esselunga a fare la spesa e la trovo anche sfusa! Gliel'ho data proprio pochi giorni fa e quando l'hanno vista sono letteralmente impazziti! Pui se la pappa tutta,Ozzy invece mi ha fatto morire dal ridere...ha iniziato a papparsi la fogliolina tutta intorno al gambo e lasciava da parte quest'ultimo....allora ho preso in mano il gambo e gli dicevo "dai Ozzy,nn fare il tremendo...mangialo che è buono"...lui mi guarda e inizia a mangiare...ma no che nn mangiava...staccava i pezzi , li lasciava cadere a terra e mi osservava con aria implorante..... e io gli dicevo"Ma cosa vuoi che ti dia?"!!!!Quando ha visto che nn c'era niente da fare e io me ne sono andata...ha iniziato a papparsi i pezzi che aveva staccato.... ma si può !!!!!
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Anche ad Ozzy&Pui piace un sacco la catalogna!Adorano anche le coste, prima divorano la foglia,poi quando vedono che i gambi glieli lascio nella ciotola...in mancanza di altro,si rassegnano a papparsi pure quelli...sono sempre le solite fognette pelose!!!
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Ciao !!!Gli asparagi si possono tranquillamente dare ai pelosi,anzi,non avendoli mai fatti loro assaggiare,proverò a prenderli anche io....poi vedremo la reazione!!!!