Fatamorgana

Pellet delle stufe e strato di fieno o paglia, sicuramente. Io quando vede le zampette un po' arrossate le pulisco con acqua e calendula tintura madre, che adisinfetta ed aiuta a cicatrizzare, le asciugo e poi metto una pomatina o sempre alla calendula (quella della Weleda per i bambini è ottima) oppure spalmo alore gel. Lo compro da una persona che lo fa arrivare dalla Spagna, è puro al 100% senza addittivi di nessun genere ed è biologico. Lo somministro anche per bocca per aiutare le difese immunitarie. Ho provato anche la crema Vea Lipogel che ho comprato in farmacia. L'importante è farla penetrare bene massaggiando a lungo e delicatamente le zampine.

Nella mia esperienza con le cavie ormai decennale le ho provate tutte...le lettiere intendo! Assolutamente la migliore è il pellet delle stufe che copro con un generoso strato di fieno che poi le mie piccine mangiano. Il truciolato assorbe poco e soppratutto gli odori si fanno subito sentire.

Si Paolo, i ricordi sono tanti e si affollano sempre alla mente, ma bisogna trasformare lo :'( in Ora aspetto di leggere anche qualcosa di tuo. Coraggio che le idee i vengono. Bacino a te e coccole al bel Nerone!!

Grazie Marica, ti consiglio, quando puoi e hai tempo di andare a leggere anche le altre novelle che ormai da tempo sono state scritte ma che sono tutte veramente divertenti così farai delle risate davanti al pc ancora di più. Bacino.

Benvenuta in questo meraviglioso mondo caviesco e ammalato di caviaria, una mallattia contagiosissima e di cui non esiste cura se non quella di circondarsi sempre di più di porcellini meravigliosi. Coccole ai tuoi due maschietti.

Effettivamente in questa foto sembra mio mini pony Coccole coccole coccole

Grazie a Laura di aver preparato questo spazio, senza di te non saprei come fare Grazie Francy. Sai l'ispirazione è venuta a Natale, la sera stessa quando tutti ormai erano andati via e mi sono messa a pulire le gabbie delle mie signorine. Mi sono tornate alla mente le belle cose del mondo delle cavie e il nostro forum e ho avuto voglia di scrivere. Poi tra il dire e il fare, la novella era rimasta a metà e l'ho completata stasera così lo postata subito. Il tempo passa ma i ricordi belli ti scaldano il cuore così Cavys è tornata a bussare alla mia porta. Mi ricordo quanto era bello vedere come le novelle e le poesie si moltiplicavano sul vecchio forum e constatare quante persone avevano la mente fervida e la fantasia svolazzante per scrivere ed esternare insieme agli scritti il nostro amore per questo mondo meraviglioso che ci continua a dare tanto.

Cavys – 3 anni dopo “Anche per il 2011 il Natale è giunto al termine” dice Brigitte appoggiando sul tavolino la tazza della tisana al gelsomino che sta sorseggiando, per accomodarsi meglio sul divano. Tace e guarda sua sorella Charlotte per avere una risposta o un cenno del capo, almeno, ma Charlotte sta gustando la sua tisana con gli occhi chiusi ed il musino in aria; è in un altro mondo, al momento e non risponde. “E’ stato proprio un bel Natale, vero Cha Cha?” Ha utilizzato questo nomignolo per attirare la sua attenzione, ricordandosi del corso sulla “comunicazione consapevole” che aveva frequentato nel mese di novembre. “ Si, Bri Bri, hai ragione è stato proprio un bel Natale!!!” Risponde Charlotte richiamata alla realtà. Il corso funziona alla grande, pensa Brigitte e sorride sotto i baffi, riprendendo la tazza e bevendo un grosso sorso di tisana. “E poi, continua Charlotte, sono venuti a trovarci i vecchi amici, ed è stato molto bello rivederli e trascorrere un po’ di tempo con loro”. C’era la Lamù,il dobermann, ora ha 11 anni, ma è ancora attivissima e ha portato quel suo nuovo amico, Frac, mi pare, col mantello nero e bianco.” “Di che razza hanno detto che è?” Chiede Brigitte. “Mi sembra che non si sappia di preciso sembra un incrocio puro, però ed è anche molto bravo e molto bello. E’ stato adottato da un essere umano dal cuore d’oro che lo ha tolto dal canile per portarlo a casa con lui” risponde Charlotte “e quante risate con loro due!!!” “Anche noi, però, cara Cha Cha, non siamo più bambine, abbiamo 4 anni e mezzo, ora………” “ SI, ma siamo ancora delle belle topone, però”, replica pronta Brigitte e nei suoi stupendi occhi rossi passa un lampo dorato; così dicendo salta sul tappeto facendo corse e salti per mostrare alla sorella la sua agilità. Sorride la riflessiva Charlotte e pensa che sua sorella sia meravigliosa. “Si, Bri Bri, è bello avere tanti amici e passare con loro le feste!” Le due sorelle avevano lavorato tanto per preparare il pranzo di Natale ed ora si concedono un po’ di riposo prima di lavare i piatti e riordinare. Iniziano così una conversazione calma e tranquilla piena di “ti ricordi?” Concordano nel dire che Cavys ha un’atmosfera stupenda con le luci, i colori ed i profumi delle feste ed è meraviglioso attardarsi per vicoli e stradine ascoltando le voci concitate dei piccoli che hanno trovato tanti regali sotto l’albero. L’economia di Cavys è migliorata e Cavio Natale è passato in tutte le case a lasciare i suoi doni. Certo a Cavys molte cose sono cambiate in questi tre anni, il paese si è ingrandito, sono state costruite case per accogliere i nuovi nuclei famigliari che si sono trasferiti e anche i negozi proliferano. Hanno perfino costruito un centro commerciale che ha dato lavoro a tanti padri di famiglia. E’ stato allargato il permesso a molti umani di entrare in contatto con loro e godere dell’energia che vi regna. Ma le tradizioni sono state mantenute per far conoscere alle nuove generazioni le radici che legano la colonia a quel luogo meraviglioso. E’ importante mantenere viva la loro storia per poter poi tramandarla alle generazioni future. Per questo a Cavys si trovano le piccole botteghe artigiane che lavorano ancora come si faceva una volta. Il Cavyon Rouge, ad esempio, ha cambiato due o tre proprietari ed ora è un teatro, il Cavyigg Off, dove i giovani comici si esibiscono con la speranza di essere notati da qualche talent scout per diventare famosi. Però, si sa, le ricorrenze in generale ed il Natale in particolare, immancabilmente portano alla memoria tanti ricordi piacevoli ma anche il ricordo di coloro che ci hanno lasciato e che ora dimorano oltre il ponte dell’arcobaleno ed è così che le piccole iniziano a ripensare ai natali di qualche anno prima. Forse sono le luci che illuminano gli alberi di Natale, forse è solo l’energia che c’è nell’aria, fatto sta che nei loro occhi è passato un velo di tristezza ed il silenzio è caduto tra loro; ognuna è persa nel mondo dei suoi ricordi. Non ci vuole un mago per indovinare a cosa stanno pensando…….la loro memoria si è focalizzata a quando ballavano al Cavyon Rouge e, immancabilmente ad Angel. “Anche tu stai pensando a lui, Brigitte?” “Eh si, Charlotte, è inevitabile, era un vero gentilcavio, Angel e siamo state tanto felici con lui!!” E così le nostre due amiche si abbandonano ai ricordi ed agli episodi che affollano la memoria di ognuna e che coinvolgevano, inevitabilmente, il famoso “trio-dei-tre-bianchi” come i più li conoscevano. “Bhè, chi è oltre il ponte è oltre il ponte” dice Charlotte, dopo un lungo periodo di silenzio “ e noi non possiamo legarci al passato; il futuro non sappiamo come sarà. Quello che conta veramente, cara Bri Bri, è il presente. Nel momento presente è racchiuso tutto il mistero della vita con la consapevolezza che prima o poi li rivedremo” “Sei saggia, cara sorella, e sai consolare i cuori feriti. Sono felice di stare con te” e così dicendo Brigitte salta in braccio a Charlotte baciandola rumorosamente sulle guance. Poi con un balzo è a terra e inizia a piroettare su una zampa sola per confermare la sua felicità. Si ferma di colpo, spalanca gli occhi e dice: “Mi viene un’idea!” Quando fa così c’è da preoccuparsi perché ne sta pensando una delle sue e sono sempre cose in grande. “I nostri amici” prosegue Brigitte, “ci hanno regalato per natale la Wii, perché non andiamo a provarla e giocare insieme, sorella mia?” “Mah, c’è da sistemare… da pulire…forse dopo……” replica Charlotte, ma Brigitte ha già preso la sua decisione e sta connettendo la Wii al televisore. “Ecco, sono pronta, grida Brigitte, vieni Charlotte a divertirti con me”. Non c’è voluto molto per convincere la riflessiva Charlotte ed ora sono tutte due alle prese con sport, Karaoke, danza e si divertono, ridono, saltano, hanno ritrovato la spensieratezza. Noi le lasciamo lì a divertirsi ed usciamo in punta di piedi senza disturbare la loro gioia e i loro giochi, per rigovernare ci sarà un altro tempo.

Anche il secondo numero stupendo come il primo. Bravissimi, veramente, Il GRAZIE a Laura è sempre più grande. Un Grazie a chi ha scritto gli articoli e vi dico che ne sto preparando uno anch'io, per un prox numero, dal titolo (credo) "Anima-si Anima-no Anima-li" ma posso sempre cambiarlo, anzi si accettano consigli.

E' sicuramente preferibile il trio 1 maschio/2 femmine o anche più e non 2 maschi/1femmina.....sarebbe una lotta anche se sterilizzati.

Personalmente io i semi e il torsolo del peperone lo scarto insieme al picciolo e continuerò a farlo perchè date le dimensioni di certi peperoni che ci sono al supermercato non posso pensare certo di lasciarlo intero nella gabbia, non mangerebbero altro per 2 giorni!!!! Però so di un'amica che ha sempre dato peperoni interi e la cavia ora ha 7 anni!!!!!! Si commenta da solo

Ebbrava mamma Olivia!!!!!! Congratulazioni nonno Lorenzo, mi sembri al settimo cielo dalla felicità, sbaglio? Dai alla mamma razione doppia di vit.C che deve riprendersi dal parto e tanto tanto cibo.

Benvenuto piccoletto!!!!! Ho fatto anch'io lo stesso pensiero.....ma se questo è "piccoletto" dove stava? Comunque è meraviglioso!!! Bacini piccino, spero ardentemente tu sia femmina!!!!! Non ti preoccupare, però, se è un maschio, vedrai che le mamme cambiano spesso idea, si innamorerà e lo terrà e lo farà castrare......tutto a sue spese!!!! Dai mamma di Gaietta ....ripensaci!!!!

Benvenute, care!!! Ma che magnifica palla di pelo...è candida come la neve di questo periodo. Una coccola speciale a Eve.

Si, all'inizio la parola d'ordine è "PAZIENZA" e poi come ti hanno già detto parlare sottovoce avvicinandoti a lei e mai coglierla di sorpresa. Prendila in braccio ma se si divincola accontentati di accarezzarla stando a terra. Pian piano prenderà confidenza ed allora vi amerete alla follia!!!!

Vedo che le cose vanno meglio, comunque sia l'enterogermina si può aumentare fino a darne una fiala al giorno (me l'ha consigliato il medico). E' importante, se non mangia verdure, darle la vit.C Le pastiglie della Oxbow vanno benissimo, 1 al giorno è la dose giusta ma si può aumentare solo dietro parere medico, però.

Non ti preoccupare, le cavie sono tremendamente paurose!!! Tu continua prenderlo in brccio per brevi periodi e accarezzalo molto delicatamente e magari dagli da mangiare qualche foglia di insalata e vedrai che con la pazienza perderà un po' la paura, ma non pensare che diventerà spavaldo, questo no però imparerà a non aver paura di te. Un grattino speciale a Pumba

Magnifica notizia!!!!! Auguri alla futura mammina e alla futura nonna!!!!

Grazie a quel bel ragazzone di nome Paolo e ai suoi magnetici porcelli Nerone e Tiberio che hanno preso il cuore anche a me e non solo alle mie due donzelle!!!!

Ho letto e sono rimasta basita per un po'!!! Un lavoro bellissimo, non c'è che dire! Grazie a questo meraviglioso staff-direttivo!

Scusate se non sono molto presente nel forum, ma ci pensa Paolo a sollecitarmi in privato ed ora eccomi qua. Innanzi tutto ci tengo a dire che per la pododermite è necessario un controllo medico, ma il fatto che si sgonfi e rigonfi da solo, forse, ma ribadisco, forse non è una vera pododermite. Comunque ad ogni buon conto, posso consigliare innanzi tutto di lavare bene la zampina con acqua e calendula tintura madre tipo 25 gocce in due dita d'acqua calda perchè i toponi hanno la temperatura corporea alta e l'acqua fredda potrebbe dar fastidio. Poi si asciuga bene il piedino e si può mettere un po' di pomata alla calendula (quella utilizzata per il sederino dei bambini della Weleda va stra bene) oppure un po' di aloe (le mie prendono per bocca quella pura da tenere in frigorifero dopo l'apertura e la metto anche sotto le zampine). L'aloe è antiinfiammatorio e cicatrizzante spalmato bene fino all'assorbimento non fa appiccicare niente, basta veramente pochissimo, perchè le zampine sono piccine piccine o anche la crema Vea Lipogel che vendono in farmacia; è per gli umani ma me l'ha data il veterinario. Ecco, mi sembra tutto. Controlla bene sotto la zampina che non abbia una piaghetta o abrasioni, nel qual caso, quello che ho detto prima va benissimo. Ma non dimenticare la visita dal veterinario!!!! Facci sapere come va. Coccoline ai tuoi piccini.

Credo che abbia bisogno di compagnia!!!!! Se adotterai una compagna, vedrai che si faranno compagnia e non ti disturberanno la notte!!!!

Splendido!!!!

Lo puoi lavare con un batufolo di cotone con acqua e calendula tintura madre (20 gocce in mezzo bicchiere d'acqua a temperatura corporea sua) la calendula disinfetta ed aiuta a rimarginare le ferite. Puoi dare anche aloe (quella pura da tenere in frigorifero senza conservanti o altre sostanze) a temperatura ambiente in una siringa da insulina senz'ago 0,4 ml una volta al giorno. Questa aloe si può anche spalmare sulla pelle che toglie il prurito. Facci sapere povero piccolo!!!!!!

Sono in ritardo ma gli auguri sono ben accetti sempre, quindi tanti auguri piccola Pi Chu