Fatamorgana

Ma che bella la porcellozza Mora!!!! Sicuramente in compagnia si sta meglio, vedrai che Sissy gradirà molto!!!! Bacini a tutte e due. :D

Ciao Diana, benvenuta in questo stupendo mondo di pelosi strappacuore Mirca è stupendissimamente stupenda, assomiglia alla mia Brigitte, uguale uguale, bianca con gli occhi rossi. Bacini a Mirca e Gegè. :D

E’ il fiore che aiuta ad integrare le esperienze dolorose antiche o recenti, permettendo di superare i traumi di qualunque tipo: fisici, emotivi e mentali. Si somministra regolarmente in caso di shock, incidenti, sofferenze morali, interventi chirurgici e in ogni altra evenienza in cui l’animale ha subìto un danno o un’alterazione traumatica del suo stile di vita. Tendenza ai lividi, agli ematomi; intorpidimento; paresi e/o paralisi; squilibri sessuali derivanti da traumi; resistenza alla guarigione: parto difficile con complicazioni. Rimedio indispensabile per trattare animali randagi oppure che hanno subìto maltrattamenti, o che si sono persi e hanno dovuto sopravvivere da soli per un certo periodo. Da tenere presente in relazione ai lutti (insieme a Gentian e Honeysuckle). Può essere applicato esternamente – sul muso e sulle tempie –nel caso di svenimenti (valutare anche Clematis e Rock Rose), e anche direttamente sulle contusioni. Inoltre sulle zone corporee che hanno perso sensibilità e sulle fratture. Per bocca il fiore deve essere somministrato con attenzione, cominciando con dosi basse, perché può produrre aggravamenti terapeutici molto forti.

E’ indicato in vari stati di squilibrio e di volubilità: cura l’instabilità caratteriale e la tendenza a oscillare tra due impulsi contrastanti, senza sapersi decidere per quale propendere. Animali meteoropatici o che soffrono di crisi nervose a intervalli regolari. Soggetti incerti il cui comportamento oscilla continuamente tra due estremi: vogliono uscire ma chiedono di rientrare subito; sono amichevoli ma improvvisamente diventano aggressivi; in certi giorni ubbidiscono in altri no; a volte sono voraci altre volte rifiutano qualsiasi cibo. I cambiamenti repentini di umore, in successione, sono un segno tipico di Scleranthus. Alternanza dei sintomi: diarrea e costipazione, febbre e abbassamento della temperatura; inappetenza e ingordigia. Animali le cui condizioni sembrano migliorate ma poi peggiorano all’improvviso. Tendenza a compiere gesti sconnessi e scattanti, mancanza di coordinazione nei movimenti. Il rimedio lavora sull’orecchio e sul vestibolo (organo dell’equilibrio). Si addice a: labirintite, vertigine, mal di mare, mal d’auto, mal d’aereo;problemi di udito; dolori erratici, che aumentano per poi calare d’intensità; colon irritabile; ciclotimia (alternanza di eccitazione e depressione); squilibri ormonali. La sua azione si estende anche ai reni.

Come va la pancina di Yoshi? Sta meglio?

Ma che bella casetta d'angolo ha il tuo Joshi, dove l'hai comprata? Per quanto riguarda le foto credo che tu debba ridimensionarle però non chiedermi come si fa sono negata per certe cose.

Ciao Francesca e benvenuta nel nostro forum. Ovviamente un grande benvenuto al tuo Joshi è veramente carino!!!! Che bella la foto con la torta per il suo mesiversario!!!! Ho visto che ti hanno già dato tutte le informazioni necessarie per l'alimentazione corretta e quindi non aggiungo altro. :)

Ma quante cose si imparano sempre!!!!!! Grazie, questa notizia non la sapevo proprio!!!!!

Ma bene bene mi associo anch'io e faccio tanti auguri a Luca con tirate d'orecchie virtuali (che fanno sempre bene!!!)

Agisce sulla rigidità, sulla tensione e sulla repressione. Induce maggior flessibilità, rende più duttili e disponibili attenuando molte manifestazioni di stress fisico. Una delle parole chiave del rimedio è “fissazioni”. Soggetto poco elastico in svariate circostanze: fisicamente o mentalmente; durante l’addestramento; nel caso di un cambiamento di abitudini per il quale emerge l’incapacità di adattamento (valutare anche Walnut). Atteggiamento dominante (Beech, Holly, Vine); ostinazione nella difesa del proprio territorio. Nei problemi derivanti da cambiamenti il soggetto Rock Water è più aggressivo, più rigido di Walnut e oppone una resistenza visibile. Difficoltà a rinunciare alla routine quotidiana: desiderio di mangiare sempre lo stesso cibo o sempre nella stessa ciotola, oppure di fare la passeggiata tutti i giorni alla stessa ora; disinteresse per i nuovi giochi o nuovi stili di vita. Insieme a Oak, può essere indicato per trattare quegli animali che hanno tendenze compulsive: per esempio, quando insistono a voler uscire indipendentemente dalle condizioni del tempo o a percorrere lo stesso tratto ogni volta che fanno una passeggiata. Altre indicazioni: blocchi energetici; stress; problemi alle ossa; disturbi alle articolazioni (artriti e artrosi insieme a Pine e Willow); stitichezza ostinata.

Fiore del coraggio e dell’audacia, si utilizza contro il panico e gli eccessi di terrore che paralizzano. Estrema fragilità del sistema nervoso centrale: l’animale è freddo al tatto e mostra segni di grande paura. Altri sintomi sono la sudorazione profusa, la tachicardia e la paralisi dovuta al panico. Rimedio adatto a soggetti che hanno vissuto a lungo in situazioni di sottomissione, umiliazione, mortificazione; quando permane la paura inconscia di essere braccato, di dover fare da preda oppure di venir punito. Agorafia ed altre paure folli (tenere presente anche Mimulus), che si manifestano con incapacità di muoversi e di reagire. In situazioni di emergenza, quando l’unica alternativa è rappresentata dalla somministrazione di calmanti e di anestetici. Può essere indicato negli svenimenti e per agire sulla termoregolazione dell’organismo (analogamente a Clematis). Lavora sui reni e sulle ghiandole surrenali, quindi è da tenere in considerazione nel caso di disturbi a questi organi.

Ah, ecco!!!! Allora domanderò a Brigitte e Charlotte!!!!

La parola chiave è simbiosi. Il soggetto mostra premure esagerate ed egoistiche, un sentimento iperprotettivo, timori e ansie per gli altri e non per se stesso. Tutto ciò può verificarsi specialmente nel caso di una madre verso i suoi cuccioli, ma anche in altre occasioni. Paura che accadano disgrazie ad altri animali o persone a cui il soggetto è molto legato. Animali che tardano a svezzare i cuccioli e li tengono troppo presso di sé; madri che non permettono a nessuno di avvicinarsi ai piccoli. Soggetti eccessivamente preoccupati e protettivi nei confronti dei loro padroni. Animali molto legati tra loro, che sembrano vivere in simbiosi e soffrono quando vengono separati oppure nel caso di un animale troppo legato ad un bambino o al proprietario. Red Chestnut è spesso complementare di Cicory e Holly specialmente nei casi in cui si evidenziano squilibri legati al sentimento dell’amore, come la dipendenza affettiva e l’attaccamento. Disturbi cardiaci (considerare anche Cicory, Holly, Heather e Vine); nelle difficoltà dello svezzamento somministrare alla madre e al cucciolo.

Si rivolge alla mancanza di amore per se stessi, ai sensi di colpa e all’incapacità di provare piacere che inducono il soggetto all’autopunizione e all’autodistruzione. Masochismo, malinconia, tendenza a pentirsi delle proprie azioni, inclinazione verso la penitenza. L’animale potrebbe assumere un’espressione contrita dopo aver commesso una marachella o un atto che il padrone non apprezza (rubare il cibo, mostrare aggressività, danneggiare mobili e oggetti e così via). Potrebbe allora tenere lo sguardo e la testa bassi e dare l’impressione del pentimento. Generalmente è difficile capire se ha bisogno di questo rimedio, a meno che non si ricorra a tecniche sensitive. Un chiaro segnale di Pine si ha comunque nelle patologie degenerative e nelle malattie autoimmuni, quando il soggetto, attraverso la malattia, punisce se stesso. Insieme a Holly agisce sul tumore, ma può essere preso in considerazione anche nei casi seguenti: cirrosi epatica; varie forme di artrite e artrosi (tenere presenti anche Rock Water e Willow); problemi sessuali; rigidità della schiena e delle articolazioni (Elm e Oak); cistite ; emorroidi (Crab Aplle e Holly). Il rimedio è spesso complementare di Centaury.

Affaticamento, stanchezza ed esaurimento totali, su tutti i livelli (fisico, emotivo e mentale). Incapacità di rigenerarsi e di recuperare la forma psicofisica. Animali anemici, deboli, malati, che desiderano solo dormire e non hanno energia sufficiente nemmeno per le consuete attività quotidiane. La stanchezza cronica, il disinteresse per qualunque cosa e il costante desiderio di dormire sono i segnali inequivocabili di Olive. Soggetti appena usciti dal letargo. Patologie prolungate e stressanti, in cui l’estrema debolezza è la nota dominante. Per migliorare il tono fisico e mentale durante la convalescenza e dopo interventi chirurgici. Animali anziani, sonnolenti e spossati. Come preventivo in vista della partecipazione a gare o esposizioni particolarmente stancanti. Come complementare di Oak e Star of Bethlehem in animali esauriti dalla vita randagia, o che si sono perduti e hanno dovuto resistere a condizioni molto severe per sopravvivere. Il rimedio agisce sul sistema immunitario, quindi è da prendere in considerazione nel caso di malattie che sono legate a squilibri immunitari. Poiché Olive cura il deperimento organico può essere utile dopo anoressia, digiuno e simili.

L'idea è interessante ma con Brigitte e Charlotte la sessione "giochi" non attacca.....non è cosa!!!! Quando apro le gabbie per pulirle escono un pochino ma si rifugiano nella prima casetta che ho appena pulito......e chi le schioda????

Ma dai loro da mangiare l'insalata, cara.........

Avere a che fare coi porcelli.....aguzza l'ingegno!!!!! Cosa non si fa per loro!!!!

Si, ogni porcellino è una storia a sè (come gli esseri umani del resto). Noi possiamo dare consigli sulle nostre esperienze fatte sui nostri porcelli ma poi ognuno deve usare la sua intelligenza per valutare le sue esperienze. Contorto, come discorso? Oddio spero di no!

Scusatemi ma non avevo capito che bisognasse rispondere ai quesiti. Mi sono limitata a leggerli e farne tesoro!!!! Va bhe, chiederò a Brigitte e Charlotte le risposte...giuste........ammesso che smettano di mangiare il fieno!!!!!

Non ci sono problemi di peso per la determinazione delle gocce da somministrare. 4 gocce sono la dose normale per tutti. Magari vale la pena, per un cucciolino, iniziare con una goccia o due e osservare i comportamenti. Teniamo sempre presente che all'inizio di ogni cura naturale ci può essere un piccolo peggioramento (la crisi di guarigione) ma deve essere piccolo e transitorio, altrimenti è meglio interrompere la cura ed agire con il Rescue Remedy per qualche tempo, che secondo me, ma è solo un pensiero da profana, vale sempre la pena di fare per una settimana prima di iniziare con il fiore specifico. Per gli animali adulti si può aumentare o diminuire a secondo del bisogno che "si sente" o "si avverte". Il cane di Ale all'inzio di ogni cura lo cercava anche 6-8 volte al giorno, poi pian piano un giorno non le ha più volute...... Non ci sono controindicazioni (se non quelle citate in alcuni fiori) perchè i fiori lavorano sulla parte emotiva, in primis (di fatti si chiamano i fiori dell'anima) ma hanno la caratteristica che alla peggio non "fanno niente". Questo soprattutto nel caso non sia il fiore azzeccato per il caso. E' questo il bello dei fiori di Bach!!!! Teniamo quindi presente in caso di lutti o pesanti esperienze di agire secondo quanto consigliato nelle singole schede relative. Quindi tranquilli, però ovviamente non dobbiamo fare troppi "mischioni" perchè un fiore mal accoppiato potrebbe inibire la funzionalità dell'altro. Quindi massimo 3 fiori insieme, non di più. Il meglio è somministrarli separatamente a distanza di qualche minuto l'uno dall'altro. Se non sono stata esauriente, ditemelo, per favore, così preciso meglio.

Splendida immagine!!!!! Che colori i due topotti!!!!

Ma che rubacuori!!!!!!!

Rimedio di animali forti, resistenti, coraggiosi, tenaci, orgogliosi, combattivi e testardi, che improvvisamente subiscono un crollo psicofisico. Soggetti che hanno dovuto lottare per sopravvivere e sono privi di energia (considerare anche Olive e Star of Bethlehem); animali solitamente vigorosi che non sono più capaci di affrontare la malattia o le avversità. Sfinimento causato dal lavoro o da certe attività (Oak si riferisce ad uno stato più profondo rispetto ad Elm, ed è un rimedio tipico di animali dalla robusta costituzione fisica, mentre Elm si addice a soggetti esili). Tendenza a non lamentarsi, a nascondere stanchezza e debolezza, a perseverare in un comportamento attivo anche in caso di spossatezza, malattia, vecchiaia, infermità. Tendenza a ignorare il bisogno naturale di pausa e riposo e a non preoccuparsi di eventuali ferite, infortuni o lesioni (per esempio un cane da caccia che continua a correre anche se si è ferito; tenere comunque presente anche Agrimony). Disturbi alla spina dorsale, alla schiena e al collo (anche gravi, come la miopatia degenerativa); esaurimento cronico (valutare anche Olive); tendenza a digrignare i denti (altri rimedi per questo disturbo: Agrimony e White Chestnut).

Stati depressivi che si verificano senza alcun motivo evidente. Contrariamente a Gentian, dove la tristezza ha una causa conosciuta, Mustard è il rimedio della tristezza priva di oggetto. Atteggiamento cupo, espressione di dolore negli occhi, testa ciondolante, occhi e orecchie abbassati, debolezza: il soggetto sembra “bastonato”, prigioniero di una nube nera che lo immobilizza. Disinteresse per il mondo circostante: l’animale si isola in preda ad una forte malinconia mostrandosi incapace a partecipare alla vita sociale. La consolazione (da parte del padrone, di un altro animale o di estranei) non arreca sollievo. Il fiore è da tenere presente nel caso di malattie che si manifestano all’improvviso e spingono l’animale nella condizione sopra descritta. Sul piano fisico Mustard può essere collegato ai sintomi seguenti: disturbi oculari, lacrimazione, arrossamenti con alla base lo stato psicologico tipico del rimedio; perdita di pelo o delle penne per depressione; difficoltà di mangiare; squilibri alle vie respiratorie e ai polmoni; insonnia; problemi sessuali.