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GiusiMolly ha incominciato a seguire Pallina
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Pallina ha incominciato a seguire GiusiMolly
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Aria nella pancia,malocclusione,inappetenza
Pallina ha risposto a Laurana nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
cc e ml sono equivalenti: 1 cc = 1 ml -
di uscire non se ne parla
Pallina ha risposto a jaio67 nella topic In casa, all'aperto, libere o in gabbia??
Pallina invece vuole uscire praticamente tutte le sere e, se non le apriamo la gabbia, morde le sbarre facendo più rumore possibile e può andare avanti anche per decine di minuti!!! Appena apriamo..... salta subito fuori e va in esplorazione. -
Pagherei perché Pallina lo facesse anche una sola volta....... Bellissimo!!!
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Secondo me è anche una questione di "calore"....
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quoto bistius: guardati anche le discussioni sul cibo confezionato che trovi nel forum. Praticamente quasi tutti i produttori di cibo per pet producono alimenti che dichiarano "per cavie" e che contengono cerali.... che non possono mangiare in quanto erbivore strette. Seguendo quanto dice tuo marito dovremmo concludere che.... dato che lo producono vuol dire che va bene.... e invece no. Bisogna essere sempre critici nelle cose e documentarsi, secondo me. Ciao
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Pellet per stufe FOREVER: non devi lavare nulla, non fa odore, va benissimo e per un sacco da 15 kg, che a me dura più o meno un mese, spendi dai 4 ai 5 Euro. Guarda che sia certificato CE!!! Ciao
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Ciao, anche Pallina fa esattamente quanto descritto da voi, però nel mio caso sicuramente non è per un fattore igienico. Io infatti ogni mattina asporto completamente quasi mezza gabbia di pellet, dato che è diventato uno strato di segatura bagnata, e nei due angoli dove praticamente sta tutto il giorno, spargo il pellet che c'è nel resto della gabbia o ne aggiungo di nuovo. Una volta alla settimana poi butto tutto e lavo la gabbia. Questo per dire che anche negli angoli "preferiti" per cacchette e soprattutto pipì ogni mattina c'è del pellet pulito e asciutto..... però malgrado questo assisto esattamente all'"escalation" di fieno accumulato che aumenta man mano che passa la settimana. Boh?!?!
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Uhm... a volte se si accarezza vicino agli occhi, anche ad esempio dal musetto fino in mezzo alle orecchie, chiudono gli occhi quasi per difesa, per riflesso automatico. Non è detto che accarezzarla sotto gli occhi sia proprio una cosa che le piaccia, anzi di solito non lo è. Però magari nel tuo caso sì.... solo tu lo puoi sapere
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Sul "non muori" avrei fortissimi dubbi......
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A me piacciono tanto: peperone (sempre un bello spicchio al mattino), radicchio, catalogna, coste, lattuga romana. Alla sera quasi sempre ho una rondella di cetriolo, di cui mangio solo la buccia, e ogni tanto un pezzetto di carota di cui non avanza nulla. Raramente mi sbafo del prezzemolo, che divoro in 1 secondo, e anche qualche foglia di salvia, ma l'ho vista proprio poche volte. Mi piacciono tanto anche i pomodorini tagliati a metà e svuotati di polpa e semi e tantissimo il basilico (anche quello visto poche volte ). Ciao ciao
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Pellet forever!!!
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Patologia della tiroide nel porcellino d'india.
Pallina ha risposto a paolo nella topic Altri problemi.
Ringraziare Paolo per il suo impegno e i suoi contributi non è mai superfluo, anzi e questa è la mia premessa. Però... ho letto l'altro giorno il post e l'ho appena riletto attentamente e.... permettetemi di elencarne alcuni passi: 1. "Per quanto concerne i piccoli roditori, un problema consiste nella difficoltà di ottenere un campione di sangue sufficiente per l'esecuzione dei test e anche quando abbastanza sangue viene raccolto i risultati possono essere di difficile interpretazione" 2. "Inoltre, valori di riferimento validati sono limitati in queste specie esotiche. Per quanto riguarda il porcellino d'india ci sono stati alcuni studi sugli intervalli di riferimento (http://www.amicacavi...ca-nella-cavia/ bibliografia), ma nonostante ciò l'interpretazione dei risultati resta talvolta difficoltosa a causa della differente metodologia impiegata e dell'entità della casistica esaminata." 3. "I livelli degli ormoni tiroidei sono diversi nei due sessi in diverse specie animali, ma non è chiaro quanto questo sia vero per il porcellino d'india; uno studio trovò infatti differenze statisticamente significative tra maschi sterilizzati e femmine, mentre altri non trovarono differenze." 4. "L'ipertiroidismo non è ben documentato nel porcellino d'india..." 5. "I segni clinici nei porcellini possono essere molto variabili e non specifici e comprendono perdita di peso nonostante un appetito aumentato, iperattività, nervosismo e iperestesia (ipersensibilità agli stimoli sensori), sete intensa e urine aumentate, feci molli, progressiva alopecia. I porcellini possono anche essere asintomatici e il riscontro di ipertiroidismo è spesso casuale" 6. "La presenza di un nodulo tiroideo palpabile indirizza verso l'ipertiroidismo, ma non è diagnostico" 7. " L'ago-aspirato e la citologia possono diagnosticare il tipo di tumore, ma non rivelano se la massa è funzionale" e mi fermo qui perché, per tanto bene possa volere ai nostri porcelli, anzi, proprio per il bene che voglio loro, mi rifiuto anche solo di pensare che possano venir sottoposti a scintigrafia total-body, a radioiodio e/o a un intervento di tiroidectomia parziale o totale. Cosa voglio provare a dire con questo post: questo studio mi sembra più un resoconto di esperimenti di laboratorio (di una clinica universitaria veterinaria statunitense) che non hanno portato a nulla dato gli scarsissimi risultati sperimentali ottenuti (evidenziati anche da me in grassetto), l'impossibilità di stabilire criteri diagnostici certi e non invasivi per la specie esaminata e la bassissima incidenza statistica sulla popolazione esaminata. Mia conclusione: ha senso intestardirsi a voler necessariamente studiare la famiglia delle patologie tiroidee in una specie che dimostra di non esserne particolarmente affetta? -
rimosso tutto... per carità... "aggressiva" io.......